CAPITOLO 57

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Dal famoso giorno del mio compleanno erano passate già due settimane e le mie amiche sarebbero dovute partire a breve, così mi proposi di aiutarle con le valigie e scatoloni vari visto che già le vedevo abbastanza confuse.

Io: " ragazze ma ci pensate che tra poche ore sarete a Los Angeles?!" dissi sistemando le ultime cose nella valigia di Nadia

E: " già" disse sospirando

Io: " ehi ragazze, dovreste essere felici finalmente vivrete il vostro sogno"

N: " si ma il nostro sogno era quello di farlo tutte e tre insieme se una di noi manca non ha lo stesso significato"

Io: " e invece si, non potete rovinare quello per cui avete lottato solo perché io non sono con voi, dovete andare e costruirvi il vostro futuro perché di questo si tratta, non è solo il fatto di stare insieme ma si tratta di costruirsi la vita, quindi adesso prendete le vostre valigie portate i vostri bei sederini in macchina che vi accompagno all'aeroporto" dissi spingendole fuori dalla porta e facendole entrare di forza in auto; ebbene si ho finalmente preso la patente e posso guidare la mia bella macchina una modesta Mercedes, ma non si tratta di questo adesso ahahah. Eravamo arrivate all'aeroporto e già c'erano tutti i ragazzi li ad aspettarci o meglio dire aspettarle con un sorriso che esprimeva felicità, dispiacere e speranza.

Io: " bene ragazze è arrivato il momento, non preoccupatevi verrò a trovarvi appena posso" dissi stringendo le mie due migliori amiche in un caloroso abbraccio

Io: " e voi" dissi puntando dito su ognuno dei ragazzi " trattatemele bene mi raccomando, altrimenti altro che portali gravitazionali come in Thor vi raggiungo più veloce della luce per spezzarvi le gambe ahahah" dissi con sguardo serio ma sorridendo

Gr: " portali gravitazionali?" chiese confuso

Io: " non conosci Thor?" chiesti esterefatta, scosse la testa in segno di negazione

Io: " almeno avete mai visto un film Marvel?" domandai guardandoli ad uno ad uno negli occhi, ricevendo come risposta sguardi interrogativi e negazioni con il capo

E: " oh no ragazzi, vi siete appena fatti una nemica" disse ridendo

K: " ahhhh aspetta ho capito, sono quei film dove c'è quello in calzamaglia con lo scudo e quello con il martello?!"

Io: " scusa come?" chiesi fulminandolo con lo sguardo

E: " no amore non dovevi"

N: " guai a chi gli tocca captain america" disse ridendo

K: " che sarà mai?!" disse per poi ritrovarsi il mio sguardo assassino ad un passo dalla sua faccia

Io: " prova a criticare o a dire qualcos'altro su Chris Evans e ti pentirai di essermi diventato amico" Kio deglutì rumorosamente

K: " va bene, scusa"

Io: " bene ok abbiamo capito, appena vengo a trovarvi maratone Marvel e non voglio sentire storie" dissi seria " detto questo andate adesso altrimenti farete tardi" mi affrettai a salutarli tutti tra vari baci e abbracci per poi salutare il mio fidanzato

Jo: " mi raccomando cerca di venire presto"

Io: " promesso, appena ho due minuti liberi arrivo" dissi ridendo

Jo: " ti amo"

Io: " ti amo anche io" ci unimmo in dolce ma desiderato bacio per poi vederlo allontanare insieme agli altri verso il gate; bene si ricomincia con la solita vita solo con due persone in meno e degli amici fantastici.

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Era già passato un anno da quando le miei migliori amiche si erano trasferite in America, ci tenevamo in contatto ogni sera nonostante la notevole differenza d'orario ma poco importava. Ci raccontavamo tutto quello che avessimo fatto durante la giornata e le occasionali figure di merda, ma si sa quelle non possono mai mancare. Durante quest'anno ho provato nuovamente a fare domanda all'università americana delle mie amiche ma ho provato anche in un'altra la California University, purtroppo dalla prima il risultato fu per la seconda negativa e questo non migliorò il mio umore, ma dalla seconda ancora non avevo ricevuto risposta cosa abbastanza strana visto che la lettera d'ammissione sarebbe dovute arrivare circa una settimana fa, ma non mi perdevo d'animo ero sicura che questa volta ce l'avrei fatta. Tornai a casa dopo l'università, giornata abbastanza stancante ma di cosa mi stupisco ormai sono tutte così essendo vicini agli esami, mi mancavano ancora due materie e avrei finalmente chiuso la sessione per quest'anno. Come stavo dicendo tornai a casa, lanciai le chiavi della macchina sul cassettone che avevamo all'ingresso ed entrai in cucina per perdere come minimo dieci anni di vita...

Io: " cosa ci fate qui mi avete fatto prendere un colpo" chiesi con la mano ancora poggiata sul petto

M: " ci siamo organizzati prima per uscire dal lavoro e consegnarti noi questa" disse mia madre porgendomi una busta, abbastanza confusa la presi per aprirla con molta cura

Io: " non posso crederci" dissi portandomi una mano davanti alla bocca

P: " quindi?"

Io: " ce l'ho fatta" sussurrai " oh mio diooooooo, ce l'ho fatta" questa volta urlai saltellando per tutta la cucina per poi saltare addosso ai miei genitori

M: " siamo fieri di te tesoro"

P: " sono felice per te"

Io: " devo dirlo subito ai ragazzi e alle ragazze... anzi no... gli farò una sorpresa" dissi facendo avanti e indietro in cucina

M: " amore calmatiù2 disse ridendo

Io: " ahhh devo preparare la valigia" continuava a parlare alla velocità della luce

P: " tesoro ma partirai tra un mese"

Io: " si papà ma tu non capisci sono già in ritardoooo" scappai verso la mia camera per preparare la valigia.

Proprio così ce l'ho fatta sono stata ammessa alla California University con testuali parole

Sig.na Dorotea

Abbiamo trovato la sua domanda molto interessante, pensiamo che lei sia una persona di grande intelligenza e saremmo davvero onorati di averla all'interno della nostra sede. Con questo speriamo che la notizia sia bene accolta nonostante il ritardo per cui ci scusiamo e le auguriamo buona fortuna per l'anno che arriverà.


Bene adesso tutto cambia e non sono mai stata così pronta.

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ehiiii vi sono mancata? ahaha che domanda stupida 

comunque mi dispiace non aver aggiornato per così tanto tempo ma non mi è stato molto possibile, detto questo volevo annunciarvi che il prossimo capitolo con grande probabilità sarà l'ultimo anche perché ho già in mente un'altra storia questa volta sulla Marvel che spero leggerete con lo stesso piacere e con la stessa voglia con cui avete letto questa

baci Didi

Non ci credevo... eppure // swayhouse-hypehouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora