La mattina dopo Jack si svegliò ma Finn non era con lui.
Andò giu, nella sala per la colazione, e non c'era traccia di Finn.
Trovò Wyatt che aspettava Jaeden
"ehi, finn dov'è?"
"mi sono svegliato da solo stamattina..."
"oh,davvero? anche tu?"
"Wyatt...e se stessero insieme?"
Wyatt si mise a ridere.
"scusa ma perché?"
"non credo sia una concidenza."
"okey, si forse hai ragione."
Jack e Wyatt saltarono la colazione quella mattina. Cercarono dentro l'albergo, ma non c'era traccia dei due ragazzi. provarono anche nei posti più angusti, come sgabuzzini o stanze piccole.
Salirono sul tetto.
"non ci sono nemmeno qui!"
"o mio dio..."
Jack era esausto di cercare. Avevano cercato dovunque, eppure loro non c'erano.
Si sedette sul cornicione.
"finn è sempre stato strano, non capisco come faccia a piacerti" disse Wyatt, con tono sorpreso.
"io non capisco come fa a piacerti quel perfettino di Jaeden."
"ehi! ho i miei motivi"
"beh anche io Wyatt!"
I due si guardarono.
"sei sempre stato il migliore amico di sempre, Jack"
"davvero?" e distolse lo sguardo dagli occhi belli e penetranti di Wyatt.
"si, davvero"
Jack si limitò a sorridere all'amico, che gli prese la mano.
"uh...non credo che..."iniziò Jack.
" sta zitto" disse Wyatt "goditi questo sole, amico"
Wyatt veniva illuminato da quel leggero raggio di luce che il sole riusciva ad emamare alle sette di mattina, e sorrideva quando i capelli si spostavano dal suo viso sottile. Jack non lo aveva mai guardato così a lungo, perché non ne aveva mai trovato il bisogno.
Jack invece in quel momento, in quel viso e nelle sue stupide espressioni, ci trovava tutto quello di cui aveva bisogno.
"beh, è bello sapere che mi vuoi bene" disse Wyatt, lasciando la mano a Jack
"credo, insomma, si"
Wyatt rideva.
"sai, tra poco devo registrare una serie tv"
"anche tu su netflix?"
"si, certo. Si chiama -I'm not okey with this-"
"bel nome vedo..."
"e devo baciare Sophia...per due volte...e dobbiamo anche dire che abbiamo fatto sesso...in una scena"
"...scometto che hai paura di nom farcela"
"si...beh finn ad esempio potrebbe darmi un consiglio..."
"anche io ho baciato una ragazza, e comunque fa come se fosse bello, okey?"
"ci proverò."
i due non avevano molto di cui parlare e Jack avrebbe preferito che di fianco a lui ci fosse Finn.
Wyatt sembrava tranquillo, in confronto a Jack.
-----
Finn e Jaeden si erano dati appuntamento alle sei e mezza.
Avevano un piano.
"Jaeden Wyatt si è accorto di qualcosa?" "no dormiva, e a te?"
"dormiva"
I due corsero fuori dal hotel.
"sai dove si trova, Finn?"
"si, andiamo"
-----
Jack era sempre più preoccupato. Era ormai mezzogiorno e dei due nessuna traccia. Il bodyguard sembrava tranquillo.
Wyatt dava i primi segni di pazzia.
"non credi che qualcuno li abbia rapiti?" diceva, poi ha iniziato a pensare addirittura:"oddio e se fossero morti?"
Jack sottostava a quelle paranoie, che all'inizio gli sembravano davvero stupide ma col tempo si facevano sempre più nitide...
-----
"oh, finalmente! dovevi proprio scegliere quello dall'altra parte di Berlino, Finn?!"
"senti, io non farò cazzate. Se vuoi falle ti, ma io non farò cazzate!"
"okey, stavo straparlando"
----
Wyatt e Jack si diedero appuntamento alle 14.00 in piscina, dopo un'oretta di serie tv.
Jack era visibilmente preoccupato, e a volte la gente che gli passava vicino tendeva a guardarlo e la maggior parte dei vecchietti si fermavano per chiedere cosa avesse. Wyatt era nel pieno del l'esaurimento nervoso. Mandava messaggi a Jaeden, ma lui non rispondeva
-----
"finn, mi sta chiamado...questa è gia la quinta volta!"
