Il momento... la grande domanda

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Io: è il momento Hiccup... hai aspettato anche troppo, glielo devi chiedere prima che sia tardi. Trova solo il modo giusto, qualcosa che la faccia restare a bocca aperta. Avanti avan...

E proprio mentre parlavo tra me e me per ragionare.

As: Hiicc? Ci sei?!

Così con, da una parte con gioia, ma d'altro conto un'ansia che mi portasse cattive notizie. Si sa, con il periodo che stiamo passando.

Io: *apro la porta* Oh As, che sorpresa

Dico sorridendo

As: ehi Hicc, sono passata per vedere come stavi. Tutto bene?

Io: certo Milady, ora che sei passata tutto molto meglio. Senti non è che ti andrebbe se dopo al tramonto ci facessimo un giro attorno a Berk?

As: certo! Sarebbe fantastico!

Io: bene allora! Ma niente gare sta volta eh, devo farti vedere un posticino che ho scoperto.

As: capito capo, vedrò di andare piano allora.

Dice lei con tono fiero e ridendo. Prima di uscire mi ruba un bacio al volo. La adoro.
Ora pero devo capire cosa fare, il posto c'è, lo conosco, ma non so cosa fare. Ho pochissime ore per decidere, devo trovare qualcosa al volo.

Io: ok Hicc, sbrigati, pensa a qualcosa, pensa pensa pensa... cosa ho? Un piano di erba, il tramonto, due grotte alle spalle di chi guarda il tramonto...  CERTO!! Sdentato! Ho bisogno del tuo aiuto.

Sdentato: wraar!

Io: grazie amico! Via veloci come il vento!

Poche ore dopo...

Io: Oh no! Sdentato è tardissimo! Speriamo che non sia gia arrivata a casa mia, dobbiamo correre!

*arrivo dietro casa mia.

Io: fiù, non è ancora qui, è in piazza, ce l'abbiamo fatta per un pelo.

*entro dal retro di casa mia per evitare di far vedere ad As che sono appena tornato.
*bussa alla porta*
*corro ad aprire*

Io: oh Milady! È gia ora?

As: certo! Che stavi combinando?

Io: mah, nulla di importante.

As: beh allora? Pronto o no a questo "giretto tranquillo"?

Io: certo! Andiamo!

*pochi minuti dopo*

Io: ok bello, ci siamo quasi, è il momento... sdentato... scompariamo!

As: NO! HICC!!

*Astrid pov*
Io: tempestosa, giu!... dove sono scapp...
Mi fermo appena superati gli alberi, quando vedo uno spiazzo di prato con sopra incisa una scritta...

Io: vuo... vuoi... s... s... sposarmi Milady?

Io non so se è possibile leggere balbettando... ma lui lo ha reso possibile. Mi guardo intorno con gli occhi lucidi. Non vedevo nulla attorno a me, il tramonto; la boscaglia che circondava la zona e... aspetta, due grotte, sopra c'è scritto qual... oh per Thor, "si" oppure "no". Istintivamente prendo e corro verso la grotta del si, poco più in dentro vedo subito Hicc.

Io: HICC! CERTOO!!

Grido saltandogli praticamente addosso

Io: ma... *mi pacai subito* come facciamo? Non possiamo permetterci di correre rischi del genere. C'è un'esercito sconosciuto che potrebbe attaccarci a momenti, domani come tra una settimana.

Hicc: ma mi sembra ovvio, la cerimonia la faremo una volta vinta la guerra. Una volta difeso Berk, i berkiani e i draghi. Te lo ho chiesto prima perché non potevo aspettare oltre, rischiare che succedesse qualcosa in battaglia e non avertelo nemmeno chiesto.

Io: Hicc?

Hicc: si?

Io: promettimi che non ti accadrà nulla. Non lo...

Hicc: ehi Milady... tranquilla, non basterà di certo un'esercito per portarmi via da te.

Mi dice con un tono basso, tranquillo, ma al tempo stesso deciso e sicuro.

Io: ho un'altra domanda... cosa ti spaventa veramente? Scusa se te lo chiedo, ma in tutti questi anni non ti ho visto mai spaventato veramente. Insicuro e incerto delle tue scelte o dei tuoi pensieri si, ma spaventato no.

Hicc: sicura? Lo vuoi sapere? Beh, c'è una cosa che non sai, ogni volta che sei in ricognizione o missione non faccio altro che pensarti, non faccio altro che guardare l'orizzonte attendendo che tu torni. Io... ho paura di perderti, vederti partire ma non tornare. Mi si crea ogni volta un vuoto dentro, un peso, un tormento, che viene pacato solo nel momento in cui ti rivedo.

Io: ah, Odino, io... non me l'aspettavo, non so che dire. Prima la grande domanda, poi questo. Io... non so come esprimermi, non esistono parole abbastanza grandi.

*Hicc pov*

Io: beh, non serve. I tuoi occhi azzurro mare dicono tutto. Sta per scoppiare una guerra senza precedenti...  se tu dovessi...

Mi interrompe mettendomi delicatamente un dito sulla bocca.

As: ehi ehi Hicc, non ti devi preoccupare, so badare a me stessa, so cosa provi, la stessa cosa la provo anche io. So che pure tu sai badare venissimo a te stesso. Ne abbiamo gia passate di tutti i colori, supereremo anche questa. Poi cosa vuoi? Con un condottiero come te non ho nulla da temere, vinceremo Hicc.

Io: promesso, poi ci sposeremo.

As: promesso.

Io: oh beh, romantiche oggi eh? Milady?

Dico con tono scherzoso.

As: ah beh, ha parlato colui che ha scolpito mezza Berk per domandarmi di sposarci.

Io: beh si sa, per una persona del tuo livello, ci vogliono modi di un livello almeno almeno pari.

As: ma smettila, esageri come sempre.

Io: scherzi? Non esagero mai, ma questa volta ancora meno, era il minimo per farti una proposta tale

Successivamente ci siamo messi li sul bordo a goderci la fantastica vista. Parlando del più e del meno. In fine siamo tornati a casa insieme. Una giornata pazzesca!






ANGOLO AUTOREEE

Questo probabilmente per un po' potrebbe essere l'ultimo capitolo, sono preso con le bombe tra la scuola e vari lavori, ho gli esami sto anno e devo preparate tesine e tutto. Aiutt😑😑
Spero vi piaccia comunque 😆😍

Dragon Trainer: una minaccia senza egualiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora