𝙄𝙣 𝙡𝙤𝙫𝙚 𝙞𝙣 𝙩𝙝𝙖𝙩 𝙨𝙤𝙢𝙚𝙩𝙝𝙞𝙣𝙜 𝙤𝙛 𝙉𝙚𝙬 𝙔𝙤𝙧𝙠/𝙅𝙅𝙆

𝑃𝑎𝑟𝑡13

I due ragazzi,si immischiarono tra la folla ed arrivarono davanti ai Buttafuori che quando videro Jimin sorrisero
"Jiminie ti farei entrare ma questa dolcezza non sembra avere l'età giusta" disse uno dei signori sorridendo gentilmente alla ragazza
"Non ti preocupare fred me la controllo io" disse Jimin sorridendo e prendendo la mano della ragazza ed entrare nella grande discoteca.
Era davvero bella,i colori principali erano il nero e il rosso ma questo era prevedibile già dalla scritta.
Era molto grande con dei posti a sedere e con qualche stanza ai lati,al centro la pista da ballo con davvero un sacco di gente diversa,che ballava a ritmo di musica e chi a ritmo di cazzi e poco più lontano dei divanetti rossi che formavano un cerchio e in mezzo un tavolino nero dove appoggiare le proprie cose,e su tanti divanetti in un lasso di tempo riconobbe un ragazzo alzato di spalle,abbastanza alto,con dei pantaloni neri,una camicia anch'essa nera e delle scarpe nere ma non seppe riconoscere il marchio.
Aveva già capito di chi si trattasse

Si è proprio figo
L'hai detto davvero Yuri?

"Ragazzi ciao ci siamo anche noi" disse Jimin camminando al fianco della ragazza arrivando davanti a tutti gli altri che appena sentirono la voce di quest'ultimo si girarono e iniziarono a salutare e a fare le proprie presentazioni a Yuri.
Erano un bel pò non sapeva se li avrebbe ricordati tutti.

La castana sentiva costantemente lo sguardo di Jungkook su di lei,sentiva come la stava squadrando più volte dall'alto verso il basso,e se fosse successo qualche anno fa Yuri si sarebbe coperta in modo da togliere lo sguardo da dosso ma ora non vedeva l'ora di vedere come il castano si stava evidentemente eccitando,la guardava con lussuria e la ragazza sapeva di aver causato un problema in mezzo alle gambe,perché si notava ma non se ne fece problema anzi,levò anche la giacca di pelle per mostrare ancora di più il suo corpo.

"Amore sei davvero troppo scopabile" disse Ester avvicinandosi e baciandogli la guancia ripetutamente
"Amore anche tu sei davvero bella,immagino che mio fratello non veda l'ora di scoparti" disse Yuri mettendo le mani attorno al collo della ragazza
"E che lo faccia pure,gli lascio il mio corpo nelle sue mani" disse Ester sussurrando un pò da non far sentire proprio tutto il discorso ai ragazzi
"Che cos'è quello?" Disse la castana prendendo in mano il cocktail di Ester
"Mh credo che sia vodka alla fragola" borbottò la ragazza guardandosi un po' attorno
Cosi Yuri ne bevve un pò ma non le fece nessun effetto particolare.

"Piccola Yuri andiamo a ballare?" Disse Jimin avvicinandosi notevolmente alla ragazza
"Si andiamo. Ester grazie per il cocktail"
"Stronza me lo paghi tu un'altro dopo"

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Jimin cautamente fece scivolare le proprie mani sui fianchi della ragazza,quest'ultima mise un braccio attorno al collo dell'arancione mentre con l'altra teneva in mano il cocktail che ogni tanto sorseggiava.

"Non finirò mai di dirti che sei bellissima oggi" disse il ragazzo avvicinandosi all'orecchio della ragazza che successivamente baciò.
La ragazza nonostante era sotto sostanze,e con molto calore in corpo,non si trattenne dal mostrare le sue guance un po più rosse del solito.

Cosi la ragazza per ringraziarlo inziò con dei movimenti fluidi spostando una sua gamba,in mezzo alle gambe del ragazzo,avvicinando pericolosamente il suo corpo a quello dell'arancione,ed entrambi iniziarono a ballare,a volte facendo toccare i propri corpi e altre volte semplicemente muovendosi a ritmo della canzone.
Si guardavano con lussuria e desiderio,in realtà lui,anche perché la ragazza aveva gli occhi lucidi dall'alcool messo nel corpo,che pian piano fece il suo effetto e la ragazza iniziò ad avere i primi accenni di poca lucidità.
Di questo passo fini almeno due bicchieri abbastanza grandi di vodka alla fragola,si staccò leggermente dal ragazzo e si diresse verso il bancone per ordinarne almeno altri due,le piaceva molto la vodka,in poco tempo ti fa sentire su di giri,ti fa staccare la spina e ti fa solo divertire.