"nom rispondere o ci scopriranno, te l'ho detto, dev'essere il nostro segreto"
-----
Wyatt e Jack fecero un bagno nell'idromassaggio vicino la piscina
"ma non mi risponde nemmeno alle chiamate,avrò fatto qualcosa?"
"no, Wyatt, non farti questi problemi!" e poiché i due erano da soli si accoccolarono e Wyatt iniziò a piangere.
Jack non riuscì a confortarlo, perché in fondo stava peggio di lui...
-----
"oh grazie a dio, non ce la facevo più finn"
"hai finito di piagnucolare? siamo finalmente qui, cosa vuoi di più?"
"sapere che fa o come sta Wyatt"
"sta zitto, piuttosto prendi questi"
-----
Si erano ormai fatte le cinque passate e Wyatt e Jack andarono a fare una passeggiata nel bel mezzo di Berlino.
"wow, quanti negozi!" disse Wyatt
"vuoi che proviamo qualcosa?"
"sarebbe bello"
"e che shopping sia!"
-----
"finalmente, abbiamo finito, ora bisogna solo tornare in hotel!"
"si, menomale, sono stanchissimo!"
Finn e Jaeden aspettarono l'autobus alla fermata più vicina.
-----
"che ne dici Jack, come mi sta?"
"mi piace molto di più la maglia verde pistacchio"
"davvero? anche a me!"
"invece a me, sta meglio questa rossa o quella gialla?"
"questa rossa."
"quella gialla starebbe bene a Jaeden..."disse Wyatt, ritornando patanoico
" e quella blu starebbe bene a Finn..."disse Jack, indicando l'altra maglia che si era provato Wyatt.
-----
" sono le fottute sei, dova cazzo è quel pullman di merda?! "
" finn sta calmo, guarda in fondo alla strada"
"senti, conosco Jack...e sai come starà stasera"
"e perché Wyatt???"
"saliamo, merdina"
"merdina dillo a tua sorella!" disse Jaeden, e i due risero.
-----
"che ne dici, per oggi è okey?"
"mi sono divertito oggi" disse Jack
"bene, amico"
"aspettiamo il pullman. ah, che ore sono?"
"le sette e mezza"
-----
Finn e Jaeden arrivarono alle sette e mezza in hotel.
"non vedo l'ora di vedere la faccia di Jack"
"oh, e quella di Wyatt?"
"credo di no." Finn rise.
Cercarono ovunque, ma i due nom c'erano...
-----
Arrivarono alle otto Wyatt e Jack.
Videro scendere dalle scale finn e Jaeden.
"ehi, voi due!"disse Jack, con aria minacciosa" dove cazzo siete stati?"
"scappa Jaeden!" disse Finn, e i due presero a correre su per le scale per arrivare in camera.
Wyatt e Jack li inseguirono ma rimasero entrambi fuori le stanze.
"e ora?" disse Wyatt
"ora aspettiamo"
Dopo pochi secondi Finn e Jaeden avevano entrambi un cappello nero e un ombrello.
"ora spiegate, coglioni!" disse Jack arrabbiato.
"non si arrabbi e guardi!" disse Finn.
Jack si affiancó a Wyatt.
Finn mise una musica anni ottanta e si misero a fare una specie di coreografia.
"non capisco" diceva sottovoce Wyatt
"nemmeno io" disse Jack, anch'esso sottovoce.
Finn si avvicinò a Jack e Jaeden si avvicinò a Wyatt.
"alzatevi" dissero in coro finn e Jaeden
I due ragazzi si alzarono.
Finn e Jaeden si inginocchiarono.
"vuoi essere il mio unico e solo ragazzo, Jack?"
"vuoi essere il mio unico e solo ragazzo, Wyatt?"
Jack e Wyatt si guardarono
Capirono in un istante che i due si erano svegliati di buon mattino, per andare chissà dove, per comprare questi anelli e chissà quanto hanno speso...
Jack e Wyatt sorrissero e dissero.
" SI! " in coro, come se fosse organizzato.
STAI LEGGENDO
FACK IS REAL
Teen Fiction{completa} *50 SFUMATURE DI FACK.* "che ne pensi della Reddie, Jack?" fu questa domanda che fece cambiare tutto.