Speciale 1.1 ↫

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Hyunjin sorrise nel sentire il liquido caldo nella propria bocca e dopo averlo ingoiato, risalì con le labbra al suo viso per baciarlo. Un altro bacio lento, carico di passione.

Durante il bacio Jeongin poggiò le mani sulle spalle di Hyunjin e lo tirò piano su di se. Dopo che Hyunjin si mise su di lui fece scendere le mani sino al suo bacino, sfilandogli piano i boxer. Quando entrambi furono completamente nudi, Hyunjin spinse piano il bacino contro quello del fidanzato, sfregandolo piano, in modo da far scontrare le due erezioni. La sua ben formata, quella di Jeongin nuovamente all'inizio.

Sciolsero piano il bacio sorridendo e lentamente ripresero a sfregarsi piano l'uno contro l'altro. La stanza cominciò a riempirsi di ansimi e gemiti di entrambi. Jeongin piano aprì le gambe, per poi stringerle introno al bacino del ragazzo, il quale piano cominciò a baciargli la mascella e poi si portò due dita alla bocca. Cominciò a leccarle lentamente, guardando il ragazzo sotto di se, con uno sguardo carico di desiderio.

Jeongin sorrise guardandolo e avvicinò le labbra alle sue dita, leccandole insieme a lui. Gesto che fece eccitare ancora di più Hyunjin. Poco dopo infatti allontanò le dita dalle labbra di entrambi e le portò piano all'apertura del ragazzo, accarezzandola piano in modo circolare.

Jeongin trasalì appena, rabbrividendo però piacevolmente a quelle attenzioni. Si lasciò sfuggire un piccolo gemito appena più forte rispetto agli altri. Guardò Hyunjin che a sua volta lo guardò come per chiedergli il permesso di poter andare oltre. Annuì più volte sorridendogli e si morse le labbra continuando a guardarlo.

Hyunjin gli stampò un piccolo bacio sulle labbra e piano infilò un dito dentro di lui. Sentendolo urlare appena lo guardò preoccupato e portò l'altra mano al suo viso, accarezzandolo lentamente.

"Amore, tutto bene?"

"F..fa un.. un po' male"

"Sto fermo amore.
Quando te la senti..
Non voglio forzarti."

Jeongin gli sorrise annuendo più volte e piano si abituò alla sensazione del dito dentro di se. Qualche minuto dopo mosse appena il bacino come a fargli capire di poter muovere il dito. Hyunjin piano cominciò a muovere il dito, lasciandogli diversi baci sulle labbra come a distrarlo dal dolore.

Jeongin gemette piano di dolore ad ogni movimento distraendosi un po' con quei baci, provando a ricambiarli. Piano il dolore sparì e lasciò spazio al piacere. Piacere che aumento non appena Hyunjin inserì il secondo dito. Gemette di piacere ad ogni movimento del ragazzo e inarcò appena la schiena. Morse più volte le labbra del ragazzo e ansimò socchiudendo gli occhi.

Hyunjin gemette al morso, ansimando piano a causa dei movimenti repentini che fece fare alle dita dentro il ragazzo. Inserì ancora un altro dito, in modo da prepararlo meglio alla penetrazione. Più sentì il ragazzo fremere e gemere di piacere ai suoi gesti, più intensificò e velocizzò i movimenti.

"H..hyun t..ti voglio.
A..adesso"

Hyunjin non se lo fece ripetere due volte e sostituì il proprio membro alle dita. Rilasciò un piccolo gemito, entrando completamente dentro di lui. Jeongin inarcò la schiena urlando, con voce roca, il nome del ragazzo e strinse forte la presa sulle sue spalle. Chiuse gli occhi ancora più stretti e ansimò pesantemente.

Hyunjin sorrise guardandolo e lo prese per mano, intrecciando le dita alle sue. Gli stringe la mano e aspettò che il ragazzo aprisse gli occhi. Quando Jeongin lo guardò, gli baciò piano le labbra e cominciò a muovere il bacino lentamente, con la stessa lentezza con il quale lo baciò, per farlo abituare alla nuova sensazione.

Jeongin ricambiò il bacio e gemette contro le labbra del ragazzo, ad ogni movimento un gemito. Il dolore piano cominciò a sparire e lasciò spazio solo al piacere. Strinse forte la sua mano e sorrise nel bacio, che intensificò subito dopo, infilando la lingua nella sua bocca. Cominciò anche a muoversi con lui, assecondando i movimenti.

Hyunjin sorrise e ricambiò il bacio con la stessa foga. Nel sentirlo muoversi sotto di sé, capì di potersi spingere oltre e intensificò le spinte, che diventarono sempre più veloci e forti.

La stanza cominciò così a riempirsi di gemiti e ansimi di entrambi. I loro corpi sempre più umidi si mossero insieme, completandosi così a vicenda.

* * * * * * *

La seconda parte dello speciale, con un bel po' di ritardo. Ci sarà sicuramente una terza parte e poi chissà!
Spero vi piaccia 🦋

Sindrome di Stoccolma ↫ Al contrarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora