Her or Him? {LarryStylnson}

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Liam's pov

Quel giorno tornai a casa affranto. Ero al settimo cielo per aver dato finalmente una lezione a Zayn ma sapevo che in qualche modo me l'avrebbe fatta pagare. Il moro non si faceva alcun tipo di scrupolo e certo non avrebbe semplicemente lasciato passare la faccenda.

Bussai alla porta dell'abitazione aspettando che mia madre sopraggiungesse ad aprire ma una volta che viddi la donna sulla porta completamente in lacrime capii che il moro non aveva esitato a fare la prima mossa.

"Cosa succede mamma?" Chiesi preoccupato entrando in casa

"Sono stata licenziata tesoro, il signor Payne in persona mi ha chiamato questa mattina dandomi la notizia" disse tra i singhiozzi

Sapevo che sarebbe stato un duro colpo per la mia famiglia. Non avevamo buone disponibilità finanziare e nonostante mia mamma avesse un lavoro da impiegata e mio padre fosse all'estero i debiti precedentemente accumulati dalla mia famiglia erano fin troppi e non bastava una sola entrata in quella casa. Proprio per quel motivo avevo deciso di cercare un lavoro in modo da contribuire, riuscire ad aiutare i miei genitori. Ma anche in quel modo arrivavano a stento a fine mese.

"Troverai un'altro lavoro mamma, ce la faremo" dissi cercando in qualche modo di rassicurarla ma la donna iniziò solo a piangere ancora più copiosamente

"Ho provato a chiamare altre imprese subito dopo la notizia e nessuno sembra disposto ad accettarmi nonostante il mio curriculum sia più che valido. Non capisco cosa stia succedendo, non mi sembra di aver fatto nulla di male" disse tra i singhiozzi mentre si lasciava cadere a terra disperatamente

Mi piagai accanto a lei abbracciandola quando il mio telefono vibrò segnando l'arrivo di un messaggio. Lasciai momentaneamente perdere per poi dare un'occhiata alla posta in arrivo solo quando riuscii a tranquillizzare la donna tra le mie braccia

'Buon pomeriggio Payne,

mi dispiace dirle che il suo servizio al bar Grifond non è più richiesto a causa di eccesso di personale. La ringrazio per il lavoro svolto fino ad ora.

Cordiali saluti,
David Stole

Cosa diavolo significava? Poteva quel ragazzo essere spregevole a tal punto? Possibile fosse riuscito a far perdere in solo poche ore il lavoro sia a mia madre che a me?

Non avevo idea di cosa fare, mi sentivo totalmente insignificante e sapevo che quello avrebbe significato il crollo finanziario della mia famiglia.

I miei pensieri vennero interrotti dal mio telefono che iniziò a vibrare segnando un nuovo messaggio che questa volta proveniva da un numero sconosciuto.

'Spero che tu in questo momento possa ritenerti lusingato dalla attenzioni che ti sto riservando. Presto anche il povero signor Payne verrà congedato.
Cosa si prova a mandare così velocemente la propria famiglia in rovina?' Diceva il messaggio facendomi subito capire chi fosse il mittente.

Come poteva un solo ragazzo mandare a puttane tutto ciò per cui una famiglia avesse lottato nel corso degli anni?

"Mamma io esco" dissi solo per prendere velocemente le chiavi dell'auto della donna e dirigermi verso il veicolo.

Non potevo permettergli di fare qualcosa di simile, non potevo permettere che tutta quella situazione continuasse ad andare avanti.

Una decina di minuti più tardi mi trovavo fuori la grande villa dei Malik. Ero terrorizzato all'idea di quanto mi aspettava ma non potevo tirarmene fuori arrivati a quel punto.

"Salve posso vedere Zayn?" Chiesi alla donna anziana che si era recata ad aprire la porta d'ingresso.

"Lei sarebbe?" Chiese cordialmente

"Un suo amico" mentii sperando che mi credesse senza fare ulteriori domande

"È in camera sua, secondo piano, terza porta sulla sinistra" disse solo per poi invitarmi ad entrare

Non mi feci ripetere altro che corsi verso il piano superiore dirigendomi subito dopo verso la camera di Zayn. Non feci troppe cerimonie nel bussare o altro che mi catapultai nella stanza ritrovandomi di fronte alla figura del moro con addosso un semplice accappatoio.

"Cosa c'è Liam? Ti mancavo così tanto da essere venuto a trovarmi a casa? Devo ammettere che sei stato abbastanza coraggioso" disse divertito mentre si dirigeva verso il suo armadio per poi cercare degli indumenti da indossare

"Farò tutto ciò che vuoi" dissi sicuro per poi vederlo guardarmi malizioso

"Ma io ho già ottenuto quello che volevo" disse indifferente mentre riportava attenzione ai vestiti nell'armadio

"Perfavore Zayn, la mia famiglia ha bisogno di lavorare" dissi con voce incrinata

"Supplicami" sussurrò con sguardo impassibile mentre si avvicinava a me

"Perfavore Zayn, ti supplico" dissi piano vedendolo accomodarsi tranquillamente sul letto per continuare a guardarmi divertito

"Si supplica in ginocchio" disse per poi incitarci a prendere la posizione richiesta. Odiavo dover umiliarmi di fronte a lui ma sapevo di non avere scelta. Da quanto avessi detto o fatto avrei potuto mettere a rischio il futuro della mia famiglia

Feci quanto mi era stato chiesto inginocchiandomi di fronte a lui sotto il suo sguardo soddisfatto

"Perfavore, ti supplico Zayn" dissi più convinto per poi vedere il ragazzo staccare la fascia del suo accappatoio mettendo ben in vista il suo corpo completamente nudo

"Credo che tu mi debba ancora qualcosa Liam, poi deciderò cosa fare con te e la tua famiglia"

Ultimo aggiornamento per oggi.😊 24 capitoli in meno di cinque giorni è davvero un bel traguardo per quanto mi riguarda😂
Come avete capito ho deciso di dedicare parte dei capitoli della storia agli Ziam.
Cosa ne pensate?