Passion Flower

Felice anno nuovo!

Questo capitolo sarà un po' più lungo,vi consiglio di leggerlo attentamente poiché spiegherò la situazione familiare di Shay in maniera più o meno dettagliata ed il modo alternativo in cui ha trascorso le sue vacanze :)

In molti continuano a chiedermi quando davvero le cose cominceranno a ''muoversi'',non vi preoccupate,ho tutto sotto controllo e nel giro di pochi capitoli tutto comincerà ad essere più divertente;)

Come promisi a me stessa,la mattina seguente parlai ad Akemi della mia nuova ''infatuazione''. Reagì con sorprendente calma,mi consigliò semplicemente di essere premurosa poiché alimentare sentimenti per un* sconosciut* può essere pericoloso. Nonostante il suo tono tranquillo intravidi una traccia di dolore nella sua voce...la ferita era ancora aperta,doveva essere disinfettata e poi curata con attenzione. 

In un primo momento temetti che quell' imprevisto avrebbe potuto allontanarci,mentre invece ci rafforzò e lo superammo più unite di prima...dopotutto così dovrebbe accadere in qualsiasi tipo di sana relazione.

Le vacanze di Natale arrivarono a breve e dunque chiudemmo la nostra attività prendendo le ferie. La mia mente cominciò a vagare verso la solita persona..chissà come trascorrerà questi giorni di riposo. Un pensiero alquanto spiacevole fece restringere il mio stomaco:  Potrebbe essere sposata. In effetti non era del tutto improbabile,ero quasi certa che avesse qualche anno in più di me ed anche se non lo fosse sicuramente non sono stata l'unica ad aver notato la sua bellezza. Spesso mi chiedo se il suo animo è tanto bello quanto la sua apparenza..molto probabile,ho sempre pensato che le persone che adorano le piante sono paragonabili a quelle che amano i bambini,dopotutto entrambi hanno bisogno delle stesse cose: nutrimento,cura ed amore.

Come ogni anno ricevetti una telefonata dai miei genitori che solo per un atto di cortesia mi invitarono al loro banale festino di Natale e Capodanno,rifiutai nella maniera più gentile possibile ed attaccai la linea non appena cominciarono ad attaccarmi,come accade ogni volta che ci sentiamo..circa ogni quattro mesi. I rapporti con la mia famiglia non erano rose e fiori e non festeggiavo con loro circa dai tempi del liceo.Non li vedevo di persona da almeno tre anni,più o meno da quando io ed Akemi con i risparmi accumulati dopo un'annetto di lavoretti part time abbiamo deciso di trasferirci insieme.

 Ad ogni telefonata cercavano di incitarmi a rientrare fra le mura di casa e manipolarmi verso ''la strada giusta''.

Faccio,o facevo parte di una famiglia benestante composta principalmente da medici...e che scandalo quando la più piccola delle loro due figlie scelse di non studiare medicina o qualche altra rispettabile disciplina per frequentare l'accademia delle belle arti. Beh,dopo 5 anni di liceo scientifico trascorsi contro voglia avevo le idee abbastanza chiare su ciò che mi piaceva...sicuramente non la matematica o peggio la fisica e la biologia. Come sono sopravvissuta fino al diploma? Copiando,soprattutto da Akemi a cui rilassa tantissimo la matematica (non mi capacito di intuire come) ed un registro pieno di note disciplinari con il mio nome. Ecco un'altro scandalo,l'unica dei loro 3 figli ad avere una media minore dell'8...se raggiungevo il 6 era solo grazie alla mia mente astuta e...fortuna. 

L'unico familiare con cui avevo un rapporto affettuoso era mio fratello Santiago. Per quanto riguarda mia sorella maggiore Samantha beh,facevamo il nostro meglio per mantenere rapporti civili.Potrebbe essere addirittura una persona piacevole se non fosse la figlia perfetta di mamma e papà e dunque la loro messaggera ufficiale.

 Io e Tiago riuscivamo a vederci una volta ogni 2/3 mesi nel mio appartamento o in qualsiasi posto il più lontano possibile da casa sua. Eravamo molto simili,condividevamo molti dei nostri interessi e passioni,per questo mamma e papà ritenevano troppo rischioso lasciarlo in mia presenza senza supervisori..specialmente se era presente anche Akemi. Samy fu la prima a scoprire dei nostri incontri ma sorprendentemente decise di tenere l'acqua in bocca e diventare una nostra complice,devo ammettere che le sono molto grata per questo dato che senza il suo aiuto sarebbe tutto più complicato. Tuttavia,nonostante spesso l'abbia invitata a fare una passeggiata con me e Tiago inventava sempre banali scuse per darci buca.