Red Love

Emmet

Clarity stringe forte Rosalie a sé, posso percepire la felicità di Rosalie, ha sempre sognato avere un figlio o figlia in questo caso.
Io a differenza di Rosalie non ho mai voluto veramente una famiglia, mi bastava Rosalie, non volevo di più, ma quando Bella rimase in cinta...è stato la che ho capito cosa intendesse Rosalie, avere l'impulso di proteggere una tua creazione va oltre ogni sentimento che io abbia mai provato. Guardavo mio fratello, felice come una Pasqua, a pensare a come sarebbe stato/a il/la bambino/a, e ho iniziato a provare quel sentimento chiamato 'Gelosia', in quel momento ho capito veramente come stava Rosalie. Da quel momento l'ho appoggiata in tutto, ne stavamo parlando proprio in macchina quando sentimmo odore di sangue, quando vedemmo quella ragazza che stava per morire, guardai Rosalie e lei guardò me, decidemmo insieme e non mi pentirò mai della mia scelta.
Sono ancora legate in un abbraccio, mi avvicino e le abbraccio tutte e due insieme, loro iniziano a ridere e così fecero tutti.
Quando ci staccamo, Clarity mi guarda e mi abbraccia di nuovo "Grazie Emmet" la abbracciai molto forte, sentivo per la prima volta dopo tanto calore, se non fossi stato un vampiro a quest'ora mi sarei messo a piangere, guardo Rosalie che ci guarda ammaliata, chissà da quanto tempo sognava questa scena, ci staccamo di nuovo e dico mettendomi alla sua altezza "Oggi ti ha portato Rosalie a caccia, ma la prossima volta ti ci porto io" mi guarda sorridendo e annuisce.
"Bene, visto che noi vampiri non dormiamo, di solito facciamo qualcosa per tenerci impegnati, come una passeggiata nel bosco, guardare un film, leggere, giocare,ascoltare musica ecc" guardo a Rosalie che sorrideva e dice "Vuoi fare una passeggiata, tu facciamo vedere il posto e magari ti ambienti subito" lei annuisce di nuovo e noi tre andiamo fuori e iniziamo a camminare lentamente per goderci quel momento, presi la mano a Rosalie e gliela baciai e le dico all'orecchio "Ti amo" lei sorride e dice "Anche io" poi mi giro verso Clarity che ci stava guardando in modo strano e le chiedo "Cosa succede?"
"Ho una domanda" dice guardandomi negli occhi
"Spara" le dico sorridendo
"Come funziona l'amore tra i vampiri? " rimango spiazzato da quella domanda, viene in mio aiuto Rosalie che ridacchiò prima di parlare " L'amore tra i vampiri è complesso, devi scegliere con cura il tuo compagno di vita perché l'eternità è dura da affrontare da soli"
Clarity ci guarda e poi dice" Voi come vi siete conosciuti?" io rido e incomincio a raccontare "Rosalie mi ha salvato, sono stato aggredito da un orso e lei mi trovò, da quel giorno è diventata la mia compagna di vita"
"Wow, come hai fatto a sapere che era la persona giusta?" mi chiede e io le rispondo semplicemente "Non lo so, l'ho capito appena l'ho guardata, non ti preoccupare, quando incontrerai un ragazzo saprai se è quello giusto o no, fino ad allora fa passare qualche secolo" Rosalie mi da un leggero schiaffo sul petto e Clarity sta per scoppiare a ridere e io chiedo innocentemente "Cosa? È ancora troppo giovane, non voglio che conosca un ragazzo" la prendo per le spalle e me l'avvicino e continuo rivolgendomi a Clarity "Per adesso l'unico ragazzo della tua vita sarò io, poi ci penseremo più avanti ad un eventuale ragazzo" a quel punto Clarity scoppia a ridere e così anche Rosalie, che si sciolgono dal mio abbraccio e iniziano a correre, sorrido, ho capito vogliono giocare, inizio a correre e le raggiungo quasi subito, ci fermiamo e iniziamo a ridere "Wow non mi sono mai divertita così tanto in tutta la mia vita"  dice Clarity ancora ridendo, io le sorrido e le dico "Quando sarai ufficialmente nostra figlia, ti ci abituerai"
"A proposito di questo, se per voi va bene possiamo andare domani all'orfanotrofio e firmare tutti i documenti?" chiede guardando verso il basso e continua "Mi piace l'idea di avere una famiglia tutta per me, e come hai detto tu Emmet voglio abituarmi a tutto questo subito, anche perché sono un vampiro ormai, e non avrei neanche molta scelta, ma ormai fa parte della mia vita e mi sono appena accorta che non me ne frega niente, adesso ho tutto quello che ho sempre sognato grazie a voi e..." non poté continuare perché Rosalie l'ha già abbracciata "Clarity impareremo a conoscerci meglio, abbiamo tutta l'eternità no?" la vedo sorridere e Clarity annuire, andiamo verso casa in silenzio, per adesso questo silenzio sarà l'inizio di numerose conversazioni, adesso ci dobbiamo abituare all'idea. Sorrido pensando a questa idea e stringo più forte la vita di Rosalie. Le sorrido e le bacio i capelli.
Nel frattempo siamo arrivati verso Casa Cullen, quando entriamo vediamo Edward con in braccio Renesme, quando ci sente arrivare si gira e ci sorride e sussurra "Come è andata la passeggiata?"
"Bene" risponde Rosalie e continua "La stai portando a letto" lui annuisce e poi la vedo girarsi verso Clarity "Ti mostriamo la tua camera" lei la guarda confusa "Credevo che i vampiri non dormissero" rido e continuo io a parlare "La tua stanza è un piccolo rifugio, puoi essere ciò che vuoi nella tua stanza, puoi fare ciò che vuoi nella tua stanza a parte stare con un ragazzo nella stessa stanza, quello lo vieto io" saliamo per le scale e le mostriamo tutte le stanze, poi apriamo una stanza ancora vuota e le diciamo in coro "Ti piace?" vedo I suoi occhi brillare e dice "Non ho mai avuto una stanza tutta mia" sorrido e dico "Se vuoi domani dopo la visita all'orfanotrofio possiamo andare in giro a vedere un po' di mobili e tutto quello che vuoi comprare"
"Ma non sarà dispendioso?"
Questa volta toccò a Rosalie ridere "Non ti preoccupare, siamo ricchi sfondati, troviamo sempre un modo per spendere soldi" lei annuisce.
Ritorniamo in salotto dove Alice e Jasper stanno iniziando un film e ci uniamo a loro e aspettiamo il mattino.