Abduction [ SOSPESA]

Chapter 13-Birilli mancati e ricordi dolorosi

Chapter 13-Birilli mancati e ricordi dolorosi

Harry's Point Of View

L'avevo spaventata quella sera, presentandomi così, pretendendo che fosse lei la ragazza.
Lei non ricorda. Quindi io l'aiuterò a ricordare il suo passato e lei a trovare la ragazza che cerco.

Sciogliamo l'abbraccio e insieme ci dirigiamo all'interno del bowling dove tutti ci stanno aspettando.
<<Ma dove eravate finiti voi due?>> chiede Niall ridacchiando, <<Non è che ci nascondete una relazione voi due?>> chiede Amanda indispettita.
<<Tranquilli ragazzi, stavamo solo parlando. Abbiamo litigato un po di tempo fa>> <<Questa sera io e Haz abbiamo chiarito e quindi siamo di nuovo amici>> conclude Lily raggiante sfilandosi il cappotto.
<<Bene, ora faremo le squadre. Io, Lily,Haz, Zayn e Perrie in una e tutti gli altri nell'altra, ci state>> risponde Niall, tutti annuiscono. <<Io tiro per primo!>> annuncio prendendo la palla rossa. Infilo le dita negli appositi fori, mi avvicino alla pista e tiro.
La palla rotola sulla pista il quella rossa che ho precedentemente usato io e, con fare esperto, si avvicina alla pista lanciando la palla.
Essa si scontra con il pavimento e scorre veloce sulla pista andando a far cadere quasi tutti i birilli, lasciandone su uno solo. Riprende la palla e la rilancia, colpendo in pieno il birillo rimasto in piedi, facendo guadagnare uno Spare alla nostra squadra.

A metà serata rinunciamo alla gara, dato che Amanda si era stancata di lanciare la palla e non colpire nulla, accettammo volentieri dato stavamo sentendo un certo languorino, così, dopo esserci rivestiti, ci siamo avviati tutti verso la pizzeria "CoolKids", che a parer nostro fa la pizza più buona.
<<Perchè avete litigato tu ed Harry?>> chiede Amanda mordendo la sua pizza margherita, Lily si pulisce il volto sporco di pomodoro prima di rispondere <<Un problema tra noi due.>> dice solamente.
Sono contenta che abbia preferito tener per se il nostro accordo e il mio segreto, Amanda è un impicciona, non mi è mai piaciuta, però sta con Louis e non posso dirgli di lasciarla a casa solo perchè è tremendamente fastidiosa.
<<Haz?!>> qualcuno mi sveglia dai miei pensieri sventolando la sua mano davanti alla mia faccia, che prontamente fermo. <<Mh, che c'è?>> chiedo rivolto ad Amanda che continua con le sue infinite domande.
<<Ti stavamo chiedendo se ti andava di andare in discoteca adesso.>> <<Mh, passo. Domani mattina lavoro e non posso fare tardi.>> <<Passo anche io>> annuncia una dolce voce al mio fianco. <<Devo consegnare un saggio domani mattina di mille parole e ne ho scritte a stento duecento, quindi ci vediamo domani.>> continua alzandosi e infilandosi il suo cappotto.
<<Vado anche io, ci sentiamo>> saluto prima di andare a pagare ed uscire dal locale.
<<Mh, ti va di venire da me? Così ne parliamo meglio? Magari mi aiuti con il saggio.>> mi chiede sommessamente Lily. <<Okay, ci vediamo lì>> annuisce e poi ognuno sale sulla sua auto, diretto verso casa sua.

Lily's Point Of View

Sono contenta di aver chiarito con Harry. Ammetto però che invitarlo a casa per aiutarmi con il saggio è stata una decisione affrettata, presa sul momento, ma non volevo lasciarlo andare, senza averci capito qualcosa in più di questa storia.
Arrivo a casa prima di lui, così, quando entro accendo il camino e raggiungo la mia camera da letto, dove mi infilo un paio di pantaloni della tuta e una felpa, infilo gli occhiali, dato che utilizzare il computer me li rende sensibili, lego i capelli in una crocchia disordinata e metto il computer dul mio letto.
Raggiungo la cucina mettendo a bollire dell'acqua per preparare del te e metto due tazze sulla penisola, metto le due bustine e verso l'acuqa al suo interno, bussano alla porta.
La raggiungo e mi trovo davanti un Harry felice, lo faccio entrare e gli faccio sfilare scarpe e cappotto.
<<Ho preparato del te ti va?>> annuisce, prendiamo le tazze e raggiungiamo la mia camera.
Si mette su una delle due poltrone, mentre io sul letto con il mac sule gambe.
<<Racconta>> dico, mentre continuo a digitare parole sulla tastiera andando avanti con il mio insulso saggio.<<Umh, beh, tutto è incominciato quattro anni fa. Ho due sorelle, Gemma e Sarah. Gemma è la più grande mentre Sarah quella di mezzo. Avevo 17 anni quando è successo>> prende un respiro profondo prima di continuare <<Ricordo per Sarah era un periodo abbastanza difficile, non andava bene a scuola, litigava spesso con mamma e papà, ma è sempre stata una brava ragazza. Un giorno torno a casa da scuola e trovo i miei genitori in lacrime. Ero confuso, quando ho chiesto cosa era successo mi hanno fatto sedere fra di loro e mi dissero che Sarah era morta.>> si vede che trattiene le lacrime.
Poso il Mac sul comodino, non andrò domani in università, voglio stare ad ascoltare Harry, anche tutta la notte se necessario. <<Vieni qua>> gli dico indicando il letto, si avvicina cautamente e mi si accomoda accanto a me.
<<Continua>> lo incito avvolgendolo con le mie braccia, accarezzandoli i capelli, facendo in modo che adagiasse il suo volto sul mio addome.
<<Si è uccisa. Ha lasciato un biglietto con scritto di prendersi cura di me e che mi voleva bene, di lasciare tutte le sue cose a Gemma e che gli saremmo mancati,ma che era giusto così.>>
Piange, stringo più forte continuando ad accarezzarli i capelli. <<Scriveva sempre su un diario, tutto ciò che le passava per la testa e quello che le succedeva. Ha scritto spesso di me e un'altra ragazza, ma non ricordo come si chiama. Lei la chiama Ily. C'è scritto che se nè andata con la famiglia e che io ero molto triste. Ora vorrei trovarla per colmare questo vuoto che ho dentro fi me. Mi manca tanto. Avevamo un ottimo rapporto. Era la mia sorellona. Aveva solo vent'anni.>> e continuò a piangere.
Non dissi niente, lo lasciai sfogare. Continua a toccare i suoi capelli fino a quando sentii il suo respiro regolare, segno che si era addormentato, coprii entrambi con il plaid che si trovava infondo al letto e mi addormentai anche io, stretta tra le braccia di un Harry vulnerabile che ha perso sua sorella.

N/A:
Eccomi!
Un capitolo ricco di emozioni e ora si spiega anche chi è questa Sarah. che ne pensate?
Spero vi piaccia!
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un bacio e a domenica prossima
Aurora