-Michael ti prego non toccare tutto!- lo rimprovera Ashton portando le mani ai fianchi.
Michael abbassa le orecchie e si morde il labbro mortificato, odia essere rimproverato.
-Sai perché siamo qui, non rovinare tutto o papà Calum si arrabbierà molto!- dice prima di accarezzagli la testa e scompigliarli i capelli.
-Va bene papà- sbuffa mettendosi le mani in tasca.
-Ashton ben tornato, hai già scelto chi preferisci? Io ti consiglierei Erich, é il più calmo.. Oppure Miryam, é dolcissima- ridacchia Elisa da dietro il balcone.
Ashton scuote la testa e le fa segno di aprire le porte.
-Oggi sceglie lui, altrimenti lo dovrò subire per ore!-
La donna ride, mentre Michael si addentra nel lungo corridoio dove si trovano le camere.
Gatti-uomo, sono una nuova specie, dono dei bambini che avevano malattie e sono stati curati con varie sperimentazioni che li facevano trasformare in metá gatto.
Molti prima della trasformazione avevano malapena un anno, per questo quasi nascevano con quelle caratteristiche.
Michael osserva attentamente le vetrate che danno sulle camere dei bambini, e li scruta curioso.
Alcuni sono veramente carini, ma nessuno lo colpisce in particolare.
-Papà sono tutti qui?- chiede sbuffando.
Ashton scuote la testa e gli indica l'ultima stanza infondo al corridoio, e Michael corre per raggiungerla.
Una bambino di almeno dieci anni é raggomitolato su se stesso e gioca con un gomitolo, facendolo cadere a terra varie volte.
Il gomitolo sbatte addosso alla parete, e lui con uno scatto felino lo raggiunge andando a sbattere contro il vetro, e Michael ride divertito.
Il più piccolo alza lo sguardo e i suoi deliziosi occhioni blu fanno fremere Michael.
É bellissimo.
-Lui papá! Voglio lui!- esclama indicando il piccino.
Ashton sorride e fa cenno ad Elisa di aprire la stanza.
La parete sj alza, e il bimbo indietreggia spaventato.
-C-cosa volete?- sussurra sul punto di piangere.
Michael si inginocchia e gli sorride.
-Ti portiamo nella tua nuova casa!- risponde Ashton.
E il biondino si chiude su se stesso coprendosi il viso con la coda.
-Non ti faremo del male, il sono come te!- dice Michael entrando lentamente nella stanza, e il piccino sposta la coda dal viso.
-V-veramente?- mormora aprendo un occhio.
Michael scodinzola e muove le orecchie facendo sorridere il biondo.
-Come ti chiami?- gli chiede dolcemente.
-Luke- risponde mettendosi a gattoni.
-Bene Luke andiamo a casa?-
E lui annuisce vivacemente buttandosi fra le sue braccia.
Michael é contento, perché ora non sará piú solo, ed Ashton lo é ancora di più, perché desiderava un altro figlio da tempo immemore.
-Dai andiamo o papá Calum ci uccide!- dice ridendo.
E i due escono dalla stanza seguendo il maggiore.
L'odore di lasagne invade le narici dei ragazzi, che si leccano i baffi entrando in casa.
Ashton é al loro seguito, e sorride contento del nuovo arrivato.
Luke é rimasto appiccicato a Michael da quando sono usciti dalla clinica, e a Michael non dispiaceva affatto, voleva un fratellino.
-Ben arrivato!- esclama Calum uscendo dalla cucina, e Luke con gli occhi lucidi si nasconde dietro di Michael.
Il sorriso di Calum sparisce e viene sostituito da uno sguardo preoccupato.
-Papá Calum non ci far caso, é solo spaventato, presto si sentirà meglio- lo rassicura sorridendo.
Ashton annuisce e si avvicina al marito abbracciandolo.
-Presto farà anche lui parte della nostra famiglia- sussurra sorridendo contro le sue labbra, e Calum gli lascia un casto bacio sul di esse.
-Presto- ripete tornando a sorridere.
-Bene, a mangiare!- aggiunge prendendo per mano il marito e invitando tutti in cucina.
Un enorme teglia di lasagna fa illuminare gli occhi di Luke, che si fionda a tavola facendo ridere tutti.
É cosí tenero.
La sera cala presto, e quella giornata era stata stancante per tutti, sopratutto per Luke che aveva trovato una nuova famiglia, ed era stato tutto cosí improvviso.
-Bene bimbi a letto!- esclama Calum battendo le mani.
Luke sobbalza e si stringe a Michael, é nuovamente sul punto di piangere e Calum é mortificato.
Non si aspettava delle reazioni del genere.
-Scusami Luke, dai andiamo in camera, domani sará un giorno migliore!- dice dolcemente accarezzandogli il viso, e lui fa l'effusa avvicinandosi alla mano, e facendo sorridere teneramente Calum.
Michael e Luke devono dividere la camera dato che quella di Luke non era ancora pronta, e per questo ci pensa Michael a metterlo a letto.
Dopo che Luke ha infilato il pigiama e si é sistemato a letto, Michael gli mette le coperte addosso e gli lascia un dolce bacio sulla fronte.
-Buonanotte Lukey- sussurra prima di allontanarsi da lui, ma la stretta sul suo polso lo blocca, e lui si gira incontrando nuovamente i delicati zaffiri del biondo.
-Dormi con me? Ho paura- mormora arrossendo.
Michael sorride intenerito e annuisce.
Si infila sotto le coperte e lo abbraccia accarezzandogli i capelli, mentre il biondino si addormenta fra le sue braccia.
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Ordinary Family.
RandomCalum e Ashton lavorano per una clinica che attraverso degli esperimenti cura dei bambini con gravi patologie, ma queste cure hanno l'effetto collaterale di trasformare questi bambini per metá in gatto. Cosa succede quando questi bambini vengono a c...