Sembra quasi un sogno

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GIORNO DELLA PARTENZA
Mi svegliai subito dopo aver sentito la porta di casa chiudersi: i miei genitori erano andati a lavorare. Mi alzai e iniziai a preparare la valigia e lo zaino da portare lì. Dentro la valigia ho messo vestiti, un paio di scarpe di ricambio, trucchi e oggetti vari che mi sarebbero serviti quelle settimane. Nello zaino ci infilai tutto ciò che non riuscii a mettere nella valigia e il computer. Presi il biglietto, il passaporto, documenti vari, i soldi e uscii di casa.
Decisi di non dire nulla ai miei genitori. Lasciai un biglietto in cucina con su scritto "Ho bisogno di staccare un pò. Per favore non cercatemi, starò bene. Appena ne avrò voglia ritornerò".

ALL'AEROPORTO
Sono le 11:30. Manca mezz'ora al volo e sono agitatissima. Mando un messaggio a Ondreaz per dirgli che stavo per salire sull'aereo.
Che dire... America arrivo!!

ONDREAZ'S POV
Sono le 11 del mattino. Oggi devo andare a prendere una nostra fan all'aeroporto. Sembrava carina, quindi decisi di rispondere al suo tweet.
Mi alzai, scesi le scale e appena mio fratello mi vide mi salutò con un bel "buongiorno principessa!". Gli feci il dito medio e entrambi ci mettemmo a ridere. Voglio un gran bene a Tony. È più piccolo di me di soli due anni e lo stimo tantissimo sia come persona sia come ballerino.
-Ah senti una cosa... oggi devo andare a prendere una ragazza all'aeroporto. Può dormire qui?- dissi.
Tony mi guardò con aria perplessa: "una ragazza? E chi è? Comunque credo non ci siano problemi. D'altronde siamo nella Hype House!"

Dopo aver mangiato, scherzato e fatto qualche tiktok con gli altri ragazzi, decido di avviarmi all'aeroporto. Tony, testardo com'è, sale in macchina e andiamo insieme.
Durante il tragitto mi fa qualche domanda su di lei ma non sapevo mai cosa rispondere. So solo il suo nome, che è italiana e che è una nostra fan.
"Una nostra fan italiana?! Ma sei serio bro?" disse Tony, ed io annuii.
"Sono troppo gasato! Quindi anche in Italia ci sono persone che ci seguono?!" continuò il fratello con occhi scintillanti. Io risposi "A quanto pare si fratello mio" ed entrambi iniziammo a sorridere come due ebeti. Ci stiamo impegnando molto e avere delle persone che ci stimano e a cui piace ciò che facciamo ci riempie il cuore di gioia.

Dopo 20 minuti arriviamo all'aeroporto. Erano le 16:55 e ci affrettammo per arrivare alla porte degli arrivi. A casa preparammo un cartoncino con su scritto il nome della nostra fan, così da poterci riconoscere. Dopo 15 minuti una ragazza si avvicinò a noi....
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Al prossimo capitolo!