Chapter 10-Chiarimenti dal passato e ritardi fraintesi

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Chapter 10- Chiarimenti dal passato e ritardi fraintesi

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Mi scuso immensamente per il ritardo, purtroppo lo scorso weekend sono stata via e durante la settimana ho avuto svariati impegni con la scuola.

Spero mi perdoniate.

Lili's Point Of View.

<<Ehi, scusate il ritardo ma ho avuto da fare con mio padre, allora c'é un posticino anche  per me?>> chiede Harry con un sorriso stampato in faccia.

<<Umh, certo, siediti vicino a Lily, ah, che babbeo, lei è Lily, l'ho incontrata questa mattina a scuola, lui è Harry, il mio migliore amico>> dice Niall.

<<Ciao Harry!>> lo saluto con un sorriso <<Ehi>> ricambia sorridendo mentre si siede accanto a me.

<<Aspetta, voi due vi conoscete?>> chiede Amanda <<Umh, si, lui e suo padre sono venuti a montarmi i mobili>> rispondo imbarazzata.

<<Hai subito anche tu il fascino degli Styles?>> ammicca Zayn <<Cosa?>>

***

Mi stropiccio gli occhi e guardo l'ora sul telefono, mi alzo discatto quando mi rendo conto che sono le 7.50 ed io ho solo dieci minuti per prepararmi.

corro in bagno per sciacquarmi la faccia e togliermi il trucco secco che alloggia sul mio viso.

mi lego i capelli in una crocchi disordinata, mi infilo un paio di jeans, una maglia lunga nera e le mie scarpe da ginnastica bianche, prendo lo zaino, dopo averlo riempito con tutto il necessario, il telefono ed il portafoglio e salgo in macchinaa partendo come un razzo per la LSU.

Ieri sera sono tornata verso l'una, abbiamo ballato tutta la sera e riso tantissimo, sono tutti simpaticissimi.

In pochi minuti sono difronte alla scuola, parcheggio e , dopo essere scesa dalla macchina e averla chiusa, mi precipito verso l'entrata e salgo le scale che mi portano in classe.

Di fronte alla porta trovo tutti i miei compagni compreso Niall, mi avvicino a lui

<<Ehi, come mai non siete dentro?>> <<Lily, le lezioni oggi iniziano alle 9.>> Ooops .

<<Merda.>> <<Non mi dire che sei venuta qui correndo?>> ridacchia il biondo <<Ehm.. si? Mi sono svegliata alle otto meno dieci e, convinta che le lezioni iniziassero alle otto e un quarto ,mi sono messa a fare di corsa! Colpa vostra che mi avete fatto fare tardi ieri sera!>> ridacchio dandogli un febile pugno sul braccio.

<<Ehi non è colpa mia se il DJ metteva musica ballabile e i drink erano strepitosi!>> annuncia fingendo di avere male al braccio dove l'ho colpito.

<<Vieni dai, andiamo a prenderci qualcosa al bar, ho un certo languorino>> continua <<Niall, tu hai sempre fame!>> rido, ma lo seguo fino al bar.

<<Un cornetto al cioccolato e un cappuccino>> chiedo gentilmente alla cameriere che, dopo aver segnato tutto, se ne va.

<<Allora, perchè proprio l' LSU e non un'università sciccosa di quelle americane?>> chiede Niall nell'attesa <<Beh,a parte il fatto che letteratura qui è migliore, ho vissuto a Londra per un po' prima di trasferirmi in America. Volevo , come dire, tornare alle origini?>> <<E' una cosa bella Lily, se potessi tornerei anche io in Irlanda, ma ho scelto questo e appena finiti gli studi tornerò dalla mia famiglia>> sorride.

Harry's Point Of View

Osservo la lapide nel terreno.

Oggi il cimitero è deserto.

<<Ciao Sarah. Mi machi sai? Si sente ogni giorno, e anche papà la snete, anche se non vuole ammetterlo.

Certe volte rileggo le pagine del tuo diario e mi chiedo chi sarà questa ragazza, e anche perchè proprio a te.>> asciugo una lacrima che scivola dal mio occhio, << ci machi tanto.>> poggio il mazzo di fiori sulla lapide e mi allontano, raggiungendo la macchina.

<<Dove sei stato Harry?>> chiede mio padre appena varco la soglia del negozio <<Ero da Sarah>> rispondo sfilandomi la giacca ed appendendola sull'attaccapanni.

<<Harry, ha chiamato Gemma, ha detto che vuole che passi da lei uno di questi giorni.>> dice <<Mmh, di cosa ha bisogno?>> <<Ha delle cose di Sarah che vuole darti..>> dice con tono malinconico.

<<Okay>>

Suono il campanello.

*Chi è?*

<<Io>>

Spingo il portone del palazzo dove abita mia sorella, salgo le scale fino al suo piano e busso alla porta, ad aprirmi è suo marito Thomas.

<<Ciao Haz, vieni dentro>> <<Ehi Tom, Gem è in casa?>> annuisce, <<E' di là in camera con Sophia>> annuisco e raggiungo la cameretta della piccola.

Gem è seduta sulla poltrona con la piccola in braccio, le sta canticchiando qualcosa simile ad una ninna nanna.

<<Ehi>> sussurro avvicinandomi a lei quando mette la piccola nella culla, <<Ehi>> mi abbraccia, <<Vieni, sono di là>> mi dice mentre si dirige verso lo studio, <<Le ho trovate quando stavo finendo di sistemare gli scatoloni del trasloco>> dice porgendomi uno scatolone con scritto Sarah.

Lo apro.

Al suo interno trovo svaraiti vestiti, libri, cd, ma una cosa in particolare attira la mia attenzione.

Delle videocassette con scritto 'Haz e Ily' .

<<Gem, quando le ha registrate queste?>> <<Cosa?>>chiede avvicinandosi, <<Mmh, non lo so, ma da quel che vedo deve averli fatti quando eri piccolo, scriveva ancora in quel modo strano da dodicenne.>>

<<Grazie Gem, ora vado o papà mi darà per disperso.>> l'abbraccio un ultima volta prima di uscire dal suo palazzo.

Finalmente ci capirò qualcosa di più.

Abduction [ SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora