Welcome To Virginia High School ➼ Tematica gay [BOOK 1]

Capitolo 22 - L'amore vero aspetta

Sean teneva un libro aperto sulle ginocchia, la schiena appoggiata al tronco di un albero e una matita in bocca.

"Insomma, te lo ricordi o no?" mormorò.

Lucas sbuffò e tornò a guardare il cielo.

Il parco era particolarmente animato. C'erano tanti bambini con le rispettive mamme.

Giocavano sugli scivoli, con una palla o semplicemente correvano e spesso e volentieri urlavano e ridevano.

Lucas e Sean erano piazzati sotto ad un albero, ormai la primavera era arrivata e si stava bene all'aria aperta.

"Non mi va di studiare, che palle..." sbottò il più grande stendendosi sull'erba.

"Lucas, cavolo tra due mesi hai l'esame! Te ne vuoi andare o no da quella scuola?" mormorò Sean togliendosi la matita dalla bocca e lanciandola sul libro aperto.

Lucas fece una smorfia, poi sorrise.

"Dai, ieri ho studiato." disse.

Sean alzò un sopracciglio e chiuse il libro.

"Ah sì? E sei stato interrogato stamattina?" domandò.

Lucas annuì.

"Mmm... e ovviamente avrai fatto scena muta."

Luke guardò male Sean e gli lanciò la sua gomma da masticare, togliendosela dalla bocca.

"E dai che schifo! Su dimmi che hai detto al prof?" chiese curioso.

"Non ho fatto scena muta, ho detto non ho studiato perché ero impegnato a fare altre cose."

Sean spalancò la bocca e gli lanciò il libro chiuso addosso.

"Brutto schifoso ti pare normale dire davanti a tutta la classe cosa facciamo?!" sbottò.

Lucas scoppiò a ridere e si mise a sedere.

"Hai la coda di paglia?"

Sean lo guardò male e gli tirò appena i capelli.

"Guai a te se racconti cose private a qualcuno, Lucas Cameron!" poi lo guardò serio, cercando di sembrare minaccioso, ma ovviamente non ci riuscì.

Lucas sorrise e lo baciò a fior di labbra, spostandogli i capelli dalla fronte.

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Clarissa si buttò sul letto di Kaitlin iniziando a fissare il soffitto.

La bionda andò a sedersi alla scrivania e aprì una pagina internet.

"Quello non vuole mai festeggiare il compleanno. E' fatto così." disse Kat.

Cliss sbuffò.

"Una festa a sorpresa?" domandò.

Kaitlin scosse la testa e aggrottò le sopracciglia.

"Ci ucciderebbe." mormorò.

L'amica si alzò dal letto e la raggiunse.

"Questo sarebbe il famoso Robert?"

Clarissa annuì e sorrise.

"E' carino vero? Guarda che occhi..." mormorò.

Kaitlin le pizzicò un fianco.

"Sei proprio cotta eh?" domandò, conoscendo già la risposta a quella domanda.

L'amica andò a sedersi sulle ginocchia dell'altra, sporgendosi a fissare lo schermo del pc.

Kaitlin poggiò il mento sulla spalla di Clarissa e sorrise guardandola.

"Ti è mai capitato di fermarti a guardare anche solo una foto e di sentire il cuore battere forte? Di sentire che ti manca il respiro?" domandò la più piccola.