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Louis's pov

Il pranzo si rivelò essere un completo fallimento. Con mia grande sfortuna mi ritrovai con un piatto a base di agnello. E io odiavo con tutto me stesso quel tipo di carne.

Non avevo voluto però dare alcun tipo di soddisfazione al riccio cercando di mandarne giù una buona parte evitando poi di mangiare il resto con la scusante di essere ormai sazio.

Una volta usciti dal ristorante mi aspettavo che Harry mi riportasse semplicemente a casa ma le mie aspettative vennero subito contraddette quando invece mi chiese di fare un giro della città con lui.

"Harry possiamo sederci da qualche parte? È da più di un'ora che camminiamo" sbuffai distrutto. Non ero solito fare attività fisica né tanto meno lunghe passeggiate e la stanchezza iniziava già a sentirsi.

Mi accorsi ben presto che fossimo nella vicinanze del London Eye. Ammirai sorpreso la ruota panoramica poco distante da noi.

"Ci vuoi salire?" Chiese Harry probabilmente notando l'interesse che ci avevo appena posto.

"Dici sul serio?" Chiesi leggermente sorpreso

Non disse nulla ma mi fece semplicemente un cenno del capo per poi prendermi per mano e condurmi allo sportello dove comprò due biglietti.

Prima mi ignorava e adesso mi teneva per mano come se nulla fosse, per quanto mi sforzassi ero più che sicuro che non sarei mai riuscito a capirlo seriamente.

Io e il ragazzo salimmo tranquillamente su una delle cabine che si accostò presto davanti a noi. Non avevo mai fatto nulla del genere ma il fatto che bisognasse stare per  così tanto tempo sospesi in aria, un po' mi preoccupava.

La salita fu abbastanza silenziosa e una quindicina di minuti più tardi eravamo finalmente giunti verso la vetta. Lo spettacolo era fantastico e non potei fare a meno di guardarmi in torno meravigliato. Londra era bellissima vista da lassù.

"Sembri un bambino in questo momento Louise" disse Harry divertito per poi vedere un sorriso sornione impossessarsi del suo volto.

Londra poteva essere bellissima ma mi costava ammettere che in quel momento il più bello spettacolo si stesse prestando proprio dinanzi ai miei occhi. Quel sorriso contornato da delle adorabile fossette mi destabilizzò nell'immediato. Mi soffermai fin troppo a guardare le labbra del ragazzo che subito sembrò accorgersene per poi ridere leggermente.

"Puoi baciarmi se vuoi" disse divertito facendomi pietrificare sul posto. Mi alzai leggermente incerto per poi avvicinarmi cautamente al ragazzo che continuava a guardarmi con un sorrisetto sul volto.

Rimasi in piedi di fronte a lui senza dire e fare assolutamente nulla. Eravamo davvero vicinissimi ma avevo paura che da un momento all'altro il riccio si mettesse semplicemente a ridere prendendomi per uno stupido.

L'espressione divertita del ragazzo mutò abbastanza velocemente in una più seria per poi continuare a guardarmi intensamente prima di tirarmi leggermente affinché mi ritrovasse seduto sulle sue gambe.

"Vuoi baciarmi Louise?" Chiese malizioso con un'espressione lussuriosa a contornagli il volto.

"S-si, io vogl.." provai a dire ma ben presto le labbra del riccio si impossessarono delle mie non permettendomi di continuare a parlare.

Mi ritrovavo a 135 metri dal suolo, sospeso in aria a baciare Harry Styles. Mi lasciai completamente travolgere dal momento, non esisteva più nulla nella mia testa. Per quanto fosse sbagliato e strano, nonostante i suoi sbalzi di umore continui e il suo carattere davvero irritabile, possibile che mi fossi davvero innamorato di lui?

Mi sentii divampare al solo pensiero mentre il mio cuore iniziava a battere così ferocemente da sembrare di volermi esplodere nel petto.

Perché mi baciava nonostante fino a poco tempo prima sembrava essere del tutto indifferente alla mia presenza?

Un pensiero si fece strada nella mia testa mentre sentivo le lacrime iniziare ad accomularsi alla base dei miei occhi: Si stava semplicemente prendendo gioco di me? Era tutto un dannato gioco per lui?

Lo spinsi brutalmente per poi allontanarmi velocemente da lui mentre riprendevo posto di fronte al ragazzo ritrovandoci ad essere a debita distanza.

"Che ti succede ora?" Chiese irritato evitando di guardarmi in volto

"Cosa provi per me Harry?" Chiesi mentre sentivo alcune lacrime iniziare a rigare il mio volto. La paura che potesse dire qualcosa che mi sarebbe affatto l'uscita era davvero tanta.

Il ragazzo non rispose ma continuò semplicemente a scrutarmi in silenzio. Ero davvero il solo a provare qualcosa? Come potevo essere diventato così ridicolo?

"Mi piaci Harry, mi piaci davvero tanto" sussurrai tra i singhiozzi. Volevo che mi desse una risposta chiara, volevo che mi parlasse ma il fatto che continuasse semplicemente a starsene in silenzio mi faceva ancora più male di quanto mi aspettassi.
Passarono minuti interminabile e nella cabina l'unico rumore udibile sembrava essere quello proveniente dai miei singhiozzi.

"Credi che organizzerei un appuntamento per chiunque?" Disse poi con voce leggermente spezzata.  Aveva parlato così piano che la sua voce era giunta alle mie orecchie come un leggero fruscio.

Quello era un appuntamento? Avevo appena vissuto inconsciamente il mio primo appuntamento con Harry?

Her or Him? {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora