Her or Him? {LarryStylnson}

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Harry's pov

"Ehy amico, non ti sei fatto più sentire dopo l'altra notte, cosa hai combinato con la principessina eh?" Chiese Zayn dopo essersi affiancato a me al solito muretto nel cortile scolastico

"Non sono affari tuoi Zayn" dissi scocciato  per poi prendere la sigaretta fra le sue mani portandola tra le mie labbra.

Non ero solito fumare ma non mi dispiace affatto farlo di tanto in tanto.

"Sei davvero uno stronzo, ti ho pure aiutato con il coglione, dovresti ringraziarmi non credi?" Chiese divertito mentre prendeva un'altra sigaretta dal suo pacchetto per poi accenderla velocemente.

"Non mi sembra che ti sia dispiaciuto farlo, era da un po' che progettavi di spaccargli la faccia infondo" dissi indifferente mentre continuavo ad aspirare il fumo dalla sigaretta fra le mie mani.

A nessuno nella scuola piaceva più di tanto Liam ma a me personalmente non aveva mai dato fastidio più di tanto fino al momento in cui aveva deciso di avvicinarsi a Louise. Zayn al contrario si era sempre dimostrato più che irritato da lui e non ero mai riuscito a capirne bene il motivo anche perché non mi interessava minimamente e non avevo mai fatto domande al riguardo.

Le persone con gusti sessuali differenti mi schifavano profondamente ma fino a quando si sarebbe tenuto a debita distanza da me non gli sarebbe successo nulla. Quindi aveva davvero sbagliato ad avvicinarsi in quel modo a Louise anche perché non importava che fosse un ragazzo e che non mi interessasse. Era comunque mio. E non permettevo a nessuno di toccare ciò che mi apparteneva.

Continuai a parlare con il moro al mio fianco fino a quando la mia attenzione non venne catturata dai due ragazzi che precedente interessavano la nostra conversazione che parlavano animatamente tra di loro in fondo al cortile.

Possibile che al castano la lezione impartitagli da Zayn non era bastata? Sul suo volto aveva ancora ben evidenti i segni di quanto il moro al mio fianco gli avesse fatto e avrei potuto giurare che non sembrava esserci andata affatto piano con lui. Nonostante questo però non demordeva, dovevo fargli capire una volta per tutte che sarebbe dovuto tenersi a debita distanza da Louise.

Mi avvicinai cautamente a loro vedendo Liam irrigidirsi sul posto mentre il più basso mi regalava un dolce e timido sorriso. Era incredibile quanto sembrasse innocente ed eccitante allo stesso tempo. Lo avrei volentieri spogliato lì davanti a tutti solo per ricordare a me stesso che era un ragazzo e che non dovevo fare quel tipo di pensieri su di lui.

"Ciao" sussurrò piano Louise mentre diventava subito di qualche tonalità più vivace

"Vieni con me" dissi cercando di mantenere un tono neutrale di voce per non mostrarmi troppo autoritario.

Il ragazzo lanciò uno sguardo fugace a Liam quasi a cercare l'approvazione del ragazzo per poi affiancarsi a me subito aver ricevuto un segno del capo da questo.

Mi sentii travolgere dalla rabbia ma cercai in tutti i modi di trattenermi e non dimostrare la forte irritazione che si era impossessata di me. Non accettavo il fatto che quel coglione gli stesse accanto quindi sicuramente non mi piaceva affatto che Louise dovesse cercare la sua approvazione per potermi parlare.

Lo presi per mano conducendolo verso lo stesso muretto in cui poco prima ero con Zayn che adesso si era allontanato.

"Cosa succede?" Chiese piano

"Non voglio che stai con lui" asserii serio per poi indicare il castano in fondo al cortile

"È un mio amico e anche l'unico che ho, non puoi chiedermi di stargli lontano" disse con voce leggermente incrinata che lasciava trasparire un leggero strato di irritazione

"Posso essere io un tuo amico" dissi convinto per poi vederlo guardarmi stranito

"È, è d-diverso" balbettò diventando completamente rosso in volto

Intendeva dire che il rapporto con me era diverso rispetto che a un rapporto di amicizia o stava ammiccando a Liam?

"Con chi è diverso?" Chiesi duro. Probabilmente sarei stato irritato da entrambe le possibili risposte che mi avrebbe potuto dare perché da un lato mi sarei sentito davvero disgustato se per qualche ragione si fosse riferito a me ma dall'altro non avrei affatto sopportato che stesse facendo riferimento a Liam.

"I-io, beh.." provò a dire ma venne interrotto dal suono della campanella che segnava l'inizio delle lezioni. Possibile avesse un tempismo così pessimo?

"Credo che dovremmo andare ora" disse piano per poi fare per dirigersi verso l'entrata della scuola ma lo bloccai repentinamente. Volevo comunque una risposta e la volevo subito.

"Rispondi" dissi duro mentre tenevo saldamente il suo polso.

Il ragazzo rimase qualche secondo in silenzio per poi guardarmi con un'espressione davvero imbarazzata a contornargli il volto.

"È diverso con te Harry, sarai mio marito infondo" sussurrò piano per poi divincolarsi dalla presa e correre verso la sua classe.

Mi sentii stranamente sollevato, non mi faceva del tutto piacere sentirlo ma il fatto che io ricoprissi un ruolo più importante di Liam mi rincuorava in una maniera non indifferente.

Mi sentivo strano. Per la prima volta nella mia vita ero estremamente incerto e non capivo minimamente cosa passasse per la mia testa. Possibile che non riuscissi a decifrare i miei stessi sentimenti?