Natale, finalmente sono arrivata le vacanze tanto attese da tutti i ragazzi della JR high school.
Dopo l'ultima campanella tutti i ragazzi creano un boato, segno di libertà e fuggono fuori dal cancello.
Luke invece se la prende con calma, mentre ridacchia con il suo ragazzo, nella solita aula di chimica.
Il professore esce sempre alla quarta ora, quindi fino alla sesta é completamente vuota.
Ed é diventata il rifugio dei due piccioncini.
Michael invece é a casa di un certo Jason, capo della squadra di lacrosse e una delle persone più popolari della scuola, mentre organizzano una delle feste più importanti dell'anno a casa di quest'ultimo.
Dopo la cosí detta litigata, Luke e Michael non si sono più parlati.
Luke ha addirittura presentato Richard ai suoi genitori, e loro lo adorano.
Mentre Michael gli staccherebbe volentieri il collo.
-A cosa pensi?- chiede Jason vedendo il suo amico assente.
-Eh?- borbotta girandosi verso di lui.
-Michael vorrei tanto sapere chi cattura i tuoi pensieri.. Chi é la fortunata?- ridacchia divertito.
-Nessuno- ringhia guardandolo male.
Jason alza le mani in segno di resa e si allontana da lui.
-Se stai messo cosí vuol dire che é una vera stronza.. Oppure che non ti calcola. Cosa veramente difficile, sai sei abbastanza appariscente- mormora avvicinandosi a lui e facendo scivolare un dito sul suo petto.
Facendo confondere Michael all'inverosimile.
-Smettila di fare il frocio e aiutami- dice all'improvviso quando si accorge che lo stava semplicemente prendendo in giro.
Jason scoppia a ridere e gli da una pacca sulla spalla prima di tornare a sistemare le decorazioni.
Luke sale in auto con Richard, come sempre in queste settimane e si fa accompagnare a casa.
Richard ferma l'auto difronte la porta di casa Irwin e si sporge per lasciare un bacio a stampo al suo ragazzo.
-Richard vuoi rimanere a pranzo?- chiede Ashton dalla soglia della porta.
Luke abbassa la testa imbarazzato e si morde il labbro uscendo dall'auto.
Sa che suo padre lo ha fatto apposta.
-Non posso, oggi dobbiamo partire per andare dai miei nonni per il periodo delle vacanze- esclama il ragazzo abbassando il finestrino.
Luke si gira verso di lui con un sopracciglio alzato.
-Scusa, te lo stavo per dire- mormora colpevole.
Luke sbatte lo sportello e entra in casa superando Ashton, che lo guarda dispiaciuto.
-Tranquillo capirà - ridacchia salutando Richard.
E il biondo mortificato annuisce e fa retromarcia, mettendosi in carreggiata,e sparendo subito dopo.
Luke si siede silenzioso a tavola e inizia a giocherellare con il cibo.
-Michael non tornerà prima di un ora- annuncia Calum mentre legge un messaggio.
-Luke, Richard te lo avrebbe detto.. Non ti infuriare per niente- dice dolcemente Ashton tornando in cucina.
Il biondino lo fulmina con lo sguardo e il riccio si limita ad alzare le mani in segno di resa.
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Ordinary Family.
RandomCalum e Ashton lavorano per una clinica che attraverso degli esperimenti cura dei bambini con gravi patologie, ma queste cure hanno l'effetto collaterale di trasformare questi bambini per metá in gatto. Cosa succede quando questi bambini vengono a c...