I colori della Felicità

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Soleil

Delle dita leggere mi accarezzano il braccio su e giù, facendomi aprire gli occhi lentamente.
Sorrido e faccio le fusa a quel contatto. <Buongiorno> sussurra al mio orecchio Bradley facendomi contorcere. <Giorno> starei così per sempre. <Sei bellissima, qui. Nuda per me> siamo completamente nudi, pelle contro pelle. Riesco a sentire il suo fiato sul mio collo.
Mi volto dal suo lato e quando guardo il suo sorriso a trentadue denti, lo abbraccio.

Il mio seno tocca i suoi pettorali e quando mi tira sul suo petto, girandosi di schiena sul materasso, io bacio il suo collo.
<Hm.. >mugugna eccitato.
<Sei incredibilmente morbida> sussurra roco. Ho voglia di lui, ancora. Non riesco più a fermarmi. La mia bocca scende sulle sue clavicole e va ancora più giù, fino al suo ombelico.
<Soleil... Cazzo, lo sai che effetto mi fai>soffia provocante.
Sorrido sulla sue pelle e dopo porto una mia mano sul suo membro.

Il suo battito aumenta e, con esso anche la respirazione. Inizio a massaggiarlo e quando sussulta mi scappa un ansimo.
Lo voglio adesso. <Hai preservativi?> chiedo già bagnata. <nel comodino> annuisco e mi sporgo per prenderne uno sotto il suo sguardo felino. Lo prendo e strappo la bustina di carta per poi metterlo con cautela.
Non perdo tempo e mi alzo quanto basta per poi scendere su di lui, di nuovo.

<Ah.. Si.. > gemo sommessamente
<muoviti ti prego> grugnisce. Si morde il labbro e, io affondo di più per poi iniziare a muovermi.
Le sue mani arpionano i miei fianchi. Mi conduce nei movimenti e si alza a metà busto.
Mi muovo lenta e in modo passionale, arcuo la schiena mentre mi bacia il seno.
Dio, questo è il paradiso in terra.
Tira il mio capezzolo destro facendomi contorcere dal piacere ma anche dal dolore, <sei bravissima piccola> ansimo mentre lui mi morde le clavicole, poi il collo, le spalle. Mi lascia dei segni.

<Cazzo!> urla quando aumento le spinte, le aumento di colpo e mi sento sempre più bagnata. <Continua, ah. Continua!> le sue urla sono musica per le mie orecchie. Mi bacia il mento e io immetto la lingua dentro la sua bocca. Sto per venire.., sento l'orgasmo montare ma, mentre ci sono vicina lui mi getta di schiena sul letto. Sembra un Leone affamato in questo momento, vuole prendermi.
Si aggrappa al materasso accanto al mio viso e dopo entra facendomi urlare.

<Brad!> mi sta devastando, le sue spinte sono animalesche, è fuori controllo. È così sexy. <Oddio, non fermarti> sussurro mentre mi tira una ciocca, grugnisce in risposta e dà affondi più potenti.
Vengo all'improvviso e lui mi segue dopo qualche altra spinta carica di passione. <Soleil cazzo> urla e si butta accanto a me stremato.  Mi volto verso di lui e sorrido. <Diventerò ancora più maniaco di prima, ne sono sicuro> scoppio a ridere e dopo mi accoccolo al suo petto marmoreo.

Qualche ora più tardi andiamo al campus, per fortuna mi ero portata il cambio ieri nel borsone, altrimenti sarei dovuta ritornare a casa. Camminiamo per il campus mano nella mano. Mentre io mi guardo intorno lui invece fuma la sigaretta, <stasera vieni da me?> gli chiedo salendo le scale<Credo di si. Porto la pizza, che gusto vuoi?> è l'uomo della mia vita questo, me lo sento. <semplice, con la mozzarella e il pomodoro> annuisce.

È normale che siamo molto appiccicosi?. Cioè ogni coppia lo è no?, noi due stiamo insieme da poco ma, siamo sempre insieme.
Di solito o vado io da lui o è lui a venire da me, insomma ci veniamo incontro.
Svoltiamo il corridoio e non appena giro lo sguardo vedo Bridget. Inizio seriamente a sentirmi a disagio. Sono rigida come un tronco, infatti Brad mi chiede<cosa succede?> non l'ha vista a lei ancora, ma io si.

