Sembra quasi un sogno

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KATRINE'S POV
Il fattorino tornò dalla consegna precedente. Ci guardammo e restai stupita. -Frà?- dissi. -Kat?- rispose lui. -Che diamine ci fai qui?- dissi io avvicinandomi e lui rispose avvicinandosi -Tu che cavolo ci fai qui. Ho saputo che sei sparita. Che diamine è successo?-. Ci abbracciammo per un bel pò. Ero davvero felice di vederlo. Sciolse l'abbraccio e disse che andava a fare la consegna. Lo guardai uscire dalla porta mentre lo sguardo di tutti era rivolto verso di me. Gino mi rivolse la parola e disse -Conosci mio nipote?-. -Nipote?- risposi io e lui annuì. Poi continuai dicendo -È un mio vecchio amico. Non mi aspettavo di rivederlo qui..- e lui annuì ridacchiando. Dissi a Gino che dovevo dirlo ai ragazzi e mi avvicinai al tavolo. Mi sedetti tra Dreaz e Tony. -Allora?- iniziò Dreaz visibilmente incazzato. -Chi era? Sembravate molto intimi-. Mi misi a ridere dandomi una manata in faccia e gli dissi -Geloso Dreaz?-. Lui non rispose. Mi girai verso Tony, poi di nuovo verso Dreaz e cominciai a dire -Vi ricordate prima della serata al luna park? Quando abbiamo parlato di quella cosa mia?-. Loro annuirono. -Ecco, lui è uno dei tipi del bosco. Non mi aspettavo di rivederlo qua e sono rimasta sorpresa...quindi non saltare a conclusioni affrettate!- dissi rivolgendomi a Ondreaz. -Ok ho capito scusa- disse lui. Dopo qualche minuto ritornò Francesco. Venne vicino a me, mi alzai e mi abbracciò di nuovo. Questa volta però mi prese in braccio e mi fece roteare. -Come sono felice di vederti!- disse lui e io ricambiai ridendo e dicendo lo stesso. Gli presentai i ragazzi. -Francesco, lui è Ondreaz il mio ragazzo. Ondreaz, lui è Francesco, un mio vecchio amico-. Si presentarono e man mano Francesco si presentò anche agli altri. Parlammo dei vecchi tempi, in inglese per farci capire anche dagli altri, finchè non accese il display del telefono. -Aspetta, vado un attimo di là- dice e annuisco. -È simpatico- dice Ondreaz e io rido annuendo. Francesco ritornò con una torta con una candelina sopra. Io lo guardai e dissi -Te ne sei ricordato!-. -Come potrei dimenticarmene!- rispose lui. Feci cenno a Charli di raggiungermi per spegnerla insieme. Spiegai a Francesco che era anche il suo compleanno quindi spegnemmo la candelina insieme e mangiammo tutti la torta. Erano le 17:30 passate. -È ora di tornare a casa!- disse Thomas. Francesco mi fermò per un braccio e disse -Hey! Non vuoi il tuo regalo? Se vuoi possono venire anche i tuoi amici-. Io lo guardai perplessa e dissi -Non devi lavorare?. -Ti preeeeego..e poi no, finisco il turno prima.- disse lui con gli occhioni dolci. Ridendo dissi di si. Salutammo lo staff e uscimmo dalla pizzeria. I ragazzi della Sway House se ne andarono e, della Hype, rimasero Ondreaz, Tony, Charli, Chase, Nick, Addison e Tyler. Avevamo due macchine: quella di Francesco e quella di Tyler. Io, Ondreaz, Tony e Addison andammo nella macchina di Francesco e gli altri in quella di Tyler.
-Dove stiamo andando?- chiesi a Francesco dopo un pò di tempo e lui rispose -Lo scoprirai!-.
Passammo il tempo a chicchierare. Francesco è sempre riuscito a fare amicizia subito e, per fortuna, fece amicizia velocemente anche con Dreaz e gli altri. Dopo un'ora in macchina passata a divertirci disse -Non vi preoccupate, non vi sto portando a sperdere!-. Ci mettemmo a ridere. -Siamo arrivati- disse. Parcheggia la macchina e ci fermiamo davanti a una casa. Non è grande come la Hype ma è abbastanza grande. Entriamo e disse di poggiare le giacche e cose varie sui divani. -Abiti qui da solo?- dissi e lui ridacchiò rispondendomi -Non proprio-. Ci portò in una stanza, sempre al piano terra e disse di scendere le scale. Io lo guardai perplessa come il resto dei ragazzi. -Ti fidi di me?- disse e io, dopo qualche secondo, dissi -Come potrei non fidarmi idiota!-. Lui scese per primo e lo seguii con i ragazzi. Finimmo di scendere le scale ed era tutto buio...
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