-Ci sono io a proteggerti ora-

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"e così..la tua estate è stata molto movimentata" disse Dinah a Lauren mentre tutte finivamo di mangiare "i vari tornei di softball e... un giorno dovrai farmi vedere tutte le foto del concerto di Lana del Rey" Lauren annuì e fece per rispondere ma la campanella suonò.
-Tempo scaduto- pensai -ti prego ti prego, dimmi che posso concentrarmi sulle ultime lezoni senza che occhi smeraldo Lauren sia nelle mie classi e nella mia testa-
"ehi Camz" quella voce, e quel soprannome mi riportarono alla realtà "che hai tu ora?"
"umh..." abbassai lo sguardo sul quaderno dove avevo segnati tutti gli orari per poi rispondere fissando la materia segnata " educazione finisca...poi fine..a casa..." alzai lo sguardo su di lei che stava sorridendo
"anche io" mi disse Lauren entusiasta mentre ci alzavamo da tavola
-merda merda merda- pensai cercando di rimanere normale

Salutammo le altre e andammo verso la palestra, in silenzio. Non ero solo io in imbarazzo, con la coda dell'occhio la vedevo guardarsi intorno nervosamente o guardare me, cosa che devo ammettere mi piaceva.
"quindi...Lau.. sei brava in educazione fisica?" -domanda stupida Camila! fa softball certo che lo è-
"umh beh si dai me la cavo" come sospettavo "tu invece?" mi guardo e io scossi la testa
"non ridere ti prego" dissi mentre entravamo negli spogliatoi "sono una persona..un po'...maldestra ecco" sussurrai l'ultima parte anche se c'eravamo solo noi "non sono molto coordinata con i movimenti e questo...beh fa ridere molti" lei mi guardò molto comprensiva e mi sorrise.
"tranquilla, ci sono io, ok lo so che non sono il massimo però se serve..beh sno qui" detto questo si alontanò verso l'insegnante e io non potei fare altro che sorridere. Ma non un sorriso qualsiasi, un sorriso di cuore, come quando da bambino ti danno una caramella.
Ci misero in gruppi diversi, per quanto mi sforzai di guardare Lauren ogni tanto, non riuscivo mai a vederla. lei era stata messa nel gruppo di Atletica, e io in quello della Pallavolo.
A parte qualche caduta e qualche pallone mandato in testa all'insegnante, sono state due ore veloci e stancanti. Ma adesso veniva il peggio. Gli spogliatoi.
Di solito, non avevo mai educazione fisica alle ultime ore, facevo in modo di arrivare per prima, cambiarmi senza che nessuno mi vedesse o mi chiudesse negli armadietti, e andare via per ultima. Ma sapevo che, avendola all'ultima ora sarei dovuta andare nello spogliatoio con tute le altre. Stronze Cherleeader comprese.

Appena entrata, cercai Lauren con lo sguardo ma non la vidi, non veci in tempo a guardarmi intorno che due braccia mi sbatterono contro il muro.
"ciao stronzetta" -Selena- pensai -non ancora, non oggi ti prego- "per colpa tua la mia squadra ha perso, quando ti deciderai a muovere quel culo e ha imparare a camminare? Cosa c'è Cabello? i tuoi non ti hanno insegnato a camminare"
"HEY" fece una voce tra la folla, intenta a filmare la scena con i telefoni o a ridere guardandomi "lasciala stare, non ti conviene toccarla mai più o dovrai vedertela con me" Dio benedica Lauren,e tutta la convinzione che mise in quelle parole. Selena si sposto velocemente, non sembrava affatto impaurita, quanto disgustata nel toccarmi.
" ci vediamo al prossimo round" disse guardando entrambe e se ne andò, lasciando nella stanza solo me e Lauren.
Corsi subito ad abbracciarla.
"grazie grazie grazie" sussurrai vicino al suo orecchio, allacciandole le braccia intorno al collo
"non ti devi più preoccupae di loro Camz, ci sono io a proteggerti ora, anche se ci conosciamo da poco ci tengo a te, davvero" la strinsi ancora più forte chiudendo gli occhi.

può una persona appena conosciuta, farti battere il cuore così' velocemente?

ehy ragazzi! scusate se il capitolo è un po' corto, sono ancora alle prime armi, ma soprattutto vorrei sapere cosa pensate sulla storia e se ne vale la pena continuare. Fatemi sapere tutto, cosa pensate, cosa devo migliorare eccetera. Alla prossima

They call her Mila, I call her CamzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora