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Louis's pov

Quella mattina mi svegliai ancora stretto tra le braccia di Harry. Il senso di nausea era fortissimo e la mia testa sembrava voler uscire dal cranio.

Mi sentivo davvero uno schifo, non riuscivo a capire cosa fosse successo la sera precedente.

Ricordavo perfettamente quanto Harry mi avesse fatto. Lo scrutai attentamente soffermandosi a guardare un po' troppo insistentemente la sua bocca. L'immagine di Harry tra le mie gambe era ancora vivida nella mia testa.

Possibile che fosse successo davvero? E se fosse stato un semplice sogno. Sembrava avessi smarrito quel leggero filo che contraddistingue la realtà da un mondo completamente inesistente o perlomeno presente solo nella mia testa. Dove finiva la realtà? Dove iniziava il sogno? Perché non riuscivo ad essere sicuro di quanto fosse successo e del perché fosse accaduto?

I miei pensieri vennero interrotti dal riccio che aprii leggermente gli occhi stiracchiandosi poi sotto il mio sguardo attento.

"B-buongiorno" sussurrai non avendo idea di cos'altro poter dire in quel momento. Era in assoluto la situazione più imbarazzante nel quale mi ero mai ritrovato e non sapevo affatto come affrontarla.

"Buongiorno" sussurrò Harry invece dimostrandosi alquanto indifferente. Come faceva a rimanere così tranquillo? Possibile che mi fossi davvero immaginato tutto?

"Come ti senti?" Mi chiese poi con voce leggermente impastata dal sonno.

"Mm così" mugolai. Non avevo idea neanche io stesso di come mi sentissi quindi ero incerto di dire di stare bene o male.

"Cosa significa così?" Chiese divertito per poi iniziare a ridere leggermente. Sembrava alquanto strano, il carattere tenebroso del riccio sembrava aver lasciato posto ad una sua parte molto più dolce, sensibile, tanto diversa da come era apparso nel primo periodo della nostra conoscenza. La paura che iniziasse ad urlarmi contro da un momento all'altro stava lentamente scomparendo permettendomi di essere molto più tranquillo e a mio agio in sua presenza.

"N-non lo so" balbettai leggermente imbarazzato
"Mi dispiace Harry, non capisco cosa mi sia successo ieri" dissi nascondendo il volto nell'incavo del suo collo.

"Sei stato drogato Louise, non dovresti mai accettare qualcosa che ti viene offerto da completi sconosciuti ad una festa" disse per poi irrigidirsi sul posto mentre la sua espressione di rabbuiava leggermente "poteva succederti di tutto" disse serio per poi stringermi maggiormente a se.

Non solo aveva deciso di non scansarsi da me non appena sveglio ma continuava ad abbracciarmi nonostante fossimo entrambi più che coscienti in quel momento. Sapevo che quanto mi stesse dicendo Harry era vero, sapevo di aver corso un grave rischio ma un sorriso si impossessò subito del mio volto senza darmi nessuna possibilità di scacciarlo.

"Posso farti una domanda Harry?" Chiesi leggermente esitante

"Cosa vuoi sapere?"

"Perché ieri.." provai a dire ma subito il riccio scansò delicatamente il mio corpo per poi sollevarsi dal letto impedendomi così di continuare a parlare

"Credo che dovemmo andare a casa ora" disse impassibile mentre recuperava la maglietta dal bordo del letto per poi indossarla velocemente.

Rimasi semplicemente in silenzio a guardare i movimenti del riccio fino a quando non viddi che la sua attenzione fu catturata da qualcosa sul pavimento.

Il ragazzo si abbassò per prendere le mie mutandine di pizzo nero da terra per poi dirigersi con il piccolo indumento tra le mani verso la mia direzione.

Al contrario da quanto pensassi non mi passò ciò che mi apparteneva ma mi strattonò dalle gambe portando a distendermi nuovamente sul letto lasciando la mia intimità completamente esposta al suo sguardo.

"C-cosa stai f-facendo Harry?" chiesi imbarazzato sentendo il mio corpo andare a fuoco.

Il riccio non rispose ma al contrario fece passare l'indumento tra i miei piedi per poi far salire lentamente le mutandine verso la mia intimità tracciando i contorni delle mie gambe con i pollici durante il tragitto.

"Sei bello Louise" disse piano, quasi come se fosse un segreto che in realtà non voleva rivelare, mentre continuava a scrutarmi con un'espressione lussuriosa sul volto.

Sorrisi ampiamente ma decisi di rimanere semplicemente in silenzio. Avevo paura che dicendo qualcosa di sbagliato sarei riuscito a turbare il ragazzo portandolo a mettersi ancora una volta sulla difensiva nei miei confronti. E non avevo alcuna intenzione di rovinate tutto, adoravo come il riccio stesse iniziando a porsi nei miei confronti.
Sembrava quasi che fossero cadute quelle barriere che inizialmente si sovrapponevano tra di noi.

Era davvero troppo vicino, riuscivo quasi a sentire il suo respiro infrangersi contro il mio. Eravamo entrambi tesi ma sembrava che il ragazzo non avesse nessuna intenzione di sbilanciarsi oltre.

Mi avvicinai a lui cautamente. Volevo baciarlo e speravo che non si opponesse. Ero a pochi centimetri dalle sue labbra quando il riccio si alzò velocemente dal letto per poi dirigersi con la stessa fretta verso la porta della camera.

"Andiamo a casa " sussurrò, ma dal tono della sua voce potevo perfettamente capire che si ritrovasse ad essere in conflitto con se stesso.




Ultimo aggiornamento per oggi❤️

La situazione tra Harry e Louise diventa sempre più tesa ✋🏻

Her or Him? {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora