Red Love

Francesco

Jasper mi porta in camera sua e mi lancia un costume blu notte, credo che mi vada bene "Grazie"
" Non c'è di che, divertiti alla Push"
"Tu non vieni?" dico
Scuote la testa e dice "Alice mi vuole portare da qualche parte, ha detto che è una sorpresa" fa un sorriso e Scuote di nuovo la testa e dico "Va bene, meno male che non leggo i pensieri, comunque ci vediamo" lui ride mentre esco dalla stanza.

È sabato, vado in bagno per prepararmi e non mi sta poi così male. Esco dal bagno e in contemporanea esce Clarity dalla stanza, ci guardiamo e distogliamo lo sguardo e lei mi dice "Allora vieni anche tu"
"Si mi ha invitato Rosalie" lei annuisce e scendiamo insieme le scale
"Francesco vieni in macchina con noi" dice Rosalie in modo autoritario
"Perché con noi? Non lo può portare Edward?" dice l'orso
"Emmet, non fare così, Edward non ha posto, sta già portando Esme" lui sbuffa e io mi siedo dietro affianco a  Clarity. Per tutto il viaggio c'è stato silenzio, poi sento il suono di uno scatto, mi giro e vedo Clarity con la macchina fotografica rivolta verso di me "Spero almeno che sia uscito bene" lei sorride e guarda la foto e poi dice "Sei bellissimo" sbarro gli occhi e balbettando dico "G..grazie" tossisco e con voce normale dico "Fa vedere" mi passa la macchina e mi vedo che guardo fuori dal finestrino tenendomi la testa con una mano, i miei occhi sono più chiari e i miei capelli spettinati, poi mi giro e faccio una foto a Clarity che dice "Ed io come sono uscita?" guardo la foto "Bellissima no?" sto sussurando ma so che mi ha sentito, infatti è molto più agitata e si sta toccando i capelli, sorrido e le restituisco la macchina fotografica.
Arriviamo a quello che sembra essere un villaggio e ovviamente c'è puzza dappertutto "Ciao ragazzi, sono contenta che siate venuti" ci sta venendo incontro quel lupo di nome Seth, quando è davanti a noi dice "Come state?" Clarity sorride e dice "Molto bene", rispondo anche io "Potrei stare meglio" Seth mi guarda confuso e io gli sorrido falsamente, sento Rosalie ridacchiare dietro di noi.
"Forza venite, il resto del branco è in spiaggia", quando arriviamo, davanti a me compare una distesa blu, l'ultima volta che l'ho visto è stato a causa di una battaglia tra città per il possesso del territorio, qualcuno mi prende la mano ed io mi risveglio e mi giro, vedo Clarity guardarmi preoccupata  "Francesco stai bene?"
"Si non ti preoccupare" le sorrido, non posso fare a meno di sorriderle, mi nasce spontaneo, anche lei mi sorride e mi trascina verso gli ombrelloni, siamo insieme a un gruppo di ragazzi tutti con la pelle scura e si presentano uno ad uno, io faccio un semplice cenno "Andiamo a nuotare?"  dice Seth togliendosi la maglietta e mettendosi in mostra, subito guardo Clarity che lo sta guardando, sbuffo e dico "Perche no?" mi tolgo anche io la maglietta, io gli faccio 10 a zero, sono molto più muscoloso di lui, sorrido falsamente verso di lui e poi do tutta la mia attenzione a Clarity che cerca di guardare dappertutto tranne che me, le porgo la mano e le dico "Andiamo a nuotare?" lei alla fine mi guarda ma è imbarazzata e dice "Non so nuotare" le sorrido e dico "Non tu preoccupare ti insegno io" mi prende la mano, andiamo verso la riva ma una voce ci ferma e dice "Allora mettiamo dei paletti, tu non insegnerai a nuotare a mia figlia perché quello è compito mio" guardo Emmet e dico "Hai ragione, insegniamo insieme" lui non ribatte, ma stranamente accetta, tengo ancora la mano di Clarity, entro in acqua però fermo all'istante perché Clarity non si muove dalla riva "Dai Clarity, non ti farò annegare, anche perché tuo padre mi staccherebbe la testa"
"Ha ragione, forza entra" dice Emmet, lei mi guarda e poi mette un piede nell'acqua e poi anche l'altro, mi avvicino e le prendo l'altra mano e insieme entriamo nell'acqua.
Quando l'acqua ci arriva a metà petto dico "Bene ora nell'acqua un po' più alta, io toccherò stai tranquilla, tu invece dei muovere i piedi" andiamo nell'acqua alta e lei inizia a muovere i piedi "Okay, va bene, adesso lascio andare una mano e tu dovrai muovere anche quella per rimanere a galla" annuisce e lascia andare la mia mano e continuo "Stai andando bene, ora lascia andare l'altra" la lascia andare e galleggia per un po' poi dice "Francè prendimi" le prendo la vita e lei si ferma e poi va sott'acqua per riemergere subito dopo "Clarity hai visto, hai imparato adesso devi fare pratica" dice Emmet che ci stava guardando per tutto il tempo e lei dice "Papà, mamma ti sta chiamando e indica a Rosalie che sta facendo un cenno"
"Adesso vado, non andate troppo in là" annuiamo, quando lui fu lontano riprovo a far rimanere a galla ancora un po' Clarity e dico "Sai non dovresti aver paura, tanto sei morta quindi se affoghi non morirai una seconda volta" lei si mette a ridere e vedendola ridere mi metto anche io a ridere. La sto tenendo per i fianchi per non farla affondare, lei poi si avvicina ancora di più e attacca le sue gambe intorno alla mia vita e le sue braccia mi circondano il collo e dice "Dove hai imparato a nuotare?"
"Mi ha insegnato mio fratello, da piccoli andavamo al mare" dico semplicemente anche se il ricordo mi fa ancora male, lei annuisce si vede che ha una domanda per la testa e allora dico "Cosa vuoi sapere?" I suoi occhi brillano e dice "Quando sei nato?"
"Nel 1850" dico sussurrando, ci stiamo avvicinando, lei dice sempre sussurrando "Davvero? Anche Jasper, come erano quei tempi" si stava avvicinando, io rispondo "Molto diversi da questi, di certo le donne non andavano in giro in bikini" ride sottovoce e poi dice "Perché sei venuto? Dimmi la verità"
"Perché avevo paura per la tua incolumità" dico sincero, lei mi guarda confusa e dice "La mia incolumità?" questa volta ridacchio io e dico "Quel lupo non mi piace per niente, lasciarti andare al mare dove sei mezza nuda dove c'è quel tizio, non mi andava" continuo io, lei mi guarda sorpresa, ora i nostri nasi si toccano "Francesco cosa provi per me?" la guardo e sempre sussurrando dico "Sentimenti troppo forti per poterti lasciare andare" lei sorride e poi..... Mi bacia.