Dorotea una ragazza di 17 anni vivrà insieme alle sue due migliori amiche Eleonora e Nadia un'esperienza che la segnerà per sempre....amori inaspettati, tradimenti, nuove amicizie, ma soprattutto ricordi indelebili
ho detto troppo, per saperne di pi...
Mentre eravamo concentrate a guardare la televisione mi squillò il telefono...
Lo presi e guardai lo schermo per leggerci sopra " CIUFFO BIONDO" ( era il soprannome che avevo dato ad Alessio perché ogni volta che il sole veniva a contatto con i suoi capelli il suo ciuffo diventava biondo e io adoravo quando succedeva)
CHIAMATA CON ALESSIO
Io: " ehi che è successo?"
Ale: " nulla volevo solo sentire la voce della mia bellissima e meravigliosa migliore amica" disse ridendo
Io: " ok Ale cosa ti serve?" dissi anche io ridendo
Ale: " perché pensi che voglia qualcosa, non posso fare dei complimenti alla mia migliore amica...ok va bene non ci credo nemmeno io a quello che sto dicendo ahahaah,comunque ho bisogno di parlarti ma non per telefono" disse diventando serio
Io: " oddio Ale mi stai facendo spaventare" dissi preoccupata
Ale: " no tranquilla nulla di che, voglio solo parlare"
Io: " ok va bene, allora ci vediamo domani mattina al nostro solito posto"
Ale: " ok perfetto a domani allora, notte"
Io: " a domai, buonanotte"
Chiusi la chiamata e vidi lo sguardo della mia migliore amica, era un misto tra malizia e divertimento
Ele: " perciò domani uscite... insieme...solo tu e lui"
Io: " si ma non pensare male, ha solo detto che mi deve parlare spero nulla di grave"
Ele: " ancora non l'hai capito?! Vorrà di sicuro dichiararsi" disse contenta
Io: " no ma che dici?! O almeno spero non sia così ,non saprei proprio come comportarmi"
Detto questo salutai la mia migliore amica che doveva tornare a casa, cenai con i miei genitori e salii in camera,dove mi addormentai quasi subito anche se per un breve lasso di tempo pensai a cosa volesse dirmi Alessio.
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La mattina seguente non mi alzai troppo presto visto che era sabato e ricevetti un messaggio di Alessio dove mi diceva di incontrarci al nostro parchetto alle 10:00. Così decisi subito di prepararmi e vestirmi per poi scendere a fare colazione.
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Finita la colazione salutai i miei e mi diressi verso il parco leggermente agitata.
Arrivata cercai con lo sguardo Alessio e lo trovai seduto su una panchina che mi aspettava.
Io: " ciao Ale come va?"
Ale: "ciao tutto bene,tu?"
Io: " tutto bene, arriviamo direttamente al punto non ce la faccio più ad aspettare ahahahah ti prego" dissi fremendo dalla curiosità
Inizialmente non parlò, ma dopo pochi minuti disse
Ale: " si... allora, noi ci conosciamo da tanto,siamo sempre stati inseparabili,ci siamo sempre detti tutto e aiutato nei momenti difficili no?" disse serio
Io: " si certo Ale..." dissi cercando di capire dove voleva arrivare
Ale: " beh,Didi, è difficile quello che voglio dirti, il fatto è che tu mi..." si fermò per qualche secondo abbassando la testa
Io: " <tu mi...> cosa Ale?" dissi sperando che non fosse quello che pensavo
Ale: " tu mi... mi piaci." disse tutto d'un fiato
Ecco l'ha detto... e ora... cosa gli rispondo, come glielo dico che non provo le stesse cose e che lo vedo solo come un amico?!
Io: " Ale... io non so come dirtelo, ma..." non riuscii a finire la frase che mi interruppe
Ale: " ma non provi lo stesso, giusto?" disse tenendo ancora lo sguardo verso il basso
Io: " ... scusami Ale, ma ti vedo solo come un semplice amico siamo cresciuti insieme sei mio fratello praticamente. Se me lo avresti chiesto qualche anno fa ti avrei detto che mi piacevi anche tu, ma adesso non provo più gli stessi sentimenti" dissi toccandogli la spalla e facendogli alzare lo sguardo verso di me
Ale: " beh, allora ho avuto un pessimo tempismo ahahah. Non fa niente, spero però di non aver rovinato la nostra amicizia" disse accennando un sorriso
Io: " tranquillo non hai rovinato proprio niente" dissi sorridendogli per tranquillizzarlo
Lo abbracciai e decidemmo di tornare ognuno a casa propria.
