7. ↫

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-Sto per passare
a prenderti ok?

-Sono pronto.

Hyunjin era uscito di casa e aveva cominciato a camminare verso casa del ragazzo. Si era messo in tiro, per conquistarlo il più velocemente possibile. Lo avrebbe fatto cadere ai suoi piedi la sera stessa, sarebbe stato davvero dolce con lui, ma se avesse provato a baciarlo lo avrebbe ovviamente rifiutato. O forse no. Non poteva rifiutarlo lì senza nessuno spettatore, lo avrebbe dovuto fare davanti a tutta la scuola. In ogni caso doveva evitare qualsiasi bacio con lui. Sarebbe passato oltre le carezze, qualche abbraccio e stretta di mano, ma nessun contato intimo come un bacio.
Una volta arrivato davanti casa di Jeongin, gli aveva mandato un messaggio e si era fermato ad aspettarlo.

-Esci.

-Arrivo Prince.

Jeongin era corso fuori e lo aveva raggiunto velocemente, posizionandosi davanti a lui. Lo aveva salutato con la mano ed era rimasto a guardarlo. Era davvero bello, se non fosse stato per il suo essere stronzo, si sarebbe innamorato di lui seriamente. Ma lo sapeva, era stronzo e non poteva permettersi di innamorarsi di lui. Doveva solo riuscire a controllare la realtà dalla finzione e non superare quella linea sottile. Gli avrebbe fatto credere di essersi innamorato di lui, tanto era questo ciò che voleva, ne era sicuro. Un cambiamento troppo veloce del suo comportamento, non poteva che significare questo.

"Princess."

"Andiamo?"

"Sì, seguimi."

I due, uno accanto all'altro, si erano diretti verso il fiume. Una volta arrivati si erano seduti su una panchina ed erano rimasti così a guardare il fiume.

"Bello qui.."

"Sì."

"Allora, perché mi
hai chiesto di venire
qui con te?"

"Perché volevo stare
solo con te, senza
nessuno in giro."

"E perché?"

"Mi andava, tutto qui.
A te non viene voglia
di fare qualcosa, senza
un preciso motivo?"

"Mh, no. O forse sì, non
lo so sinceramente. Ma
c'è sempre un motivo,
dietro le nostre voglie.."

"E secondo te il mio
quale sarebbe?"

"Che ti stai
innamorando di me.."

"Fai il serio per una
volta."

"Ma..allora che un
po' comincio a piacerti.."

"Dici?"

"Ma tu non sei gay.."

"Potresti farmi diventare
gay tu. Per te."

"Ma che dici!?
Mi imbarazzi così.."

"Perché?"

"Io non sono bravo
in queste cose..
Non so come si fanno
innamorare le persone.
Tu sei quello esperto.."

"Vero. Ma potresti
provarci."

"Vuoi diventare come
me?"

"Come è, essere te?"

"Brutto, molto brutto.
Mi odiano tutti, anche
se non mi conoscono.
Solo perché sono
diverso. Ma è bello
essere diverso. Io non
do fastidio a nessuno,
non costringo nessuno
ad essere come me. Anzi.."

"Non costringi nessuno?"

"No, a me non importa se
tu non lo sei. Posso essere
tuo amico comunque e se
dovessi innamorarmi di te
non te lo farei pesare o
notare, per non farti sentire
a disagio. È un esempio eh.."

"Non ci proveresti?"

"No, perché non vorrei
perdere l'amicizia.."

"E resteresti innamorato
di una persona, senza
dirglielo?"

"Sì.."

"E quanto tempo?"

"Anche per sempre..
Dipende, se non mi
innamoro di un'altro.."

Sindrome di Stoccolma ↫ Al contrarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora