Chapter 08

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0 8

Il seme della Discordia è gettato

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I M P E R I U M

La Capitale

IL GIORNO SEGUENTE i ragazzi affrontarono la loro prima lezione insieme. 

Tutti erano abbastanza ansiosi di conoscere il nuovo precettore.

Si diceva che fosse un tipo molto severo e che puniva chiunque si distraesse durante le lezioni. 

Dopo aver fatto colazione nella sala del banchetto al primo piano, le guardie scortarono i cinque principi al piano terra. 

Il chiacchiericcio era lieve mentre passavano dinanzi alla servitù che si stava occupando di riordinare il castello da cima a fondo. 

Camminarono ancora per qualche secondo lungo il corridoio, finché non salirono i cinque gradini che portavano nell'androne. 

Apparte due guardie che facevano da sentinelle e due donne che pulivano non c'era nessuno. 

I ragazzi attraversarono la sala, guardandosi intorno con curiosità. Il tetto era abbastanza alto e a forma di cupola. 

Diverse scene erano rappresentate lungo tutta la circonferenza e Harry si chiese chi fossero quelle persone e che cosa stavano a significare. 

Si sentiva un pesce fuor d'acqua a non sapere praticamente nulla di Arcadia. Non capiva perché nessuno mai aveva provato a spiegargli qualcosa. 

Neanche il suo vecchio precettore Cappellano. Si limitava a inculcargli le leggi che regolavano l'amore perché lui era Amore. 

Scosse la testa e seguì il resto della cricca in una stanza dall'altra parte dell'androne. 

Le due guardie aprirono le porte per loro. 

I cinque principi esitarono sull'ingresso, dando una sbirciatina all'interno. 

Fu Liam a prendere l'iniziativa e a proseguire, prendendo posto al suo solito banco in prima fila. 

A quel punto Harry prese un profondo respiro ed entrò nella stanza. 

Un sorriso si formò subito sul suo viso quando notò che la stanza non aveva un soffitto. 

I raggi di sole finivano contro le foglie degli alberi, facendo ombre fantastiche sulle pareti rosate.

Un lieve cinguettio echeggiava tra i rami ed Harry non poté fare altro che pensare che quella non aveva affatto l'aria di un'aula appartenente ad un precettore severo. 

Abbassò lo sguardo e osservò ciò che c'era intorno a lui.

Quattro file composte da tre banchi ciascuna prendeva spazio al centro della stanza. 

Di fronte c'era una cattedra ampia e alle spalle una lavagna altrettanto grande. 

Sulla destra c'era il busto di una statua di un personaggio che non conosceva, mentre la parete accanto era occupata dall'enorme cartina di Arcadia. 

Alla sinistra c'era una specie di globo roteante con dei disegni sopra.

Ricordava di averne visto uno in possesso di Tiresia, ma non aveva mai chiesto spiegazioni. 

The Heirs of ArcadiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora