Vienilo a riprendere

Parte XII

(Martina)

E invece no, quel palco non l'ho conquistato. La puntata di oggi è stata fitta: la scelta dei capitani, la formazione delle squadre, le sfide e la sconfitta. Ciò che mi intristisce è aver deluso chi credeva in me. Gaia mi ha scelta nella sua squadra, mi ha schierata, ha creduto in me e io mi son lasciata sfuggire il punto raccogliendo un sonoro 0-3 dai professori.

Preparare Yours non è stato affatto semplice, soprattutto in questo periodo di crisi con Daniela;  ho faticato perché ogni parola che usciva dalla mia bocca era una pugnalata a me stessa. Nella mia testa ritornavano i fotogrammi dei nostri momenti ma ho cercato di incassare i colpi senza cadere e concentrarmi al massimo sulla voce e l'interpretazione ma i professori hanno palesemente preferito Nyv. E quello che mi dispiace è aver contribuito alla perdita della mia squadra e aver mandato in sfida i miei compagni. Sì esatto, i miei compagni. Io no perché Rudy Zerbi mi ha "salvata". Non fa ridere anche a voi? A me, sinceramente, fa scompisciare il fatto che mi abbia salvata per non rischiare di farmi uscire perché non crede in me e mi ritiene scarsa. Diciamo che i buoni propositi per la puntata sono andati tutti a farsi fottere in due orette scarse. Cosa c'è da salvare? Praticamente nulla. Solo il fatto che adesso abbiamo la domenica libera e potrò passarla a deprimermi senza ostacoli. Talisa è andata via subito dopo la puntata per passare del tempo da alcuni suoi amici a Milano e ho la meravigliosa stanza 409 tutta per me.

Indovinate un po' cosa sto facendo? Sto fumando a farmi compagnia, tra gli altri ragazzi che discutono della giornata, c'è proprio colei che mi ha bastonato oggi in puntata. Nyv è un cuore d'oro oltre che un talento pazzesco, non sono arrabbiata per aver perso contro di lei, la stimo molto. Ce l'ho con me stessa perché credevo di valere di più e forse mi sono posizionata con l'asticella troppo in alto: la caduta nella realtà ha fatto male. Nyv ha dei pezzi suoi, uno più bello dell'altro, una voce particolare e un modo tutto suo di esprimersi. Io, al contrario, ho poco e niente: degli inediti non finiti e un caratteraccio. Questa giornata mi ha decisamente ridimensionato.

-Lo sai che mi dispiace un po' non essere in squadra con te? Oggi è stata una bella sfida- mi dice la riccia sorridendomi.

-Non credo i prof la pensino come te- commento amara tirando la mia sigaretta.

 -Secondo me invece ce la siamo giocata bene- lo so che sta provando a tirarmi un po' su, anche perché la mia faccia è abbastanza emblematica, ma non credo a una sola parola di quello che dice.

-Ma dai Nyv non farmi ridere-

-Io mi sono emozionata- sbuca una voce alle mie spalle e prende posto accanto a me. È il mio capitano.

-Vedi che non sono solo io a pensarla così- Nyv dà corda a Gaia che annuisce sorridendo.

-Sarà. Comunque io me ne torno in camera, ci si becca domani gente- faccio per alzarmi.

-Ma non abbiamo nemmeno mangiato- interviene Nyv con gli occhi dolci.

-Non ho molta fame, sono solo stanca e posso approfittarne dato che Tali non c'è. Quindi vi saluto- faccio un cenno con la mano e mi avvio dentro.

-Ci penso io- sento in lontananza Gaia dire a Nyv. Ma non mi fermo e continuo per la mia strada.

-Aspetta un attimo Marti- mi chiama mentre si affanna a raggiungermi. Sospiro e l'aspetto. Non avrebbe senso correre via, troverebbe il modo di riacchiapparmi.

-Cosa succede?- le chiedo tranquilla.

-Dimmelo tu. Cerchi sempre di sfuggire via-

-Sono solo stanca-