Chapter 09

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0 9

Non è un Buongiorno

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I M P E R I U M
La Capitale

LOUIS STAVA CAMMINANDO senza una meta nel palazzo de La Capitale, quando si ritrovò per caso dinanzi un'enorme porta che conduceva alla libreria. 

Esitò per un po' sulla soglia, non sapendo se entrare o meno. I libri non erano mai stati un suo forte.

In realtà, non aveva mai messo piede in una libreria.

Ne possedeva una ad Hybris, ma non aveva mai avuto del tempo per leggere. Troppo impegnato a riempire il vuoto che suo padre aveva lasciato come re dell'intero regno. 

Si guardò intorno per controllare che nessuno lo stesse seguendo. Poi diede una spinta alla porta e questa si aprì.

Louis s'intrufolò dentro velocemente, richiudendosela alle spalle in modo tale da non destare nessun sospetto. 

Non stava commettendo un crimine, questo lo sapeva, ma non voleva farsi sorprendere mentre tentava di entrare in una libreria. 

Insomma, l'idea che gli altri quattro ragazzi avrebbero scoperto del suo interesse verso i libri non gli garbava.

Lui era sempre stato freddo, indifferente, scontroso, arrogante, forte. Quei quattro avrebbero trovato un modo per prenderlo in giro usando questo pretesto. 

Non appena si chiuse la porta alle spalle, la sua bocca si socchiuse nel vedere la quantità di libri che erano sistemati con accuratezza su ogni scaffale. E ce n'erano molti.

Tante sezioni, tanti compartimenti e soprattutto molta luce. 

Tra una sezione e un'altra c'erano delle finestre e sotto a queste delle poltrone, in modo tale da permettere la lettura. 

La cosa che più lo affascinò era la quantità di arazzi che pendevano dalle pareti, pieni di dipinti e colori. Ognuno di questi rappresentava una scena che però gli erano del tutto sconosciute. 

In una gli sembrò di captare i cinque monti di Arcadia, ma non ne era sicuro. 

Il soffitto era invece spettacolare. Era composto da tante cupole dorate, i cui contorni erano decorati con intagli floreali. 

Quel posto era semplicemente fantastico.

Louis si trovava tra due scaffali e decise di avanzare il passo per andare alla scoperta di libri che potessero interessargli. 

Svoltò a sinistra e si ritrovò in un piccolo spiazzale circondato da altre sezioni. Al centro c'erano alcune poltrone e divanetti, con alcuni tavolini. 

Su uno di questi era posato un libro con un filo rosso che fuoriusciva da una delle pagine. 

Probabilmente qualcuno stava leggendo e aveva lasciato il libro lì, ma non c'era nessuno in giro.

Spinto dalla curiosità, si avvicinò al tavolino per leggerne il titolo. Si piegò in avanti e toccò la delicata copertina del libro con le dita. 

Si era sempre chiesto come fosse al tatto. 

Voltò il libro verso di sé e lesse: "Pàmela" di Samuel Richardson.

Un sorriso spuntò sul viso di Louis. Non sapeva nemmeno di cosa parlasse o chi fosse l'autore del libro, ma il fatto che stesse toccando la copertina, sfogliando le pagine...era del tutto nuovo.

The Heirs of ArcadiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora