-Lukey piccolo stai meglio?- chiede dolcemente Michael accarezzandogli i capelli.
E Luke annuisce e si alza in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia.
-Perché era arrabbiato con me?- mormora facendo scendere lentamente le sue mani fino ai suoi fianchi.
-Michael tu mi ignori! Quando sei con i tuoi amichetti io non sono nessuno, e la cosa che mi fa più male é che non te ne rendi conto!- esclama scansandolo di nuovo arrabbiato.
Michael si morse il labbro e si abbassó fino ad arrivare all'altezza del suo viso.
-Scusami Lukey, non lo faró più va bene?-
Luke sorrise e lasció un secondo bacio sulla guancia.
-Ora dimmi con chi stavi!-
Il biondo arrossisce e abbassa lo sguardo.
-Richard- sputa fuori stuzzicandosi il labbro ancora gonfio.
-Smettila o non si rimarginerà mai!- lo rimprovera liberandogli il labbro.
-Comunque non mi convince quel tipo.. Ci ha provato?- aggiunge guardandolo dritto negli occhi.
E Luke non sa cosa dire, ci aveva provato?
-Non proprio.. Abbiamo parlato, ed é molto simpatico.. E carino- mormora muovendosi nervoso.
-Ti piace?- chiede Michael con una smorfia.
Luke scuote vivacemente la testa, ma sinceramente non sapeva cosa rispondere, e per di più Michael lo metteva in soggezione.
-Amo le tue orecchie- sussurra Michael accarezzandole e facendogli i grattini.
Luke sorride e inizia a fare l'effusa, a causa del piacere che provava.
-Michael basta..- mormora con voce lievemente roca.
-Ma sei così tenero- dice continuando le sue carezze.
Luke si sente tremendamente accaldato, e dei gemiti sconnessi gli sfuggono dalle labbra, facendo arrossire Michael.
Mike non riesce a fermarsi, perché quella versione di Luke lo affascina più che mai.
-B-basta- geme sentendo sempre più caldo, e finalmente Michael si ferma, anche se non lo avrebbe voluto fare.
-Luke sei rossissimo!- gli passa una mano sulla fronte.
-Scotti diamine!- dice allarmato, mentre il biondo si limita a guardarlo con occhi lucidi.
Michael decide di prenderlo in braccio, mentre Luke si sente improvvisamente assonnato, cosa gli stava succedendo?
Calum ed Ashton dopo la chiamata di Michael corrono a casa, muniti di termometro e medicinali vari.
Ma appena Calum gli misura la febbre e controlla i vari sintomi si accorge che Luke non ha la febbre, é semplicemente in calore.
Michael aveva già passato le prime volte, e lui essendo quasi nato con le caratteristiche di gatto riusciva a dominare il suo istinto anche con l'aiuto di determinate pasticche.
Mentre Luke era anche gatto da quando aveva otto o nove anni, e tutto é diverso.
Ha già provato le sensazioni umane, e quelle da gatto diventano quasi estranee e per questo lo colpiscono maggiormente.
Ora é a letto che dorme beato, mentre ogni tanto miagola.
Michael lo osserva dalla poltrona che ha sistemato difronte il letto, mentre Calum ed Ashton cercano una pasticca adatta a lui.
Altrimenti impazzirà a causa dell'eccitazione.
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Ordinary Family.
RandomCalum e Ashton lavorano per una clinica che attraverso degli esperimenti cura dei bambini con gravi patologie, ma queste cure hanno l'effetto collaterale di trasformare questi bambini per metá in gatto. Cosa succede quando questi bambini vengono a c...