𝐓𝐡𝐨𝐬𝐞 𝐬𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐝𝐚𝐲𝐬 [𝐊𝐮𝐫𝐨𝐤𝐞𝐧]

I don't like my best friend!

Kuroo's pov

Kenma si è alzato dal tavolo di fretta, e poco dopo anche il suo amico ha fatto lo stesso. Che cos'hanno di così importate da dirsi? Hanno parlato anche stamattina! Non che sia geloso eh. Però dopo le prime partite, sentivo il bisogno di vendicarmi, quindi mi sono messo a parlare con Tsukishima, nonostante lui non mi faccia una così grande simpatia. Mi da fastidio che Kenma passi più tempo con quel nano piuttosto che con me. Cos'ha di così speciale?!

Finito di pranzare esco dalla stanza, e mi accosto ad una finestra, da cui posso vedere i due parlare. Non l'ho mai visto così legato a qualcuno, quel tipo di rapporto ce lo aveva solo con me.

«Kuroo, è tutto okay? Hai una faccia che fa paura» dice Kai, in piedi alle mie spalle.
Cerco di rilassare la faccia e sembrare calmo, fallendo miseramente. «Certo amico» rispondo, stentando un sorriso.
«Non mi convinci... è successo qualcosa con Kenma?» chiede
«Come...?» chiedo stupito
«Dai Kuroo, l'abbiamo capito tutti che tra voi due è successo qualcosa. Passate dal dormire insieme al non parlarvi neanche» annuisco, effettivamente non era difficile capirlo «Non è che... Kenma ti piace?»
«Cosa? No...» dico, non molto sicuro.
«Non ne sembri convinto, non c'è nulla di male eh» dice lui
«Non mi piace il mio migliore amico Kai! Ne sono certo» dico, anche se l'ultima parte, è una mezza bugia.
«Come dici tu, ma vedi che non sarebbe un problema» dice, dandomi un colpetto sulla spalla ed andando via.

Penso un po a quello che mi ha detto mentre continuo a guardarli dalla finestra. Potrebbe mai piacermi Kenma? No, no di certo, siamo amici da tanto tempo, è solo affetto...

I due ragazzi si abbracciano, ed io stringo i pugni. Kenma ha sempre abbracciato solo me. Mi allontano dalla finestra, non posso continuare a guardarli. Gli avrà sicuramente fatto qualche dichiarazione e si staranno per baciare, e non voglio assistere alla scena. Vado in camera per cercare di sfogarmi in qualche modo, ed inizio a piangere.

Fa male vedere di non essere più l'unico per Kenma. Non mi da fastidio che abbia altri amici, ma quel tipo di rapporto lo ha sempre avuto soltanto con me. Gli abbracci, l'affetto, gli scherzi, i sorrisi. Erano sempre tutti rivolti a me. Quel bellissimo sorriso, che amo alla follia, era per me. Abbracciarlo ed annusare i suoi capelli, sempre al profumo di shampoo... solo io potevo farlo. Ma ora Kenma fa tutte queste cose con quel rosso, e non posso accettarlo. Non voglio essere sostituito.

Cerco di asciugarmi qualche lacrima, ma continuano ad uscirne sempre di nuove, insieme a qualche singhiozzo. Peggioro la situazione, immaginando quei due che si baciano. Non posso accettarlo, voglio essere io a baciare quelle labbra. «Cazzo... cazzo, cazzo, cazzo!» urlo, lanciando calci all'aria.

Mi siedo a terra, cercando di calmarmi. Riesco a cessare i singhiozzi, ma lacrime amare continuano a solcarmi il viso. Lacrime che sanno di lui. Ed insieme ad ogni lacrima, va via ogni dubbio.

È inutile negarlo a questo punto, è evidente. Mi piace Kenma, mi piace da impazzire. Sono geloso di lui, perché lo voglio tutto per me, voglio dargli tutte le mie attenzioni e voglio da lui lo stesso. Voglio baciarlo, voglio renderlo felice. Voglio che sia felice insieme a me. Voglio quel gattino a tutti i costi.

Guarda che fanno funzionare entrambi il loro neurone. Un applauso!
A parte gli scherzi, già mi è venuta in mente un idea per un'altra kuroken, quindi preparatevi :)
Byeeee