KATRINE'S POV
Io e Ondreaz entrammo in casa e ci sedemmo sul divano. -Senti..- iniziò a dire lui -...prima, mentre stavo facendo le foto, ho visto che ti sei scontrata con Tony e lui ti ha dato un bacio sulla fronte. Prima che tu possa dire qualcosa, no. Non mi ha dato affatto fastidio...anzi mi fa piacere che andate d'accordo. Però, da dietro, ho visto Quinton. È successo qualcosa?- disse con una faccia preoccupata. Lo guardai per qualche secondo e poi sospirando dissi -Mentre stavo bevendo mi sono ritrovata Quinton in cucina..-. Vidi la sua faccia rabbuiarsi e incazzarsi mentre si stava alzando per andare da lui. Con tutta la forza che avevo lo bloccai e lo presi per un braccio urlando -E FAMMI FINIRE-. Lui si mise di nuovo sul divano e io continuai a parlare. -Dicevo...io e Quinton abbiamo parlato di quello che è accaduto alla festa. Mi ha chiesto scusa. Sono sicura che era sincero. Certo, non mi fido al 100% però...voglio dargli una possibilità-. Ondreaz mi guardava con una faccia da "ma sei impazzita?" allora io continuai a dire -Dreaz...ti fidi di me?-. Lui rispose -Certo che mi fido. È che non mi fido di lui...-. -Infatti non ti ho detto "ti fidi di Quinton?" ma di me- dissi io e ci guardammo. Lui allargò le braccia per abbracciarmi e mi ci buttai dentro. Ridemmo e rimanemmo in quella posizione per un pò di tempo.
-Raga ma nessuno ha fame? Avete chiamato le pizze?- disse Charli all'improvviso entrando in salone con gli altri. Effettivamente erano le 15:30 passate ma divertendoci non ci avevamo fatto molto caso. Nick e Chase si guardarono perchè dovevano chiamare loro e si misero a ridere. Thomas, quindi, prese in mano la situazione e urlò -TUTTI IN PIZZERIA!-. In meno di 20 minuti arrivammo in una pizzeria chiamata "Da Gino". Sorrisi a quel nome e sospirai ad alta voce "Ahhhhh l'Italia!". Nick si mise a ridere mentre tutti i membri della Hype e tutti quelli della Sway entrarono in pizzeria.
Ci sedemmo e dopo un pò di tempo vennero a prendere le ordinazioni. Mentre chiacchieravo con i ragazzi, sentii il dialetto dello staff. Come non riconoscerlo..quanto è bella Napoli! Quando si avvicinò il cameriere dissi "Ma quindi siete napoletani?" e lui rispose, non aspettandosi di sentirmi parlare in italiano, di si. Dopo che il pizzaiolo finì di fare le pizze si avvicinò a me parlandomi in italiano. -E chi è questa bella signorina? Anche lei italiana?- disse e io risi ringraziandolo. -Non ci crederete mai, ma sono anche io di Napoli- dissi fiera e loro entusiasti, misero qualche canzone in dialetto napoletano. Fecero scorrere la playlist mentre stavamo mangiando e io sorridevo ad ogni canzone. Ondreaz mi guardava con faccia incuriosita e diveritita. Io finii di mangiare la pizza quindi dissi agli altri che andavo a parlare un pò con lo staff. Mi avvicinai al pizzaiolo. -Allora? Cosa ti porta da queste parti?- mi disse e io risposi un pò incerta di essere in vacanza. Parlammo del più e del meno fino a quando non mi invitò a preparare con lui una pizza che dovevano fare da asporto. -La sapete fare la pizza signorì?- disse e io sorridendo risposi -Ovvio!-. Da vera figlia di pizzaiolo, iniziai a fare la pizza. Era una semplice margherita quindi ci misi poco. Intanto il pizzaiolo ridacchiava e mi faceva i complimenti. Infornammo e dopo qualche minuto la pizza era pronta. La misi nel cartone e poggiai quest'ultimo sul bancone. Il fattorino non era ancora tornato dalla consegna precedente quindi Gino, il pizzaiolo, ebbe la brillante idea di mettere ad alto volume "A rumba de scugnizzi" di Ranieri. Non so dove, presero dei tamburelli con i sonagli, li diedero a me e a qualcuno del tavolo e tutti insieme ci mettemmo a ballare e a cantare...ovviamente cantammo solo io e i ragazzi dello staff mentre gli altri ballavano e urlavano. Era da tanto che non facevo qualcosa del genere! Mi stavo divertendo davvero tanto ed era appena finita la canzone. Arrivò il fattorino e ci guardammo. Restai stupita. -Frà?- dissi...
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Ciao a tutti! Come state? Chi sarà questo nuovo personaggio? Tornate domani per scoprirlo! Ricordatevi di lasciare una stellina!

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Sembra quasi un sogno
Teen FictionQuesta è la storia di una ragazza italiana: il suo nome è Katrine, ha 17 anni e vive con la sua famiglia in una piccola casa. Da qualche mese la scuola che frequenta ha dei problemi e le lezioni iniziano a svolgersi online. Durante questo periodo, f...