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19. EXTRA

La cena preparata da Jin è stata veramente ottima, ogni volta che ho l'onore di assaggiare le sue ricette, mi sento al settimo cielo. Non avevo mai mangiato niente di così gustoso. Questa idea di riunirci tutti insieme, avuta da Namjoon, è stata una bella pensata ma, ad un certo punto, mi sono sentita a disagio. 

E' già da un po' che, ogni volta che mi capita di incrociare Taehyung, mi sento come se l'aria si gelasse all'improvviso. Tra noi due non scorre del buon sangue, ma onestamente non ne conosco il motivo. A quanto pare, lui è geloso del mio rapporto con Jungkook, un rapporto che, aggiungerei, è di semplice amicizia. Ma questa cosa non gli va giù. 

Ho letto diverse teorie online, ho scovato vari video il cui compito è quello di convincere le ARMY che, tra Taehyung e Junkook, c'è del tenero nel vero senso della parola. I fan li shippano insieme, sperando che un giorno si mettano assieme. E, per quanto l'idea non ha nulla di inquietante e cattivo, mi è parso che Junkook fosse leggermente infastidito da tutto ciò. Soprattutto quando Taehyung tende ad assecondare alcuni commenti dei fan. 

Durante la cena mi sentivo osservata, e sono riuscita a beccare alcune occhiatacce da parte di Taehyung nel momento in cui interagivo con Jungkook. Inizialmente la cosa non mi turbava, ma ora sto veramente iniziando a rimanerci male, e provo una certa irritazione. Non ho alcuna intenzione di mettermi con Jungkook, né tanto meno rovinare la sua amicizia con Taehyung, ma merito comunque rispetto. 

- Possiamo parlare? - chiedo a Jungkook quando oltrepasso la soglia della sua camera. Lui è seduto dietro la scrivania, impegnato a smanettare con il computer. E, quando mi vede, mi sorride in modo gentile e mi fa segno di accomodarmi ovunque volessi. Mi siedo sul bordo del letto coperto da un piumone bianco e, senza accorgermi, mi ritrovo in uno stato di trance, fissando il vuoto e non sapendo come cominciare la conversazione. 

- C'è qualcosa che vuoi dirmi? Qualcosa di importante? - si avvicina a me, facendo scorrere la poltrona con le rotelle sul pavimento. Ora è davanti a me, le nostre ginocchia quasi si toccano, e finalmente trovo il coraggio di guardarlo negli occhi. E' talmente bello che potrei svenire, ma cerco di restare composta. Non ho mai pensato a lui in nessun senso, è decisamente gentile e sexy, ma sono qui per realizzare il mio sogno, non per trovarmi un fidanzato. E soprattutto non un ragazzo come Jungkook, famoso in tutto il mondo, bello da togliere il fiato e pieno di fan che potrebbero uccidermi se uscissi di casa. Essere degli idol e interagire tra di noi, per quanto potesse essere bello, è anche spaventoso. 

- Taehyung mi odia, non so più cosa fare! - mi lamento come una bambina, mentre Jungkook si passa le mani sulle cosce. 

- Perché dici questo? A me non sembra - 

- Ma dai! E' così evidente! Ha smesso di seguirmi su Instagram, ha messo il mi piace ai commenti cattivi su di me da parte delle vostre fan, mi guarda sempre in modo strano, come se mi odiasse a morte. E non dirmi che non è vero, perché si comporta in modo strano anche con te -

- Gli parlerò, d'accordo? Stai tranquilla - mi mette una mano sulla spalla e cerca di rassicurarmi. 

- Ti ringrazio - 

Ci fissiamo per qualche secondo, ma poi decido di alzarmi e andare via. Ultimamente, in sua presenza, sento troppe farfalle nello stomaco.