High School Musical - Boy Disease

8 - My head's in the game but my heart's in the song

Per la milionesima volta quel pomeriggio, Chad si spinse contro all'isola della cucina e ruotò più in fretta che potè sullo sgabello da bar.

Senza alzare lo sguardo dalla rivista di moda che teneva aperta sull'isola, Ryan lo avvertì. "Finirai per cadere"

"Nah" ribattè Chad, per poi allungare le mani verso il bancone non appena perse l'equilibrio.

Ryan allungò una mano di scatto e lo afferrò per la felpa, stabilizzando Chad prima che ruzzolasse giù dallo sgabello. Voltandosi a guardarlo, Ryan sollevò un sopracciglio. "Non stai per cadere? Davvero?"

"No" sogghignò Chad, assaporando il calore della mano di Ryan, prima che la spostasse. "Ci sei tu a prendermi"

Ryan roteò gli occhi, ma sorrise e tornò alla sua rivista.

Chad ruotò ancora, ma questa volta più piano, rivolgendosi a un Zeke sfuocato mentre lo vedeva passare. "Non hai ancora finito?"

"Se vuoi che faccia più in fretta" disse Zeke, sistemando con cura l'impasto dei biscotti nella teglia da forno. "Potresti dare una mano"

Chad girò il suo sgabello da una parte all'altra, pensandoci per un paio di secondi. "Nah, sono a posto"

Ryan fece un sorrisetto e girò pagina della rivista.

Chad si sporse verso Ryan, posando un gomito sul bancone. "E' affascinante?" chiese, indicando la lettura di Ryan.

"Mmhmm" rispose Ryan, prendendo un sorso di tè dalla tazza che aveva vicino.

Dopo aver guardato per un minuto, Chad posò la mano al centro della rivista. "Più affascinante di me?" chiese in tono giocoso.

Ryan lo guardò con occhi scintillanti. "Non ha proprio nessuna pazienza, vero?"

Sogghignando, Chad si finse offeso. "Sta' zitto"

Ryan rise e spostò la mano di Chad dalla rivista.

Chad ruotò la mano e afferrò il polso di Ryan, con ancora tre dita nel palmo del biondo. "E ora che fai?"

Ryan gli tenne stretta la mano con disinvoltura, passando piano i polpastrelli sulle nocche di Chad.

Chad deglutì, sentendosi divampare il petto. La mano di Ryan era morbida e calda e gli faceva formicolare la mano ovunque si toccassero. Distrattamente, Chad mosse il pollice sul lato del polso di Ryan e quasi non sentì l'esclamazione di Zeke.

"Oh, per l'amor di..." disse Zeke non appena si voltò, dopo aver tolto la teglia di biscotti dal forno.

Chad alzò lo sguardo, ma non lasciò Ryan. "Cosa?"

"Niente" disse Zeke posando la teglia sul bancone. "Ecco. Mangiate i biscotti"

"Fantastico" Chad sorrise entusiasta e, facendo attenzione, prese diversi biscotti dalla teglia. "Tieni" disse, offrendone uno a Ryan.

Ryan scosse la testa.

Chad alzò un sopracciglio, mangiando mezzo biscotto con un morso. "Non pensare che non mi sia accorto di quanto tu sia dimagrito"

Ryan si voltò a guardarlo, completamente scioccato, per poi tornare alla sua rivista. "E' stato, tipo, un anno fa"

"Sì, però l'ho notato" disse Chad in tono vagamente provocatorio, offrendo nuovamente il biscotto a Ryan.

Sospirando, Ryan si arrese e gli diede un piccolo morso. Chad sogghignò orgogliosamente, notando Zeke scuotere la testa mentre lavorava ai bignè glassati.

Chad strinse nuovamente il polso a Ryan e fece per ficcargli il resto del biscotto in bocca, ma fu interrotto dall'ingresso del padre di Ryan in cucina, con indosso un impeccabile completo blu marino.