𝑃𝑎𝑟𝑡10

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Jimin dopo aver salutato Yuri,non troppo contento del finale di quella serata,perché cavolo voleva baciarla,voleva dirle che gli interessava molto come ragazza ma no,c'era Jungkook e non poteva.
In quei giorni sapeva di non star andando a genio al castano e sinceramente non sapeva quale fosse il motivo.
Non era arrivato minimamente a pensare che il problema era perché stesse uscendo con la sua compagna di stanza,anche perchè ricordò cio che gli disse Yuri qualche ora prima

"No con Jungkook non andiamo proprio d'accordo,non passiamo tanto tempo insieme ma in quel poco riusciamo solo a litigare.- disse la ragazza sospirando e guardando davanti a se- Pensa che sia una raccomandata e ovviamente mi insulta ma alla fine faccio finta di non ascoltarlo"

Cosi con questi pensieri entrò in stanza e senza salutare Yoongi si addormentò sul suo letto ancora vestito.

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Riniziò una nuova settimana e Jimin quel lunedì mattina fece tutte le lezioni da solo,in tutta tranquillità e quando fece per entrare nella stanza che condivideva con Yoongi,si ritrovò Yoongi sul letto e Jungkook per terra poco più lontano da lui che parlavano ma appena videro la sagoma del corpo di Jimin in stanza con loro,si guardarono e finirono di parlare nell'esatto momento in cui arrivò il ragazzo.

Jimin fece finta di non notarlo,ma non potè nascondere che ci rimase molto male,prima sapeva di avere tutta la fiducia di Jungkook ma ora non sapeva se era la stessa cosa.
Voleva un gran bene al più piccolo del gruppo,lo considerava come un fratello di cui prendersene cura,ma in quei mesi non era stato più la stessa cosa per il castano.

"Ok ragazzi io vado,ho delle cose sta studiare" disse Jungkook alzandosi e sistemandosi le pieghe del suo Jeans blu
"Oddio Jungkookie che studia" borbottò Yoongi ridendo e girandosi per riposarsi prima di inziare a studiare qualcosa per gli imminenti esami.

E solo quando Jimin incrociò lo sguardo di Jungkook si rese conto dell'occhio viola e di qualche livido ben evidente in giro per la faccia,poté notare nonostante la distanza che li separava del sangue secco sulla sue labbra e delle spaccature su di esse.

"Jungkook ma che cazzo hai combinato" disse Jimin poggiando lo zaino per terra ed avvicinandosi a Jungkook
"Il coglione di Jason mi ha sfidato ancora,ha iniziato ad insultarmi e a parlarmi di Yuri,ad insultarla e quindi per difendermi abbiamo iniziato a picchiarci e cosi è andata a finire" replicò Jungkook con facilità come se fosse una cosa che gli succedesse tutti i giorni.
Effettivamente Jungkook aveva fatto a botte molte volte nel corso dei suoi anni in quel College

Sei incoerente tesoro. Prima dai della raccomandata a Yuri e poi se lo fa qualcun'altro lo picchi? Scusami ma non ti capisco più.

"Ah ma Jungkook devi farti curare,se non li curi prenderai infezione." Disse Jimin ancora osservandolo da più vicino che non aveva solo dei piccoli lividi qui e la
"Infatti,per una volta do ragione a Jimin. Vedi di farti curare,magari da Yuri,è molto brava con questo tipo di cose-sorrise Yoongi al pensiero della sorella-sapessi quante volte ha curato me"

Jimin storse il naso per un decimo di secondo al solo pensiero di Yuri tra le cosce di Jungkook che si sorridevano,e lei che si prendesse cura di Jungkook

"Anche dall'infermiera" borbottò Jimin guardando prima Yoongi e poi Jungkook

"Poi vedrò ragazzi. Ciao,ci sentiamo" replicò Jungkook arrivando alla porta e richiudendola dietro di sé.
Il castano non andò in'infermeria,alle sette di sera era chiusa per cui decise di tornare in stanza e dormire,così durante la notte avrebbe fatto riposare i suoi lividi.

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Yuri il lunedì non aveva lezioni per cui rimase nella sua stanza,in tuta,a leggere un libro davanti all'enorme finestra aperta,godendosi le belle giornate di sole che penetrava nella stanza ogni giorno.
Stava proprio bene,si senti rilassata,a suo agio e sopratutto felice.
A casa sua non poteva avere questi momenti di tranquillità,perché la mamma si lamentava continuamente di quanto Yoongi studiasse poco e durante la giornata uscisse solo,quindi Yuri voleva cercare di far stare serena sempre la mamma e studiare notte e giorno,anche se neanche a lei è mai andato genio studiare.

𝙄𝙣 𝙡𝙤𝙫𝙚 𝙞𝙣 𝙩𝙝𝙖𝙩 𝙨𝙤𝙢𝙚𝙩𝙝𝙞𝙣𝙜 𝙤𝙛 𝙉𝙚𝙬 𝙔𝙤𝙧𝙠/𝙅𝙅𝙆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora