È passato un mese da quel giorno. Devo dire che tra me e Tom va tutto alla perfezione. Lui è sempre premuroso con me. Non perde occasione per portarmi in posti nuovi. Facciamo tantissime cose insieme. Questa felicità non c'era più nella mia vita da ormai troppo tempo. Ci siamo rimessi ufficialmente insieme. Ancora non abitiamo insieme, voglio aspettare un altro po' per poter fare questo passo.
Jordan? Continua a chiamare, ma ho deciso di bloccare il suo numero. Sapevo già cosa aveva da dirmi e sapevo che a Tom avrebbe dato fastidio.
"Hey amore" mette le sue mani nei miei fianchi e mi da un bacio sul collo.
"Heey, sono pronta possiamo andare. Ma non mi hai detto una cosa... Dove hai intenzione di portarmi oggi?" Dissi curiosa.
"Eh sorpresa" disse lui toccandomi la punta del naso.
Sbuffai e poi gli sorrisi. Presi la borsa e uscimmo di casa per incamminarci in questo luogo sconosciuto.
Erano già da dieci minuti che Tom guidava e ancora non capivo dove mi stava portando. Dopo cinque minuti si fermò nel bel mezzo del nulla.
"Perché ci siamo fermati?" Dissi confusa.
"HAHA tranquilla, non avere paura. Siamo quasi arrivati, ma devi bendarti gli occhi." Disse lui porgendomi un foulard.
"E per quale motivo?" Dissi aggrottando le sopracciglia.
"Te l'ho detto, è una sorpresa."
Decisi di non fare altre domande e di bendarmi gli occhi.
Non ci misimo molto ad arrivare, perché subito dopo qualche metro la macchina si fermò.
Sentii la portiera aprirsi e lui che mi porge la sua mano. Mi aggrappai alla sua mano e uscii dall'auto. Fecimo qualche metro a piedi e dopodiché ci fermammo. Sentivo odore di mare e la sabbia che mi entrava tra le dita dei piedi. Eravamo nella spiaggia. Lui mi tolse la benda e davanti a me c'era una tavola apparecchiata e tantissime candele. Che dolce, amo tantissimo le cene romantiche.
Mi voltai verso di lui e lo abbracciai e gli stampai un bacio sulle labbra.
Mi fa cenno di sedermi spostandomi sedia.
"Tutto questo l'ho fatto per te, il proprietario del ristorante non voleva saperne nulla di apparecchiare qui in spiaggia... Ma vedi, con qualche moneta in più tutti cambiano idea." Disse ridendo.
Io sorrisi anche. Ordinammo da mangiare e cominciammo a parlare del più e del meno. Con Tom non ti annoi mai. Ti prende in giro, fa un sacco di battute e parla sempre di cose molto interessanti. Questa è una delle cose che mi piace tantissimo di lui, è un tipo abbastanza alla mano... D'altronde con il lavoro che fa. Lavora per un'azienda di abiti da cerimonia per uomo, un'azienda molto conosciuta nel campo della moda. Grazie a lui e al suo modo di dialogare con la gente, l'azienda guadagna più del dovuto.Passarono due bellissime ore, lui chiede il conto e il cameriere va via.
"Hey volevo chiederti una cosa" disse lui.
"Certo dimmi" dissi concentrando l'attenzione su di lui.
"Domani sera ho una cena importante con la mia azienda e un'altra azienda di abiti da cerimonia... Stiamo cercando di collaborare e farci conoscere oltre. Ti andrebbe di accompagnarmi?" Disse lui con il suo solito sorriso.
Mi sembrava una buona idea. D'altronde ormai sono la sua ragazza e credo sia abbastanza giusto accompagnarlo alle sue cene.
"Certo, con molto piacere Tom" dissi sorridendo.
Il conto arrivò, Tom pagò lasciando la mancia al cameriere e decidemmo di fare una passeggiata a piedi nudi nella spiaggia.
Quanto amo il mare. Il suo odore. Il rumore delle onde che si infrangono negli scogli. La sabbia tra i piedi. Il senso di libertà.
Sentii come se stessi camminando da sola, così mi voltai e vidi Tom proprio dietro di me.
Lo guardai con fare interrogativo, finché lui cominciò a parlare.
"Audrey, devo dirti una cosa che non ti ho mai detto... Io credo di essermi innamorato di te. Dal primo giorno, dal primo istante. Credo che siano stati i tuoi occhi, così belli, così chiari, che mi ci perdo dentro. O forse sono stati i tuoi capelli morbidi al tatto, profumati. O magari il tuo modo di essere, forte a vedersi, ma in realtà così fragile, che ti sciogli in un abbraccio e arrossisci ad un semplice complimento. Ecco, io non so cosa mi abbia fatto innamorare di te... Ma di una cosa sono sicuro..." si ferma a parlare e mette una mano dentro la tasca. Estrae un cofanetto e io rimango senza parole. Non ci credo che sta per farlo. Non ci credo.
Si mette in ginocchio e mi guarda:"Audrey, amore mio... Mi vuoi sposare?".
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Un amore complicato
Romantiek"Ciò che è difficile attrae. Ciò che è impossibile seduce. Ciò che è complicato spaventa. Ciò che è estremamente complicato innamora. Ecco Jordy, io sono innamorata fottutamente di te... Sono innamorata del tuo modo di essere stronzo, ma allo stess...