Capitolo 6: La notte più bella della mia vita!

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"Hey amico, non lo vedi che sono impegnato?" Disse Kendall più sbronzo di me.
"No Kendall, adesso tu scendi e Audrey viene con me" disse Jordan raccogliendo il mio vestitino da terra.
"Cosa?! Ma chi sei tu? Mio padre? Mi sa proprio di no, quindi togliti dai coglioni!". Oddio ero ubriaca marcia, ero così ubriaca che se avrei alitato avrei ucciso pure le mosche.
"Audrey, vestiti e non fare storie. Ti riaccompagno a casa!" Disse con tono alto e io non feci altro che eseguire i suoi ordini mentre Kendall scese di nuovo di sotto. Mi vestii velocemente e uscii dalla stanza. Jordan mi aspettava in macchina e io non riuscivo nemmeno a stare in piedi, che schifo.
Volevo avvisare Megan per dirle che sarei andata via, ma non me la sentivo proprio, anche perché non riuscivo a distinguere le persone.
Entrai in macchina e ci diressimo verso casa. Ci misimo veramente poco ad arrivare, perché come vi dicevo prima, non era molto lontano da casa mia. Uscii dalla macchina ma non riuscii a reggermi in piedi e quindi caddi per terra sbattendo le ginocchia.
"Hey, aspetta.. Ti aiuto". E in men che non si dica mi ritrovai in braccio a Jordan, proprio come si prende una sposa. Mi sentivo così al sicuro fra le sue braccia. Aveva un bel odore. Sapeva di muschio. Entrammo in casa e salimmo le scale, io ero ancora fra le sue braccia. Mi MiSE sul letto e fece per andarsene senza nemmeno salutarmi.
"Hey, no aspetta... Non andare via." Dissi sedendomi sul letto.
"Che c'è?" Disse lui sedendosi accanto a me.
"C'è che non faccio altro che pensarti, non faccio altro che pensare al tuo sorriso che vorrei esserne io la causa, non faccio altro che pensare ai tuoi occhi che, Dio, mi mandano in tilt... Non faccio altro che pensare al suono della tua voce che per me è la più bella melodia che avessi mai sentito, non faccio altro che pensare alle tue labbra, che vorrei baciare fino a consumarle del tutto, non faccio altro che pensare al tuo corpo, che vorrei che fosse tutt'uno con il mio... Ma allo stesso momento non faccio altro che dirmi di essere una stupida e traditrice, perché mi sto innamorando del ragazzo della mia migliore amica... È sbagliato quello che sto dicendo. Non dovrei provare questo per e non dovrei nemmeno dirtelo, ma ecco vedi, in me emani una sensazione che mai nessun ragazzo era riuscito prima ad ora. Ogni volta che ti vedo ti vorrei saltare addosso e baciarti davanti a tutti, ma io e tu sappiamo che la nostra è una situazione che non avrà mai la piega che desideriamo..." mi fermai subito nel parlare perche forse stavo parlando anche fin troppo.
"Audrey, sei solo ubriaca... Non pensi veramente quello che dici, lo so. Te lo leggo in faccia." Disse abbassando lo sguardo.
"Beh, c'è chi dice che l'alcool ti fa dire la verità... E si, sono ubriaca, ma quello che sto dicendo non è una menzogna."
"Bene, allora io provo lo stesso e Audrey... Non resisto più. Voglio averti." Lui si avvicinò, ma non gli diedi nemmeno il tempo perché gli saltai addosso e lo baciai come non avevo fatto mai. Cominciammo a baciarci in una maniera così libera e aggressiva che non mi accorsi che piano piano ci stavamo togliendo tutti i vestiti di dosso fino a rimanere completamente nudi. In quel momento non pensavo a nulla, né al prima, né al dopo, ne a Megan e ne a quello che sarebbe successo di conseguenza. Pensavo solo che volevo farlo. Dovevo farlo. Ho pensato così tanto alla felicità degli altri che alla mia non ci ho pensato mai.
Lui era sopra di me e cominciò a baciarmi la fronte, per poi scendere al collo, la spalla, si soffermò sul seno e cominciò a giocarci con la lingua, poi scese ancora sui fianchi e l'ombelico. Salì di nuovo e prima che potesse entrare dentro me mi sussurrò all'orecchio "Sei sicura?"
"Tu vuoi farlo?"
"Io non desidero altro, non faccio altro che vedere il tuo viso ovunque"
"Allora facciamolo Jordan, non pensiamo al dopo, pensiamo ad adesso, voglio fare l'amore tutta la notte senza pensare a ciò che succederà domani."
Fu dopo le mie parole che lui entrò.
La prima spinta, poi la seconda e la terza e la quarta... Le spinte aumentavano e la forza anche. In quel momento ero felice, non pensavo a nulla. Ho il presentimento che Sarà la notte più bella della mia vita.

