Francesco

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Entro veloce in bagno, io sto per diventare pazzo in questa famiglia, prima mi stende con un calcio nelle palle e poi me la ritrovo nuda davanti, accendo l'acqua e la faccio più fredda possibile, magari risavisco, non riesco a togliermi l'immagine dalla testa, devo bloccarmi, se continuo a pensare a lei in questo modo non so dove andrò a finire. Perché sto pensando a lei in questo modo, io la dovrei odiare, allora perché dovrei odiarla? Cazzo, non ci sto più capendo niente, non so che cosa devo fare, mi sta scombinando la testa.
Esco dalla doccia e mi assicuro di essere vestito e che fuori dalla porta non ci sia qualche strana sorpresa, per fortuna niente, guardo verso la camera di Clarity, sento musica rock, che gusti che ha la ragazza, scendo le scale e vado in salotto, dove vedo la bambina mezzosangue mangiare e poi sento qualcosa, una puzza, istintivamente metto una mano sopra il naso e porto lo sguardo verso l'ingresso dove sono comparsi dei ragazzi sono due e mi stanno guardando, sono lupi.
Sento Clarity scendere dalle scale, poi si avvicina a me e mi dice "Chi sono arrivati?" la guardo e noto che sta guardando tutto tranne che a me, poi le guardo il resto del corpo e vedo che ha indosso una specie di pigiama se così si può definire un pantalone di una tuta e una canottiera che mette in risalto il suo seno, distolgo lo sguardo pensando a ciò e dico "Sono arrivati dei lupi"
Lei si sporge e così vicino posso sentire il suo profumo che invade il mio corpo, è così invitante, non ho mai sentito un profumo così in nessuna donna poi lei parla "Ah che bello sono Seth e Jacob"
"Chi?" lei gira il volto verso di me, siamo talmente vicini che sento il suo respiro freddo e poi dice "Sono nostri amici, vieni che te li presento" mi prende un braccio e mi trascina in cucina dove lei dice "Hey Jacob, ciao Seth" abbraccia quello che sembra il più piccolo tra i due e dentro di me si muove qualcosa, qualcosa che mi da molto molto fastidio, quello si avvicina a me e dice "Piacere Seth" mi porge la mano che stringo e dico "Francesco", il Vampiro dei sentimenti mi mette una mano sulla spalla e mi fonde tranquillità, io mi volto verso Clarity che sta parlando tranquillamente con quel Seth e il Vampiro dei sentimenti mi dice "Perché ti dà così fastidio che stia parlando con Seth?" lo guardo e dico "A chi da fastidio? Lei può parlare con chi vuole" lui sorride e annuisce e poi noto una cosa che mi sta facendo ritornare il sangue nelle vene, la canottiera che indossa è troppo scollata, guardo Seth e vedo che ogni tanto lancia qualche occhiata e Clarity non si accorge di nulla parla tranquillamente, io mi tolgo la felpa che stavo indossando e rimango con una canottiera nera e i jeans anche questi neri, vado da Clarity e le dico "Mettiti questo" le porgo la mia felpa, lei mi guarda confusa e dice "Perché?"
Io mi avvicino al suo viso e dico "Con quella semplice canottiera avrai freddo, mettiti questo" le metto in mano il mio indumento e lei senza fare storie se l'ho mette, ma mi lancio uno sguardo che significava che dopo avremmo parlato. Mi allontano e la guardo da lontano, la mia felpa le sta benissimo, noto che ogni tanto la annusa, questo mi rende felice e non capisco il perché.
"Se la guarderai ancora un altro po' la consumerai" mi giro verso quella voce e vedo la madre di Clarity, Rosalie,
"Non stavo guardando lei" dico cercando di fare l'indifferente
"Per quanto tempo vorrai mentire a te stesso" la guardo strano e le dico "Che cosa intendi?" lei ride e scuote la testa "Ancora non l'hai capito?"
"Che cosa?" dico scocciato
Lei ride di nuovo e dice "Io non sono la persona adatta per dirtelo"
"E a chi dovrei chiederlo?" lei mi guarda e il suo sguardo sembra trapassarmi tutto il corpo "Prima di tutto a te stesso,perché hai questi sentimenti di protezione nei confronti di mia figlia?" la mia voce muore in gola, non so cosa rispondere e lei continua vedendo che non rispondevo "Rispondi a questa domanda e ti si aprirà un mondo che neanche pensavi ci fosse" lei sposta lo sguardo verso il marito e dico "Tu sei dentro questo mondo?" lei annuisce e dice "Sono una persona migliore, pensa a rispondere alla domanda, poi se vorrai parlare puoi venire da me" mi fa l'occhiolino e si avvicina a Clarity che sta ridendo sicuramente ad una battuta di quel lupo, poi sposta lo sguardo verso di me e rimango pietrificato, mi pongo la domanda che mi ha fatto Rosalie un attimo prima e ancora non trovo la risposta, credo di essere stupido "Forse lo sei" sobbalzo e mi giro, ma perché mi vengono tutti da dietro, ero talmente preso da Clarity che non mi sono accorto che il Vampiro dei pensieri si era avvicinato a me "Sai che è maleducazione guardare nei pensieri altrui" lui ride e dice "Me l'hanno detto" lo guardo e dico "E chi?" lui indica la sua compagna e dice "Mia moglie"
"Quanti anni hai?" mi fa questa domanda all'improvviso, guardo Clarity che sta ascoltando Seth e gli rispondo "Una ventina"
"Davvero?"
"Si, forse ho superato i vent'anni, ho perso il conto" dico sussurrando
"Bene riformulo la domanda, in quale era sei nato?" rido, ma la mia risata è priva di gioia "Sono più grande di te questo è poco ma sicuro, sono morto quando ancora frequentavo l'università"
"Sembri troppo giovane per frequentare l'università" rido di nuovo e dico "Me l'hanno detto"
"E chi?" lo guardo e dico "I miei insegnanti, in realtà ho solo vent'anni, sarei stato il più giovane studente che si sarebbe laureato, ma non ne ho avuto l'occasione"  smetto di parlare, ricordare tutti i miei sogni andati in frantumi mi fa andare fuori di testa
"Sai assomigli molto a Rosalie" lo guardo di nuovo "Perché?"
"Perché l'hanno uccisa nel momento più bello della sua vita"
"Quale era?" questa volta fu lui a guardarmi "Si stava per sposare" guardo Rosalie "Ma..?"
"Ma il suo quasi marito l'ha uccisa privandola del suo più grande sogno ovvero quello di crearsi una famiglia" la guardo con più rispetto di prima, poi mi fa una domanda che non mi sarei mai aspettato "Tu invece chi hai abbandonato quando sei morto?" abbasso gli occhi e dico "Nessuno". Guardo Clarity che sta di nuovo ridendo però grazie ad Emmet che stava facendo qualcosa di divertente, un sorriso mi nasce spontaneo, mi piace vederla con il sorriso sulle labbra, voglio vederla così per sempre.

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