My bad boy

Sette

"Quindi tu e Noel...."
Mi disse Bridgette appoggiandosi all'armadietto davanti a me.

"Cosa no!"
Dissi io urlando contro offesa.
Ok ammetto che per come mi comporto sembri fidanzata con molte persone,ma no non sono fidanzata.

"Allora tu e Duncan?"
Disse dopo ridendo sonoramente tirando fuori qualcosa dal suo armadietto.

"Ma ti pare?"
Dissi io incrociando le braccia al petto in una mossa ferrea.

"E Alejandro?"
Mi chiese dopo chiudendo l'armadietto in modo delicato.

"La vuoi smettere di mettermi insieme con qualunque essere maschile presente nella scuola?"
Le domandai io appoggiandomi al mio armadietto con la schiena.

"Nha."
Disse lei facendo una piccola smorfia divertita.

"Dai cambiamo discorso..."
Disse dopo iniziando ad andare verso l'aula di scienze.

"Cosa farai per Halloween?"

Cavolo è vero,erano già passati due mesi dall'inizio della scuola e per me er come fossero passati due giorni.

"Mh non so,tu?"
Dissi io schiacciando il mio libro contro il petto.

"Idem."
Rispose girandosi dal mio lato e guardandomi con i suoi occhi verdi pistacchio.

"Probabilmente qualcuno organizzerà una festa,ti inviterà e io verrò dicendo di accompagnarti come amica."
Disse ridendo procurando una risata anche a me.

"Se mai è il contrario."
Dissi io una volta cessate le risate.

"Ma non dire cavolate!"
Urlò a un certo punto fermandosi di colpo in mezzo al corridoio non facendo caso a tutti i ragazzi e le ragazze a cui bloccava la strada.

"Tu sei la ragazza più popolare della scuola è ovvio che sei invitata!Scommetto che tu e Duncan siete i prima della lista!"

Bhe effettivamente non aveva proprio torto,ok lo ammetto aveva completamente ragione.

"Mh."
Risposi io continuando a camminare.

"In ogni caso tu verrai con me."
Dissi io fredda svoltando l'angolo del corridoio.

"Sicura di volermi accompagnare fino a casa?"

"Ma certo!E poi non abito molto lontano!"
Mi disse lei camminando nella mia stessa direzione.

"Se scopro dov'è quello stordito..."
Dissi riferendomi a Duncan.
Mi aveva lasciato da sola!
Di solito andavamo sempre a casa a piedi sia in macchina,sia in moto sia a piedi e ora mi aveva abbandonata!

"Principessa!"
Ecco forse stavo meglio quando non c'era.

Mi girai e mi fermai verso la macchina ferma di fianco a noi,nonché l'auto di Noel.

"Che vuoi ora?"
Dissi annoiata squadrando lui e i suoi amici con nonchalance.

"Hai programmi per Halloween?Bhe nel caso gli annulli,comunque....Per Halloween faccio una festa a casa mia e ovviamente tu se invitata."
Disse sorridendomi seguito dagl'altri.

"Ah e se vuoi può venire anche lei."
Disse indicando Bridgette con la testa.

"Ovviamente non accetto un no come risposta."
Disse dopo appoggiandosi con il gomito alla portiera.

"E chi l'avrebbe mai detto"
Dissi io ironicamente alzando gli occhi al cielo.

"Tuo padre e tuo fratello non lo sanno vero?"

"Sono andati a trovare mia madre a Parigi per dieci giorni."
Disse sorridendomi ancora.

"Volete un passaggio?"
Disse a un certo punto Noel interrompendo,per fortuna,quella conversazione.

"Noi siamo due, voi siete quattro come facciamo a starci?"
Chiesi io indicando il solo posto vuoto sull'auto.

"Semplice no?La biondina va dietro e tu vieni davanti in braccio a me."
Mi disse il punk indicando prima Bridgette e poi me.

Con un movimento veloce aprì la portiera e mi sedetti sulle sue gambe,sotto gli sguardi sorpresi di tutti.

"Che c'è?Meglio che andare a piedi."
Dissi io incrociando le braccia al petto indifferente.

Dopo che Bridgette si sedette la macchina partì verso casa mia.

"Comoda principessa?"
Mi chiese Duncan iniziando a muovere la gamba,come si faceva con i bambini piccoli.

"Muto."

Lui rise continuando a muovere la gamba,facendomi innervosire.

"E fermo."
Precisai io e stranamente mi ascoltò.

Una volta arrivati davanti a casa scesi dalla macchina e salutai gli altri con un semplice ciao.

Andai verso il bagno e mi feci una bella doccia calda per rilassarmi.
Uscì dalla doccia e mi avvolsi un'asciugamano attorno al corpo, feci una piccola smorfia alla vista di quanto era piccolo.

Un'improvviso bussare alla porta mi fece sobbalzare dallo stupore

"Court sono Alison posso entrare?"
Ah meno male,per un minuto ho pensato che fosse quello psicopatico.

Aprì la porta e feci entrare nella stanza mia sorella.
Eravamo molto simili esteticamente:entrambe avevamo la pelle abbronzata e i capelli marroni, l'unica differenza era che lei aveva gli occhi verdi.

"Cosa c'è?"
Dissi pettinandomi i capelli all'indietro.

"Hai presente Ash,il mio ragazzo?"
Mi chiese sedendosi sul Water con gli occhi bassi.

"È che ha fatto?"
Dissi cercando di slegare un nodo che si era formato tra i capelli.

"A te non sembra strano in questo periodo?"
Mi chiese dopo mettendosi le mani sulle cosce.

"No."
Risposi io fredda,in realtà lo sapevo eccome se lo sapevo.
Tra poco ci sarebbe stato il compleanno di Alison e Ash aveva chiesto a me e alla migliore amica di Ali di aiutarlo per organizzare una festa.

"Sempre di aiuto tu."
Disse sarcasticamente uscendo dal bagno chiudendosi la porta dietro le spalle.

Sentì il mio telefono vibrare e subito lo presi in mano.
Inserì la password ed entrai in WhatsApp.

La stronzetta popolare avrà sempre tempo per le amiche in ogni caso?
-A

A?Ma non era Q?
Pensai stringendo il telefono tra le mani per poi appoggiarlo sul lavandino.

Sarà solo un scherzo idiota,niente di cui preoccuparsi.
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Riflessi dell'autore
Ciao a tutti!
Visto che avete insistito tanto vi racconterò con più dettagli il mio sogno:
Allora eravamo sulla nave di Capitan Uncino e Peter era stato legato a una botte.
Io stavo cercando di salvarlo però sono caduta addosso a Spugna e ci siamo baciati.
Peter ci ha visti ed è riuscito a liberarsi,a preso spugna la buttato giù dalla nave.
Poi gli ho spiegato che era stato solo un'incidente e mi ha perdonato(almeno una gioia).
Poi Trilli ha baciato Peter però è intervenuta Wendy che ha fatto non so cosa e niente poi basta.

Spero di non avervi rimbambiti troppo con questo sogno da disagiata.
E niente alla prossima!