06:38
Mi svegliai piano piano perché avevo il presentimento di sentirmi osservata. Ed era proprio lì accanto a me, che mi guardava e sorrideva. I nostri corpi erano ancora nudi avvolti dal lenzuolo bianco. Mi avvicinai al suo braccio in modo tale da potermi appoggiare al suo petto. "Buongiorno" sussurrai con la mia solita voce mattutina.
"Buongiorno a te piccola." Disse lasciandomi un bacio sulla testa.
"Che cosa abbiamo fatto...?" dissi ripensando alla notte passata.
"Quello che ci ha suggerito il cuore, Audrey. Non devi sentirti in colpa. Credimi, non ho mai passato una notte così bella in vita mia... Nemmeno con Megan."
"Anche per me è stata la notte più bella della mia vita. Ed è per questo che mi sento in colpa per Megan, perché non riesco a fare a meno di te, non riesco a starti lontana e ogni volta che ci provo mi sento un vuoto dentro."
"Da quando sono qui sei la cosa più bella che mi sia capitata" prese il mio mento con due dita e alzò il mio viso per lasciarmi un bacio sulle labbra.
"Adesso devo andare, non vorrei che Megan non mi trovasse a casa". Poof, e ritorno alla realtà.
Si alzò e si MiSE i vestiti che aveva messo il giorno prima. Io andai verso l'armadio e tirai fuori una tuta dell'Adidas nera. Scendemmo le scale e lo accompagnai alla porta, ma prima che potessi aprirla mi abbracciò.
"Promettimi che ci sranno altre notti come questa." Disse nascondendo il suo viso tra i miei capelli ancora sciolti.
"Non posso prometterti una cosa del genere... Adesso vai." Gli lasciai un bacio sulle labbra e aprii la porta.
Il mio cuore perse dei battiti quando vidi Megan avvicinarsi a noi insospettita.
"Hey tesoro, ho suonato da te e ho visto che non eri in casa. Che ci fai qui?" Disse guardando prima lui e poi me.
Jordan per un momento non sapeva così dire, ecco perché intervenni subito io.
"Ecco, ero così sbronza ieri sera che stamattina mi sono svegliata con un mal di testa atroce e gli ho chiesto a Jordan se mi poteva portare un'aspirina. Sai, il patto dei vicini..." dissi cercando di essere il più calma possibile.
"Si, devo dire che ti sei lasciata andare ieri sera... Sai, ho visto che sei salita in camera con Kendall" disse facendomi l'occhiolino.
"Si, ma non è successo nulla... Non è il mio tipo. Ho altro per la testa al momento." Dissi evitando lo sguardo di Jordan.
"Comunque amore, che ne dici di andare a casa a prepararti? Abbiamo il tempo per farci due coccole come sai tu e poi andare dai miei genitori." Disse lei provocando Jordan. Okay, ammetto che mi dava fastidio e che si poteva notare che ero rossa in faccia, ecco perché Jordan mi guardò subito.
"Ehm, si okay andiamo... Audrey, sicura di stare bene?" Disse lui toccandomi un braccio.
"Si grazie... Vi lascio andare, io ho tante cose da fare."
"Audrey, stasera che ne dici se io e Jordan veniamo qui a cena? Ordiniamo una pizza e guardiamo un bel film si Netflix."
"Si, perché no? Ho bisogno di un po' di compagnia in questo periodo in effetti." Dissi sorridendo.
"Va bene tesoro, allora a stasera..." disse Megan avvicinandosi a me e abbracciandomi e io ricambiai. Dio, come mi sentivo in colpa. Fino a qualche minuto fa ero a letto nuda con il suo ragazzo e adesso l'abbraccio e faccio finta di niente... Audrey, ma che fai!? È la tua migliore amica. Ma ad ogni passo indietro che facevo sapevo già che ne avrei fatti altri quattro avanti verso Jordan. Non so dove ci avrebbe portati tutto questo, ma non riuscivo a stargli lontana.

