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L'indomani mattina Calum si sveglia prima di tutti, e decide di andare a controllare come si era sistemato Luke.

Appena apre la porta sorride intenerito dalla scena che si trova.

Luke é accoccolato a Michael e le loro code sono intrecciate, ed é una cosa dolcissima.

Non si aspettava un attaccamento del genere fra i due, anche perché Michael non é molto socievole.

Ricorda ancora quando era piccolo e lo avevano appena portato a casa, non aveva parlato per giorni ed era rimasto nella sua stanza.

Poi un giorno dopo le proteste di Ashton uscí e lo portarono al parco giochi, e da quel giorno lui si fida di loro e li chiama papá.

Ashton raggiunge il marito e lo abbraccia da dietro, osservando i piú piccoli dormire.

-Ti saresti mai aspettato questo?- gli chiede dolcemente.

E Calum scuote la testa sorridendo.

-Sono cosí contento.- mormora Calum guardandolo negli occhi, e Ashton annuisce e ne approfitta per lasciargli un bacio a fior di labbra.

-Lasciamoli dormire un altro po'- dice chiudendo la porta.

Un miagolio sconnesso e la sensazione di bagnato svegliano Michael, che si accorge che Luke sta piangendo.

Lo scuote dolcemente, e cerca di asciugargli le lacrime che scendono copiose dai suoi occhi.

-Luke! Luke svegliati!- esclama spaventato.

Luke ispira a fondo e spalanca gli occhi spaventato.

-Che succede?- chiede Michael accarezzandogli i capelli.

Luke lo abbraccia e continua a singhiozzare contro il suo petto.

-Shh era solo un brutto sogno, starai meglio.. Anche io quando sono arrivato qui ho pianto.. Ma Ashton e Calum mi hanno aiutato a capire che il laboratorio non é tutto, e il vero mondo é qui fuori. Ed io ti aiuterò ad esplorarlo, va bene?- mormora cercando di rassicurarlo, e Luke annuisce contro il suo petto.

-RAGAZZI SVEGLIATEVI É PRONTA LA COLAZIONE!- urla Ashton dal piano inferiore.

-Andiamo?- chiede Michael e Luke sorride e si asciuga le lacrime.

-Andiamo- risponde scendendo dal letto e seguendo il maggiore.

La tavola é bandita delle migliori leccornie, e un sorriso enorme si é stampato sui loro visi.

-Lukey hai pianto?- chiede preoccupato Calum.

Luke arrossisce e abbassa lo sguardo.

-Papá lascialo stare, oppure si sente in imbarazzo!- lo rimprovera Michael.

E Cal alza le mani in segno di resa, non aveva mai preso le difese di qualcuno.

-Bene, ora che siamo tutti qui volevamo comunicarvi un importante notizia, siete pronti?-

Michael lo guarda con un sopracciglio alzato, mentre Luke si limita ad annuire.

-Andrete a scuola!- esclama alla fine Ashton.

-Abbiamo trovato un istituto privato qui vicino e pensiamo che sia giusto per voi iniziare a comportarvi come ragazzi normali.. Per quanto riguarda le orecchie e la coda, abbiamo parlato con il preside e vi da il permesso di usare dei cappelli finché non troveremo un modo per nasconderle, che ne pensate?- chiede alla fine incrociando le braccia e sorridendo.

Michael spalanca la bocca e lo guarda stupefatto, non si sarebbe mai aspettato una notizia del genere!

-Non ci credo!- borbotta Luke con la stessa espressione di Michael.

Calum scoppia a ridere e gli presenta davanti il volantino della scuola.

-Domani il preside ha accordato una visita guidata, spero che vi piacerá- dice sorridendogli.

E loro si scambiano uno sguardo entusiasti, sarebbero andati a scuola, come i ragazzi normali!

-Grazie- mormora Luke mordendosi il labbro e con gli occhi colmi di lacrime.

Ashton lo guarda interito e corre ad abbracciarlo, la stessa cosa fa Calum e Michael si limita a sbuffare geloso delle attenzioni che riceve il biondino.

-Vieni anche tu!- ridacchia Calum, e lui non se lo fa ripetere e si fa coinvolgere nell'abbraccio di famiglia.

Tutto questo accadde ben sei anni fa, come sono ora le cose?

Come saranno diventati Michael e Luke?

Ma soprattutto sono ancora cosí felici?

Ordinary Family.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora