Capitolo 14

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Chi se lo sarebbe immaginato...

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I M P E R I U M
La Capitale

HARRY E CLARISSA corsero più che potevano, facendo rimbombare i loro passi tra le mura del palazzo. Avevano scoperto che la situazione era più grave del previsto e se non l'avessero detto ai ragazzi, rischiava di peggiorare sempre di più.

Alcuni membri dello staff li guardarono male perché stavano rischiando di colpirli. Harry pensò che se ci fosse stato re August, il padre di Niall, già lo avrebbe preso per le orecchie, riempiendolo di ramanzine. 

In quel caso, però, la faccenda era veramente molto seria. 

"Com'è possibile che Zayn non abbia pensato di avvisarci?" gli chiese Clarissa con voce indignata, mentre camminava a passo veloce.

Harry scosse la testa, non sapendo la risposta. "Forse non si fida abbastanza di noi," disse con un sospiro, rivolgendole un'occhiata fugace. "Dopotutto è l'unico con cui non abbiamo stretto un buon rapporto."

"Capisco, Harry, ma una situazione del genere deve essere riportata ai sovrani," affermò lei con determinazione. Scosse la testa incredula. 

Si aspettava di tutto da Zayn, che avesse dei problemi di inserimento o che gli mancasse la sua famiglia. Era arrivata a credere che era per colpa loro se lui stava mantenendo le distanze, forse perché non li trovava abbastanza simpatici. 

Ma mai avrebbe immaginato che lo stava facendo per proteggere i suoi familiari. Sua sorella era stata Contagiata e non aveva avuto nemmeno il buon senso di mettere al corrente il resto dei regnanti. 

"Vuoi dirlo a tuo padre?" Harry si girò verso di lei e la guardò con un'espressione confusa in viso.

Clarissa ricambiò il suo sguardo ed Harry giurò che da quando l'aveva conosciuta, non l'aveva mai vista così determinata. 

"Voglio dirlo a tutti i sovrani, Harry," rispose con un sopracciglio alzato, svoltando poi verso il porticato a destra. 

Harry non ebbe neanche il tempo di controbattere che si allontanò, raggiungendo il resto dei ragazzi nel cortile. 

Liam, Niall e Louis stavano parlottando tra loro animatamente, quando furono interrotti dalla principessa Clarissa. 

Sobbalzarono alla sua presenza e lei corrugò la fronte, piegando leggermente la testa di lato. 

"Ho interrotto qualcosa?" chiese curiosa, passando in rassegna le espressioni di ognuno. 

Louis fumava di rabbia, Liam sembrava quasi mortificato, mentre Niall era confuso. Quest'ultimo infatti fece spallucce, allontanandosi di poco da loro. 

"Prova a chiedere a loro. Siamo andati dalla regina Penelope per chiedere informazioni, ma lei ha iniziato ad insultare Louis e suo padre," spiegò con un cipiglio sul volto, mentre si toccava nervosamente il mento. 

"Cosa? E' vero, Liam?" chiese Clarissa che era rimasta del tutto stupita, spostando l'attenzione su suo fratello. 

Nello stesso momento Harry finalmente li raggiunse e poggiò le mani sulle cosce, mentre cercava di prendere fiato. "Diamine..." disse col fiato corto, guardando la sua compagna con un'espressione afflitta, "era necessario darsela a gambe?"

The Heirs of ArcadiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora