SoleilCome vestirmi? Hm. Ha detto di non mettete qualcosa di eccessivo perciò opterei per un vestitino lungo estivo bianco, scopre le mie clavicole e, ha delle spalline arruffate in pizzo a tratti. Di sotto metto le mie Nike come al solito e i miei capelli li lascio lisci invece. Metto un po' di fard e un semplice burro cacao.
Prendo le chiavi e il portafoglio, li metto nella borsetta e poi esco, stavolta non metto la giacca però. Fa un po' caldo oggi.Scendo le scale del dormitorio e sento la vibrazione del telefono.
Bradley. <Pronto?> rispondo, <gira a destra> mi avvicino al marciapiede e poi vedo la sua macchina. Chiudo la chiamata e mi avvicino allo sportello per poi entrare. <Bel vestitino> mi squadra e io sorrido<grazie. Allora dove si va?> chiedo curiosa e intrepida.<La prima tappa è la casa di una persona in realtà> la casa di una persona..
<Non è il tipo della scorsa volta vero?> fa segno di no e mi tranquillizzo.Meglio così, non ho la forza per un altro litigio stasera. Il lavoro mi ha stancata oggi. <Come mai mi stai portando in giro stasera?> chiedo guardandolo cambiare le marce. <Non avevo un cazzo da fare, e tu sei un buon intrattenimento> era un complimento? O no?. <Lo prenderò come un complimento> aumenta la velocità e io mi aggrappo al sedile<ma rallenta maledizione!> sghignazza ma non rallenta lo stesso. Ma chi diavolo gliel'ha data la patente?.
<Fai schifo a guidare> dico sconvolta, <perché tu sai guidare?> mi guarda con sufficienza e io incrocio le braccia al petto. Ho preso la patente qualche mese fa, non sarò una grande esperta però rispetto tutti i divieti e i limiti di velocità. Al contrario suo. <Si> scoppia in una risata e io gli tiro un pugno sul braccio<finiscila> lo rimprovero. <Ma per favore, andrai a dieci kilometri massimo> alzo gli occhi al cielo e guardo fuori dal finestrino.
Si immette in un vialetto e si ferma qualche metro prima di una casa a due piani. <Ma non c'è una festa> lo guardo confusa e lui mi fa segno di scendere. <Ma dove stiamo andando? Bradley> lo richiamo a bassa voce e lo seguo fino al retro.
<Questa è la casa del nostro adorato professore di anatomia>
Schiudo la bocca sconvolta e lui prende due foto dalla tasca del giubbotto.<Hai stampato le foto del professore mentre tradiva sua moglie?> chiedo scioccata, annuisce e dopo scoppio a ridere.
Ok, l'ho ammetto, se lo merita il prof. <Che cosa facciamo?> sussurro guardandole meglio. Si vede il prof in macchina con una ragazza sopra di lui, Dio mio! Potrebbe essere sua figlia cavolo.
<Vieni con me> mi tira dal gomito e mi porta di fronte alla porta. Bussa e io sorrido di nascosto<shh, entra nella parte> sussurra a bassa voce.Ritorno in me e guardo la porta aprirsi. Una signora dai capelli ricci e dal grembiule blu si mostra davanti a noi con un sorriso. Ed è qui che mi sento in colpa, sembra una signora dolcissima e il fatto che suo marito la tradisca è orribile.
Inizio a pentirmi di quello che sta per fare e deglutisco pesantemente. <Salve signora, lei deve essere la moglie del professore Shane. Vero?>annuisce, <si, sono io. Se cercate mio marito non è in casa però>lui scuote la testa fintamente innocente e io stringo i pugni.Non dovrebbe giocare così. Fino a poco fa volevo anche io spiattellare a questa donna la verità ma qualcosa mi dice che si spezzerà nello scoprirla. <Bradley... Forse non> mi ferma con lo sguardo e io sospiro.
<Mi dispiace che debba scoprirlo così signora, ma vede suo marito è un gran bastardo> fa il suo sorrisetto diabolico e lei strabuzza gli occhi <Bradley, no> lo richiamo ma ormai è partito con il suo sproloquio.<Ma che sta dicendo mi scusi?> la donna lo guarda sbigottita e arrabbiata, mentre lui è già pronto per rovinarla<suo marito la tradisce, come vorrebbe chiamarlo lei? Amoruccio?> lo guardo sconvolta.<Signora... > vedo le sue lacrime scendere e il mio cuore a quella visione si rattrista. <Esatto signora, è arrabbiata vero? Suo marito preferisce una fica giovane piuttosto a quella della donna tanto amata. Come si sente?> non ci posso credere che stia dicendo cose simili. Sono frustrata, arrabbiata e delusa perché per l'ennesima volta ha dimostrato di non avere cuore, neanche co una donna tradita.
La donna piange a dirotto e quando lui le lancia le foto addosso io perdo la pazienza<signora mi dispiace tanto per quello che è successo, mi scuso per lui e per il suo comportamento. Mi dispiace ancora> la signora guarda le foto distrutta e io tiro Bradley dal braccio. Scendiamo le scale e a passo spedito cammino verso la macchina. La mia rabbia e la mia repulsione stanno salendo a mille in questo momento.
Cammino verso la macchina e ad un tratto<Come cazzo ti sei permessa a scusarti al mio posto?> mi fissa nervoso ma non me ne curò per niente, mi volto adirata e lo fisso malissimo.<Come hai potuto?, come hai potuto trattare quella donna che è appena stata tradita in quel modo?. Non ti rendi conto che le tue parole devastano le persone?, perché non ti metti nei loro panni!> sputo fuori queste parole e lui resta indifferente<a me non interessa niente> scuoto la testa,<a me si> mi avvicino a lui <Io... Sto cercando di conoscerti meglio, di trovare dei lati positivi in te ma quando ti comporti così... Non ci riesco> lo guardo esausta e lui si avvicina cupo verso il mio viso.
<Io non cambierò per te, né per nessun altro. Fattene una ragione> lo guardo delusa<non voglio cambiarti, voglio migliorarti.> scuoto la testa sotto il suo sguardo attento ed esausta gli volto le spalle. <Portami al dormitorio> chiedo stanca.
Lui sale al suo posto e ritorna indietro con la macchina. Per tutto il viaggio sono stata in silenzio e lui non è stato da meno. Ho notato che aveva la mascella rigida, probabilmente è ancora arrabbiato.Quando arrivo al dormitorio lui si ferma e non mi guarda, mi ignora completamente. Ma certo figurati se non si fosse comportato così. <Buonanotte Bradley> dopo aver detto ciò, esco e vado dentro il dormitorio.
Angolo autrice.
Si sono litigati di nuovo.
A domani❤
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I colori della Felicità
ChickLitSoleil Torres è una ragazza di buon cuore e gentile, non farebbe male a nessuno ma ciò non la rende ingenua. Cresciuta in Ohio con la madre e il suo patrigno, all'ultimo anno di scuole superiori vince una borsa di studio che le permette di andare al...