Seduction

CAPITOLO 24

"Sei un coglione, Hopper"

Lui ghigna "non ti conviene usare questo tono con me, potrei mollare tutto e lasciarti tra le mani di Courtney"

Inspiro ed espiro a fondo, ripetendomi che non è il caso strozzarlo.

"Vi siete fatti vedere! Il tuo compito era diventare amico di Alisha e come pensi di ritornare ad esserlo una volta beccato con la ragazza del suo migliore amico?"

Hopper sbuffa, alzando gli occhi al cielo.

"Troverò un modo, non temere"

Lo mando a fanculo ed esco dal suo appartamento

***

ALISHA EDWARDS' POV

"Organizzerò una festa"

Guardo confusa Alyssa.

"E con questo?"

Lei emette un verso esasperato, sbattendosi la mano in fronte.

"Sarà lì che.." lascia la frase in sospeso attendendo che ci arrivi da sola, ma sono sempre più frastornata.

Nessuno deve farmi questi indovinelli alle otto e mezzo del mattino, accidenti!

"Liam Hopper e quello che avevi in mente, idiota"

"Oh, quello"

"Già, quello. Inviterò lui e mi assicurerò che sia presente"

Gli lancio uno sguardo sorpreso, continuando a sorseggiare il mio amato caffè.

"Cos'hai da guardare, Edwards?"

Faccio spallucce.

"Mi sorprende che tu mi stia aiutando dopo che ti ho dato un pugno"

La sua espressione diventa ancora più infastidita.

"Sono sorpresa anche io, credimi" mormora, abbassando lo sguardo.

Questo è ancora più sorprendente: Alyssa Bahen non si mostra mai.. fragile? Beh, è così che appare mentre si attorciglia i pollici guardando il pavimento lucido.

"Grazie, Alyssa, davvero"

Fa una smorfia quando un vago rossore le attraversa le gote.

"Non lo faccio per te, lo faccio per passarmi il tempo. Ti conosco, Alisha. Una tua vendetta equivale ad una sgridata. Ultim'ora: non è così che ci si vendica"

Scoppio a ridere e, stranamente, lo fa anche lei.

Mi mancavano questi momenti con Alyssa e dopo anni dalla rottura della nostra amicizia non avrei mai creduto di essere di nuovo qui, a ridere con lei.

"Non sei male come mi ricordavo, Edwards"

Io scuoto la testa, delusa dalla sua affermazione.

"Beh, eravamo amiche.. un motivo ci sarà, no?"

Alyssa perde il sorriso e la sua corazza di freddezza incombe nuovamente su di lei, rialzando il muro issato tempo fa.

"La festa inizierà domani alle dieci" dopo avermi avvertito, gira sui tacchi.

Sospiro pesantemente, sentendo un'ondata di malinconia travolgermi.

Stavamo bene, almeno così credevo. L'avevo incoraggiata a fare il provino per entrare nelle cheerleader perchè sapevo quanto ci tenesse, ma allo stesso tempo quanto fosse insicura. Non lo avrei mai fatto se avessi saputo di andare incontro alla rottura della nostra amicizia. A quanto pare quel gruppo di gallina in minigonna è capace di cambiare le persone e c'era riuscito con la mia migliore amica, portandomela via.