Louis e Zayn

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San Pietroburgo, 10 anni dopo (1926).

Pov's Zayn

Sono Zayn Malik e ho 31 anni. Stavo camminando per le strade innevate di San Pietroburgo e nessuni idea, delle chiacchere che stavano facendo gli abitanti in questo momento.
Su tutti i giornali c'era la notizia che il Re d'Inghilterra, avrebbe dato 10 milioni di rubli* a chi avesse trovato suo cugino, il principe Harry Styles e ovviamente la gente sembrava impazzita per la notizia, perchè oltre a ricevere tutti quei soldi, forse c'era la possibilità che un membro della famiglia reale fosse ancora vivo*.

Continuai a camminare, finchè non arrivai alla mia meta, ovvero un vecchio palazzo un po' rovinato, dove all'interno c'erano dei piccoli appartamenti. Quello era tutto ciò che potevamo permetterci io e il mio amico. Ma oltre a quel posto, vivevamo anche in una piccola stanza del palazzo degli Styles, c'eravamo infiltrati lì dentro perchè, se in caso non avessimo più potuto stare nell'appartamento, avremmo avuto comunque un posto sicuro. Tanto ormai a palazzo non viveva più nessuno ed era abbandonato a sè stesso.
Arrivai al mio piano e bussai alla porta, mi ero dimenticato le chiavi.
-Chi è?- chiese il mio amico.
-Sono Zayn, stupido- ridacchiai, perchè sapevo che si sarebbe arrabbiato, infatti aprì la porta di scatto.
-Non sono stupido e la prossima volta, ricordati le chiavi pakistano in pensione- detto questo si spostò dalla porta e mi fece entrare.

Pov's Louis

Odiavo chi mi dava dello stupido, ma con Zayn non sarei mai riuscito ad essere arrabbiato veramente.
Sono Louis Tomlinson e ho 24 anni, un tempo lavoravo come sguattero nel palazzo reale degli Styles, ma dopo la rivoluzione non lavoravo più da nessuna parte. Avevo trovato lavoro come panettiere, però non faceva per me e così mi ritrovai a rubare in diverse zone della città. Insomma che vi aspettavate, da un ragazzino solo e che all'epoca aveva 14 anni? Finchè una mattina, non incontrai Zayn che mi aveva beccato al mercato a rubare delle mele. Con mia sorpresa non mi denuciò alla polizia, anzi mi portò nel suo appartamento che ora condividevamo. Gli dovevo molto e gli volevo bene, ma questo non lo avrei mai ammesso ad alta voce.

-Hai sentito della notizia Lou?-
-Ovvio, la gente non fa altro che parlarne, inoltre è in prima pagina su tutti i giornali-
-Secondo te è vero che il figlio dello zar è vivo? Insomma potrebbe essere una semplice leggenda-
-Per me può essere una leggenda o anche una follia, ma sarà proprio il piccolo Harry a renderci ricchi caro Zay-
-E come? Non sappiamo neanche se è vivo e se lo è, buona fortuna a trovarlo-
-Infatti ho affittato un piccolo teatro per scegliere chi sarà il nostro Harry. E una volta trovato, gli insegneremo tutto quello che faceva la famiglia reale e quello che faceva il principe. Ci pensi Zayn? Basta documenti falsi e basta merce rubata, compreremo tre biglietti per andare a Londra, uno per te, uno per me e uno per Harry-
-Te sei matto e non smetterò mai di dirtelo-
-Però vuoi bene a questo matto, dai andiamo a teatro-

Una volta giunti a lì, ci togliemmo i cappotti e andammo a sederci sulle sedie di fronte al palco. Aspettammo e finalmente entrarono dei ragazzi per il provino, ma non sarebbe stato facile. Perchè il principe Harry aveva gli occhi verdi e io non me li scorderò mai, da quella volta che gli avevo visti da vicino, quando avevo aiutato lui e suo cugino Niall, a scappare da quella folla inferocita.

-Allora come sono andato?- ci chiese un ragazzo, il trentesimo per la precisione.
-Bene grazie, il prossimo per favore- in realtà era stato un vero disastro, questo tizio si vedeva lontano un miglio che stava facendo una recitazione forzata. Se ne sarebbe accorto anche un cieco, infatti cancellai il suo nome dalla lista.
Entrò un altro ragazzo, ma lo cacciai subito dato che aveva gli occhi marroni e non verdi. Una volta che il ragazzo se ne andò, Zayn sbattè la testa sul tavolo per l'esasperazione e sinceramente anche io mi ero un po' stancato, per fortuna quel tipo era l'ultimo della lista.

Uscimmo da teatro e cominciammo a parlare.
-Ammettilo Louis, non troveremo mai un ragazzo che possa fingersi Harry-
-Stai tranquillo lo troveremo, magari sarà qui sotto il nostro naso, in più ricordati che io ho quella specie di portagioie che aveva il principe. Basterà che il re lo guardi e crederà di avere il vero Harry davanti agli occhi-
-Sei davvero una testa dura Lou, ma bisogna dire che non ti arrendi mai-
-Puoi ben dirlo amico- e ci mettemmo a ridere, camminado verso il palazzo reale.










Spazio autrice
Ciao come state? Ecco qua un'altro capitolo, spero vi sia piaciuto, ci vediamo al prossimo.❤

*rubli= moneta russa
*membri della famiglia reale vivi, perchè due corpi appartenenti ai Romanov non erano stati ritrovati. E molti si spacciarono per loro, il caso più famoso fu quello di Anna Anderson che si spacciò per Anastasia Romanov.

Anna Anderson (a destra), mentre a sinistra la Gran Duchessa Anastasia Romanov.

Anna Anderson (a destra), mentre a sinistra la Gran Duchessa Anastasia Romanov

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L'ultimo Styles (larry stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora