capitolo 20:origins

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ci mancavano due tappe e il tour sarebbe finito

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ci mancavano due tappe e il tour sarebbe finito...
Jack non avrebbe rivisto finn per molto tempo, e passò gli ultimi due giorni a Berlino a rimuginare su questo.
Finn invece aveva già un piano per poter essere più vicino a Jack.
Jaeden era alle prese con la festa di compleanno di Wyatt che si sarebbe tenuta l'ultimo giorno del tour.
Dopo quello che aveva scoperto da parte di sua madre Wyatt non voleva più tornare a casa.
*cosa avrò mai sbagliato con lei?*
si chiedeva spesso Wyatt.
I quattro divennero più teneri con l'andar dei giorni.
Finn non era ancora riuscito a perdonare se stesso, e sua madre quando venne a sapere di cosa aveva fatto, Finn aveva rischiato di rovinare ogni cosa.
-inizio ricordi-
Finn tendeva ad essere troppo impulsivo, ma in fondo a Jack piaceva soprattutto quello.
Jack è sempre stato pacato, silenzioso... ed è forse per questo che stavano assieme.
Gli opposti si attraggono.
Jaeden e Wyatt sono una coppia diversa.
Wyatt era maturo, molto. E la maggior parte delle volte rimediava alle cazzate di Jaeden.
Jaeden è quello festaiolo e che fa delle stronzate di cui si pentirebbe.
Jack aveva incontrato Jaeden, Finn e Wyatt sul set per la prima volta a 12 anni, e fu una presentazione abbastanza particolare.

"ciao piacere, Jack"
"il piacere è mio, mi chiamo Jaeden"
"io sono Wyatt"
"brutto stronzo che ci fai qui?" disse finn
"c-come scusa?"
"oh, io interpreto Richie. Sono finn comunque"
"uhm, okey."
"tu interpreti eddie?"
"si"
"è il ruolo che più ti si addice."
Finn era gentile già da allora.
"oh, grazie. voi quando avete fatto i provini?"
"più o meno un mesetto fa...per il ruolo di Stanley" disse Wyatt.
"sei mesi fa, faccio il ruolo di bill" continuò Jaeden
"quattro mesi fa. Il ruolo gia l'ho detto"
"beh io anche quattro mesi fa!"
"wow, davvero?"
"si..."
"dove?"
Finn era interessato a quella conversazione e non poco.
"Los Angeles."
"Ah, no io sono andato a Washington"
Risero.
"dai vieni ti faccio vedere il set" disse Finn
Jack lo segui.
"beh questa è la casa di Beverly, in teoria"
"b-beverly?"
"Wow, sai anche balbettare jack???"
"si...ma solo se sono imbarazzato..."
"quindi sei imbarazzato?"
"solo un po finn..."
"come ti dicevo, questa è la casa di Beverly e questa...è casa tua, Eddie"
Jack entrò nella casa del suo personaggio.
"wo, bella"
"vero, ma adesso ci facciamo un giro?"
"certo, arrivo Finn"

si, era stato divertente.
Durante le riprese del film, Finn era sempre quello con strane battute.
Faceva morire dal ridere Jack, e non solo lui.
Il personaggio di Richie era uno schianto.
In tutto e per tutto.
Wyatt e Jaeden invece parlavano spesso sul set...e quando capitava succedevano cose davvero strane.

"che cosa sai approposito di Bill?" chiese Wyatt
"sinceramente credo che il mio personaggio non sia il vero protagonista di tutto questo schifo, ma credo che sia  gruppo il vero protagonista"
"beh, Jaeden...hai ragione. e che ne pensi della ragazza che Bill bacia alla fine del libro?"
"Sophia? non è il mio tipo...no aspetta, io non la voglio baciare" disse Jaeden
"se sei gay nessuno ti giudica" e spuntò Finn da dietro la tenda.
"muovetevi piccioncini, dobbiamo ricominciare a girare"

Finn è sempre stato un tipo troppo aperto e sincero, ma era questo che faceva impazzire Jack.
Sempre nello stesso periodo, finn si conquistò pian piano Jack, ma il giorno in cui lo sorprese davvero fu il giorno delle riprese per la scena con i gelati.

"gelato?" chiese Finn, dopo aver registrato la scena con i gelati.
"effettivamente sarebbe una buona idea"  disse Sophia.
"un altro gelato?" chiese poi a Jack.
"beh...okey"
"sei davvero un bel ragazzo...non hai la fila di ragazze che ti sbavano dietro?" chiese Finn
"no, e non mi interessa."
"ora fai il carino anche quando sei arrabbiato" e Jack sorrise.

Wyatt e Jaeden invece si davano alla pazza gioia ogni volta che ne avevano bisogno. Parlavano delle loro famiglie e di cose inutilissime.
Ma si divertivano.

-fine ricordi-

i ragazzi erano attenti ad ogni particolare mentre preparavano le valigie per la prossima tappa: Barcelona.
Andati in spagna poi si sarebbero diretti a Parigi.
"bello, non credi?" chiede Finn a Jack.
"cosa?"
"andremo a Barcelona e a parigi..."
"oh...ti piace Barcelona?"
"certo! A te?"
"non l'ho mai visitata o vista"
"beh, allora sarà speciale perché te la farò ricordare, e in modo molto chiaro..." prese a baciare il collo di Jack
"chiaro e sexy." e Finn, appena finita la frase, buttò Jack sul letto.
"mi mancheranno i momenti sul set, Eddie".
Lo chiamava Eddie perché Finn sapeva che jack lo odiava, ma poi non era così tanto male.
"certo, anche a me Richie" e Jack faceva lo stesso con Finn.
I due ragazzi si lasciarono andare e Jaeden e Wyatt, nel frattempo, furono capaci di preparare le valigie.
Arrivarono all'aereoporto la mattina dopo alle 6.30.
Presero l'aereo per andare a Barcelona.

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