Passion Flower

Senza via d'uscita

Quando aprii gli occhi mi stiracchiai spensieratamente credendo di essermi appena svegliata nel mio comodo letto, provai una sensazione di panico quando mi resi conto che il luogo in cui mi trovavo non era il mio familiare appartamento.

Immediatamente indossai i miei occhiali, dopo qualche istante di panico mi ricordai di essermi accidentalmente addormentata sul morbido divano della ragazza dei fiori.

Una distesa di nuvole ricopriva il cielo donandogli un aria cupa ed occasionalmente il silenzio era interrotto dal ticchettio di alcune deboli gocce di pioggia contro il vetro della finestra.
Mi stupì non aver sofferto il freddo quella notte,a mia sorpresa notai di essere stata avvolta in una calda coperta; probabilmente opera di Rose pensai con un debole sorriso.

Come se l'avessi invocata scorsi  la sua figura emergere dal corridoio, i suoi occhi si riempirono di gioia mentre si avvicinò lentamente verso di me.
-Buongiorno piccolo ghiro- esclamò accovacciandosi sulle sue ginocchia in modo che potesse stampare un morbido bacio sulle mie labbra;
mi sarei volentieri abituata a ricevere un buongiorno simile ogni mattina.

-Mh,giorno..che ore sono?- domandai ancora colpita dal sonno strofinando gentilmente i miei occhi.
-Beh...sono quasi le 11. Ma non ti preoccupare, è domenica- affermò con tono gentile rivolgendomi un tenero sorriso.
Un pensiero a dir poco preoccupante attraversò la mia mente facendomi sobbalzare
-Akemi- sussurrai il suo nome come un lamento con tono così basso che la ragazza dei fiori a stento mi udì.

-Tranquilla,l'ho avvisata- esclamò Rose pacatamente,inarcai un sopracciglio incuriosita di ricevere ulteriori spiegazioni
-Ti ha chiamato così tante volte ieri sera che ad un certo punto ho deciso di rispondere io. Sembrava parecchio agitata,ma dopo essersi rasserenata mi ha confessato la tua particolare abilità di addormentarti ovunque- affermò Rose scherzosamente.

Non potei fare a meno di trattenere una piccola risata,non c'era ragione di dar torto alla mia migliore amica.
-Una volta mi sono persino addormentata sul tappeto del bagno- le confessai timidamente
-Non oso immaginare il perché- esclamò Rose divertita ma non del tutto stupita.

-Beh...in quella stanza c'è un'ottima connessione ed ero davvero motivata a finire una serie tv.. fino a quando il sonno non ha avuto la meglio di me-
-Sei unica- affermò Rose con  un debole sorriso lasciando che la sua mano scorresse fra i miei capelli.

Sorrisi con aria sognante,ero così dipendente dai suoi piccoli teneri gesti che ormai il mio cuore aveva dimenticato come ci si sentisse senza le sue attenzioni.

La seguii in cucina dove preparò una bollente tazza di tè alla cannella con dei deliziosi biscotti al limone.
C'era qualcosa di differente nella sua aura, i muscoli del suo viso era più rilassati ed i suoi occhi sembravano brillare dall'emozione.

-Hai l'espressione di qualcuno che ha ricevuto una bella notizia- esclamai scrutando il suo viso mentre portai la bevanda calda che mi aveva offerto verso le mie labbra.
-Giusta osservazione. La sera scorsa Robert mi ha avvisato di aver prenotato un volo per la fine di Aprile- esclamò Rose entusiasta.

-Questo significa.. che verrà a trovarti?- le domandai contagiata dalla sua gioia.
La ragazza dei fiori annuì con un sincero sorriso stampato sul suo viso, i suoi occhi incontrarono i miei per qualche secondo
-Mi farebbe molto piacere fartelo conoscere...se ne hai voglia, ovviamente- esclamò con profonda onestà.
-Certo che si,non vedo l'ora- esclamai emozionata.

La misteriosa figura del suo fratello gemello mi incuriosiva molto ed ero davvero impaziente di scoprire  se la sua personalità corrispondesse al mio immaginario.

-Anche lui è impaziente di conoscerti.. sembra quasi più contento di incontrare te piuttosto che riabbracciare sua sorella- esclamò ironicamente passando una mano fra i suoi capelli.
-Addirittura? Beh,allora devi proprio parlare bene di me- affermai divertita, lei  mi rivolse un tenero sorriso.