tornarono da LA.
Jack era molto giù di morale, perché non c'erano altre interviste in quel periodo. Jack e Finn avevano smesso di sentirsi per circa due mesi, quando un pomeriggio di pioggia, Jack ricevette una chiamata. era da parte di Jaeden. Iniziò a parlare del fatto che finalmente Sophia si era levata di mezzo. A Jack non interessava minimamente, ma era un bravo ascoltatore. Jaeden però, dopo un buon quarto d'ora di chiacchiere inutili, iniziò a parlare di un tour solo al maschile. erano sue teorie, ma, per quanto parlasse, tutte le cose che uscivano dalla sua bocca erano vere. Doveva essere un tour primaverile, e lo avremmo iniziato ad Aprile. Mancavano due settimane ad aprile. Jack era gasatissimo, solo perché Sophia non avrebbe interrotto il rapporto tra Wyatt e Jaeden, e Finn e Jack avrebbero passato più tempo assieme.
Dopo una settimana, a Jack arrivò una email che spiegava che avrebbero fatto un tour lungo tre mesi in varie città del mondo. Sotto c'era scritto chi aveva già confermato tutto, ed erano Wyatt e Finn. Jack andò dalla madre, spiegandogli che cosa aveva ricevuto.
"per tre mesi, tesoro?"
"si mamma"
"non ti sembra un po troppo?"
"ma mamma..."
"dai amore...fa niente se per stavolta non ci vai"
"ma mamma...è al maschile. mancherei solo io"
"eh va bene."
"grazie mamma" e la abbracciò.
Jack era gasatissimo. Quella settimana andò a fare shopping ovunque, spendendo tanti soldi.
Arrivò il giorno della partenza.
"mamma, sono arrivati?"
"non verrano loro. arriverà Finn e la madre"
"ah, okey"
FINN?! COME FINN?! CHE DOVEVA FARE FINN E LA MADRE?!
"tranquillo, Finn si è offerto di venirti a prendere. Ieri sera mi ha chiamata."
"ah,va bene"
*chissà perché lo ha fatto* pensò Jack.
Finn arrivò in orario.
Jack salutò la madre e caricó le valigie in macchina.
"smettila, va a finire che ti spezzi"
"finn, sono abbastanza forte da farlo io"
"non vuoi una mano?"
"mi vuoi tenere la mano?"
"no! ma cosa...ti ho chiesto se volevi una mano..."
"ah... scusa ho capito male. comunque no, grazie, ce la faccio."
Dopo pochi secondi di silenzio, finn lo ruppe. "se vuoi ti do la mano"
Jack lo guardò. non disse niente, ma Finn gli porse la mano, e Jack gli diede la sua, sorridendogli.
Finn, da uomo galante gli aprì la portiera dell'auto e lo fece sedere. Nel breve viaggio, Finn non si staccò un attimo dai suoi pensieri, che si vedevano sciogliere nei suoi occhi. Jack invece non smetteva di pensare a quanto avrebbe desiderato in quel momento coccolare Finn.
Arrivarono all'aeroporto.
Ad attenderli, c'era Wyatt con la guardia. Wyatt corse in contro a Jack e lo abbracciò.
"staccati che ci sono anche io" disse Finn, rimproverandolo.
"non ti offendere se abbraccio prima lui, per me siete due ottimi amici"
Arrivò Jaeden, che saltò addosso a Wyatt, gli stampó un bacio sulla guancia.
"amico mio, mi mancavi"
Jack iniziò a camminare verso un bar.
Entrato, vide due ragazzi che si tenevano per mano, e si guardavano con occhi desiderosi l'uno dell'altro.
"cosa vuole?"
"una bottiglia d'acqua"
"liscia o gasata?"
"liscia, grazie"
Jack non smetteva di deprimersi guardando quei due,così si inventò una scusa per andarsene dal bar.
"mi scusi, me la potrebbe dare adesso. ho il volo tra 10 minuti"
"mi dia un attimo. faccio il caffè a quesri due signori e ti do la bottiglia"
"è urgente."
e la signora, con fare scocciato gli diede la bottiglia.
"tenga il resto" disse Jack poiché le aveva dato 5 euro per una bottiglia d'acqua.
Tornato, vide Wyatt e Jaeden che parlavano animatamente. Finn era appoggiato al muro con le cuffiette nelle orecchie.
Jack decise quindi di sedersi lontano da lui per rimanere solo, e si mise ad ascoltare delle canzoni tristi.
Ultimamente Jack ascoltava canzoni che per lui erano significative. La sua preferuta si chiama "two man in love".
"Jack sembri depresso"
"forse un po"
"No dai. Sai che non mi piace...quando stai cosi"
"ti dispiace, Finn?"
"si. Jack, tu sei importante per me."
a quelle parole, jack sorrise e abbracciò finn.
"scusami, sono..."
"diabetico."
"forse si, finn"
"mi piace stare abbracciato con te..."
"uhm... grazie?"
Finn sorrise.
"mh..." e poi sospirò.
Jack spalancò gli occhi diretti verso il bar dov'era prima,e poi si diede un pizzicotto perché stava diventando rossiccio.
Wyatt e Jaeden arrivarono e dissero ai due che l'aereo sarebbe arrivato a momenti. Corsero per fare il chek in.
" perché hai dei preservativi Jaeden?"
"non sto più con Sophia, faccio quello che mi pare?"
Wyatt ci restó malissimo.
"ah, quindi ti vuoi divertire?"
"in realtà ho già la persona con cui divertirmi"
Finn si intromise nella conversazione, facendo una strana affermazione.
"nel caso me ne presti uno?"
"ne ho tanti. posso prestartene quanti ne vuoi"
Jack rimase allibito davanti a quella strana espressione,ma non fece domande a Finn.
Con enorme sopresa,Finn si giró verso Jack e gli fece l'occhiolino.
Jack rimase sorpreso.
Per un attimo pensò fosse un sogno, poi Wyatt rispose:"ah scusa se non te l'ho detto, ma nom stiamo in camera assieme. negli hotel dove andiamo ci sono camere per due, tre o cinque"
"ah." rispose Jack,accennando un sorriso.
"a quanto ho capito, ci divertiremo questi tre mesi" concluse Wyatt.
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FACK IS REAL
Teen Fiction{completa} *50 SFUMATURE DI FACK.* "che ne pensi della Reddie, Jack?" fu questa domanda che fece cambiare tutto.