<Fai sul serio?> la voce seccata di Bridget mi arriva forte e chiara alle orecchie e mi dà su i nervi.
Brad la guarda impassibile per poi fare una smorfia disgustata. Sono contenta di sapere che gli dà fastidio la sua presenza.
Lei lo guarda imbronciata e io stringo la mano del mio ragazzo.
<Stai parlando con me?> la snobba facendomi ridacchiare.
<Non trattarmi come se non valessi nulla, d'altronde io me la ricordo bene quella sera sai?>

Non mi piace la piega che sta prendendo questa situazione.
Lei ha uno sguardo perfido che io le farei scomparire in men che non si dica, se solo Bradley non si fosse messo davanti a me!.
<Io non ricordo un cazzo invece e, poi ti tratto come mi pare. Ero ubriaco quella sera ed ero incazzato. Non ho avuto secondi fini con te> ringhia queste parole con rabbia e, io cerco di guardare oltre la sua spalla. <Io me la ricordo bene invece, il modo in cui affondavi in me, in cui venivi perso nel preservativo> adesso, basta. Supero Bradley che la guarda schifato e la fronteggio.

<Che vuoi tu> chiede burbera.
La guardo dritta negli occhi e dopo arrivo ad un soffio del suo naso. <La verità è che tu sei innamorata di lui. Ti fai castelli in aria sperando che lui ricambi ma non è così Bridget. Tu non lo conosci, io si. Tu non hai mai fatto nulla per lui mentre io si, ed è per questo che non conterai niente di meno che, di una botta e via> calco ogni parola con foga e quando termino noto che lei ha uno sguardo adirato.

Bradley mi prende la mano e la stringe, mettendosi accanto a me.
<Non c'è nessuna per me se non lei. Fattene una ragione> le dice severo. Le lancio un'ultima occhiata, notando il suo sconforto e dopo vado via insieme a lui.
Durante l'ora di anatomia che frequento insieme a lui, spiccico poche parole e lui lo nota, dato che mi guarda continuamente.
<Sei arrabbiata?> mi chiede appoggiandosi con i gomiti al banco. <No, sono solo seccata ma non da te, da lei> sospira per poi lasciarmi un bacio in testa<lo so>.

<Ciò che ho detto prima lo penso davvero io. Non voglio nessuna se non te> mi si scalda il cuore al suo tono sincero. Bradley ha fatto dei passi da gigante con me, siamo passati dal odiarci, al sopportarci, al volerci bene e infine al innamorarci. Il nostro è stato un rapporto in continua evoluzione. Appoggio la testa alla sua spalla e sorrido. Amo da impazzire questo ragazzo.
Dopo aver finito le ore di lezione mi incontro con Anne fuori dal campus.

Indossa un jeans grigio e una maglietta verde scura. Certo che ha dei capelli proprio scuri, mi dico mentalmente. <Ey piccioncini, avete finito?> alzo gli occhi al cielo <molto simpatica> la beffeggio. Mi volto verso Bradley per salutarlo e lui mi attira dai fianchi. <Ci vediamo stasera alle otto> annuisco e mi lascio baciare sulle labbra.
Dopo qualche secondo si stacca lentamente e mi morde il labbro. <Fai la brava> dovrei dirlo io a lui!. <Tu fai il bravo> sghignazzo.

<Ey, muovetevi!> è insopportabile quella ragazza!.
<A stasera> annuisco e gli lascio un bacio a stampo per poi incamminarmi verso Anne.
<Sei una rottura. Perché non ti metti con Jonas?!> le chiedo seccata. Apro la portiera della macchina e dopo entro seguita da lei. <E tu perché non ti fai i cazzi tuoi> questa ragazza mi da sempre le stesse risposte, cos'è non ne sa altre forse?. <Ti odio> bisbiglio,<anche io> risponde.

In realtà non è vero che la odio, solo che non la sopporto tanto ecco. Mette la retromarcia e dopo svolta l'angolo. <Lo sapevi che a Oscar piace una ragazza> la guardo sconvolta, <non ci credo> annuisce. <Già, si chiama Margaret, è carina e non è troia. Quindi io approvo> non ha tutti i torti. <E lei com'è? Di aspetto intendo> mugugna, <alta, mora, occhi verdi. È bella si> complimenti a Oscar, allora.
Era ora che si innamorasse, sono proprio curiosa di vederlo in azione. <Domani abbiamo pensato di organizzare una serata tutti insieme, andremo al luna Park> oddio, si!, è da quando ero piccola che non ci andavo.

<Uh, certo. Lo dirò a Bradley. Verremo di sicuro comunque> non vedo l'ora di fare questa uscita tutti insieme.
Come dei veri amici.

Angolo autrice.

Ragazze siamo vicine alla fine..

Mancano cinque capitoli😢😢

Spero che vi sia piaciuta❤

A domani❤