21:45
Eravamo sul divano. Io, Jordan e Megan. Stavamo guardando un film noiosissimo che aveva deciso Megan. Jordan e Megan erano stati tutti il tempo abbracciati sul divano e Megan si era anche addormentata fra le sue braccia... Fastidio. Erano stati tutti il tempo a baciarsi... Fastidio. Ma era pl iu che altro Megan a prendere l'iniziativa, Jordan era più tirato. Comunque, mi alzai, presi il cartone della pizza vuoto e andai in cucina. Buttai il cartone nel cestino e dato che era sporco mi lavai le mani. Mi venne un colpo quando mi sentii afferrare i fianchi e mi sentii voltare di scatto.
"Ma che fai?! Megan potrebbe vederci!" Dissi cercando di non urlare.
"Non ti preoccupare, dorme come un ghiro. Non sai quanto ho sofferto ad averti accanto a me e non poterti toccare." Mi prese il viso e mi baciò.
"Non sai che sofferenza la mia vedervi baciare." Dissi abbassando lo sguardo.
Lui mi alzò il viso e mi baciò, tolse una mano dal mio fianco e la MiSE nelle mie parti intime e cominciò a stuzzicarmi muovendo le dita... Dio, che tortura. Volevo urlare gemiti per tutta la casa.
"Smettila, Jordan." Dissi ridendo.
"Aspettami sveglia, accompagno Megan a casa e corro subito da te. Farò molto di più" disse tra un bacio e l'altro.
"Usa la chiave che si trova sotto lo zerbino" dissi sorridendo. Lui annuì con la testa, si allontanò e andò nel salotto cercando di svegliare Megan mentre io cominciai a lavare quei due bicchieri  sporchi.
Megan entrò in cucina dopo due minuti.
"Hey, tesoro... Sono distrutta. Jordan mi riaccompagna a casa. Ci sentiamo?" Disse lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Certo tesoro, buonanotte... Ti voglio bene." Dissi abbracciandola.
Le volevo veramente e mi sentivo così in colpa, ma allo stesso tempo ero innamorata di Jordan.
Appena loro andarono via, io salii di sopra e decisi di fare una doccia veloce. Ci misi dieci minuti, avvolti il mio corpo in una tovaglia, asciugai i miei lunghi capelli e andai dritta verso il comodino per prendere un reggiseno e un paio di mutandine. Misi l'intimo e tutto ad un tratto mi sentii avvolgere da dietro da due braccia possenti. Jordan.
"Perche non togli di nuovo quelle mutandine?" Disse lui con fare provocatorio. Mi girai e fu lì che io mi accorsi che lui era completamente nudo. Mi spinse sul letto con fare aggressivo e cominciammo a baciarci come non mai, mi slegò il reggiseno, mi sfilò le mutandine e diedimo inizio a una lunga notte di sesso...

SPAZIO AUTRICE:
Hey girls, sono stata via un pochino perché non avevo molto tempo libero. Ho approfittato adesso del poco tempo libero che avevo. Come vi sembra la storia? Secondo voi Audrey è troppo egoista per essersi innamorata del ragazzo della sua migliore amica? O secondo voi è sempre meglio seguire il cuore e fare quello che vi rende felici? Spero vi piaccia tanto. A presto il nuovo capitolo. Bacioni grandi ragazze.☺❤

Un amore complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora