тυ ηση мι вαsтι мαι (∂σ yσυ lσνє мє?)

capitolo 14

•senza dire parole•

Gaia pov's

Non so cosa mi sia preso, ma so solo che qualsiasi cosa sia mi piace.

Lo spingo verso la mia stanza e lo faccio sedere sul letto,mi metto a cavalcioni su di lui e ci ribaciamo.

È così sbagliato tutto questo,ma è incredibilmente bello.

Qualcosa ci blocca,o meglio i passi di qualcuno.
Ci ricomponiamo, sentiamo accendere la luce.

Gr: cosa cazzo state facendo voi due qui soli?

J: niente amore,stavamo solo parlando entrambi non abbiamo sonno

Gr: parlare cosi? Sentite voi due dovete stare lontani sono stata chiara?

G: senti non stavamo facendo niente

Gr: gaietta cara tu devi stare proprio zitta è dall'inizio del programma che ci provi con il MIO ragazzo e sottolineo Mio

J: ma lo sai che sono solo tuo,Gaia è un amica

G: chi saresti per dirmi che devo stare zitta? Tratti il tuo fidanzato come fosse il cane da passeggio,ti illumino è un essere umano e come tale ha il diritto di scegliere con chi parlare.

J: io non sono il suo cane

Gr: esatto non è il mio cane,come ti permetti sgualdrina

J: la finite?

G: sai solo insultare,sai cosa c'è? Tienitelo e anche stretto. Ciao Jacopo è stato bello stasera

Gr: cosa è stato bello? Cosa sta dicendo? Jacopo mi vuoi spiegare

J: dove vai gaia

G: via da qui

J: è notte fonda

G: non mi interessa lasciami in pace resta con la tua padrona e stai accuccia mi raccomando sennò non ti dà il biscottino.

Esco da quella casa con tutte le mie valigie,non sopportavo quell'aria pesante che si era creata.
Che vigliacco, davanti alla sua ragazza fa l'innamorato e poi con me ci prova spudoratamente.
Se non fosse arrivata Greta non so cosa sarebbe potuto accadere,ma meglio così.
Daniele è il mio ragazza ed è stato un grandissimo sbaglio baciare Jacopo.
Lui per me è solo un amico anzi era,non voglio più avere niente a che fare con un ragazzo come lui,sotto mille treni per quel diavolo di ragazza che si ritrova, è cattiva dentro ed è sempre stata il nostro separé.

Mi dirigo non so dove, cerco un albergo anche se dubito di trovarne uno di notte.
Metto google Maps sul telefono, iniziano ad arrivare una raffica di messaggia da parte di Jacopo.
Ne riesco a leggere solo uno dove dice:
Jacopo💜

<<Per favore torna indietro, è notte gaia. Parliamone ora dove sei?>>

Lui non avrà più mie notizia che mi dimenticasse.

Vedo finalmente la scritta di un hotel.

J: GAIAAA FERMATI

non ci posso credere

J: per favore frena un attimo

Mi trascina verso di sé portando i nostri visi ad un centimetro di distanza