Getting hard to sleep
But it is in my dreams
But it's killing me
To try and figure it out
Canticchia Luke mantenendo il tempo con le dita, mentre guarda fuori dal finestrino, questa mattina Calum lo accompagna a scuola.
Cerco soltanto di capire.
Voglio capire.
Perché mi fisso su di lui e non riesco ad andare oltre?
Da quando Luke ha "litigato" con Michael questi sono i suoi pensieri, e il testo della canzone lo rispecchiavano, cerva solo di capire.
Non aveva chiuso occhio e per di piú aveva pianto fino allo sfinimento, arrivando a nessuna conclusione.
E tutto questo lo aveva fatto per cosa?
Non lo sapeva.
E per di più era convinto che Michael se ne fottesse altamente di quello che gli interessava, quindi perché continuare questa falsa?
-Siamo arrivati!- esclama Cal sfilando una cuffia dall'orecchio del figlio, e lui annuisce semplicemente.
-Ciao pá- dice uscendo dall'auto e sbattendo la portiera.
Sono appena le 8 e non ce quasi nessuno difronte scuola, per questo Luke appena accertatosi di essere solo invece di entrare nel cancello della scuola continua la strada che porta al centro città .
Non voleva entrare, non voleva incontrare Michael, e non ne capiva nemmeno il perché.
-Hemmings salti?- chiede Richard gettando la sigaretta a terra e Luke si limita ad annuire.
-Sei solo?- aggiunge seguendo Luke che non si era nemmeno fermato.
Il biondo sbuffa e annuisce.
-Bene ti faró compagnia- ridacchia prendendo una seconda sigaretta.
-Vuoi?- mormora.
Luke scuote la testa e alza il volume della musica.
-Lasciami in pace- brontola continuando a camminare imperterrito, ma Richard invece di fermarsi continua a seguirlo sorridendo.
Quel ragazzo é veramente strano.
-Allora Luke cosa ascolti?- dice poco dopo sfilandogli una cuffia, e Luke sbuffa spazientito.
-VATTENE!- ringhia scontroso girandosi finalmente verso di lui.
Richard gli sorride e Luke digrigna i denti affilati.
-Calmo micio, voglio solo esserti amico- gli sfila il cappuccio e accarezzandogli le orecchie.
E Luke per quanto vorrebbe sbranarlo si rilassa a quel tocco, quelle maledette orecchie!
-Bravo micino- ridacchia vedendo la sua espressione rilassata.
-Ora te ne vai?- lo supplica Luke non riuscendo a resistere a quei grattini.
Il biondo scuote la testa e gli tira su nuovamente il cappuccio.
-Ora posso venire con te?- chiede gettando a terra l'ennesima chicca di sigaretta.
-Se dico di no mi lasceresti in pace?-
Richard scuote vivacemente la testa e Luke alza gli occhi al cielo.
-Bene allora portami da qualche parte, io non conosco questa stupida città - brontola mettendosi le mani in tasca.
-Perfetto, allora vieni prendiamo la mia auto- dice porgendogli la mano.
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Ordinary Family.
RandomCalum e Ashton lavorano per una clinica che attraverso degli esperimenti cura dei bambini con gravi patologie, ma queste cure hanno l'effetto collaterale di trasformare questi bambini per metá in gatto. Cosa succede quando questi bambini vengono a c...