Kenma's pov
Come avevo previsto, una volta tornati, io e Kuroo abbiamo smesso di parlare. Le vacanze sono iniziate, quindi non abbiamo la scusa della scuola per vederci, e nessuno dei due ha cercato l'altro. Prima sono andato in giardino e ci siamo visti, ma l'unica cosa che abbiamo fatto è stata salutarci con la mano. Sapevo che sarebbe successo. Non voglio crederci, e anche se me lo aspettavo, fa comunque male.
Mentre sono sul divano, giocando alla switch, sento il campanello suonare. Mi alzo controvoglia e vado ad aprire, trovando il mio ragazzo (solo nella teoria, nella pratica ancora non sono certo lo sia ancora). Lo guardo senza emozioni, non ce l'ho con lui, sapevo che sarebbe finita così.
«Che ci è successo?» chiede.
«Ciò che sapevamo ci sarebbe successo, Kuroo» rispondo semplicemente.
«Tutto ciò non ha senso!» ribatte, alzando leggermente la voce.
«A quanto pare si, o non saremmo qui» il mio tono di voce resta lo stesso, come se non mi interessasse, anche se in realtà mi importa.
«Perché hai sempre quel tono di voce? Sembra che non ti importi niente!» dice, leggermente arrabbiato
«Mi importa invece, ma alterarmi non cambierà i fatti» dico, incrociando le braccia.
«Non si riesce a parlare con te, sembri un cazzo di robot!»
Resto in silenzio per un po, mentre Kuroo continua ad arrabbiarsi sempre di più.
«Semplicemente perché non mi arrabbio per un motivo futile, non vuol dire che non abbia sentimenti» mi altero leggermente, cosa che succede davvero raramente.
«Ah vorresti dire che noi siamo un motivo futile?» chiede lui alzando le sopracciglia.
«Non ho detto questo» dico
«A me è sembrato di sì» fa un passo avanti, costringendomi ad alzare lo sguardo per guardarlo negli occhi.«Beh se non riesci nemmeno a capirmi, forse un "noi" non dovrebbe esserci» rispondo.
Cala il silenzio ed io stringo i pugni, tenendo il contatto visivo con i suoi occhi.
«Kenma, mi stai lasciando?» non rispondo, così lui mi prende il polso, stringendolo «Rispondi!» urla. Chiudo gli occhi impaurito, sa bene quanto mi faccia paura quando urla. «S-scusa...» dice poi.Scuoto la testa «Mi dispiace doverlo dire... ma si, è meglio farla finita»
«Tsk...» mi molla il polso e alza gli occhi al cielo, indietreggiando «Va bene... va bene» alza le mani e se ne va, mentre sento delle lacrime scendermi sul viso.Quando lo vedo allontanarsi, entro velocemente in casa, andando in camera mia. Una volta arrivato mi sfogo, lasciando andare i singhiozzi che fino a prima stavo cercando di soffocare. Lo sapevo, era tutto troppo perfetto. Abbraccio il mio cuscino, continuando a piangere. Continuo a pensare che cosa sarebbe successo se quel ritiro non fosse finito, se fossimo rimasti lì per sempre. Tra noi sarebbe rimasto tutto perfetto, e magari gli sarei ancora piaciuto.
A parte questo capitolo depresso, sono super happy, perché ho fatto l'esame ed è andato benissimo (sarà stato l'argomento a portarmi fortuna, dato che era "gli anime e i manga") ed ho incontrato Nico, che giustamente voi non conoscete ma vabbe è una mia ibf, aka thatxemoxfangirl
Ci avviciniamo alla fine comunque, mancano tipi 3 capitoli. Lol, è passato meno di un mese. Lov u
p.s. grazie per le 1k letture <3
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𝐓𝐡𝐨𝐬𝐞 𝐬𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐝𝐚𝐲𝐬 [𝐊𝐮𝐫𝐨𝐤𝐞𝐧]
Fanfiction[Completa] In una settimana può cambiare tanto. Ci si può innamorare, si può soffrire, si può iniziare a vivere davvero in sette giorni. Così sarà per Kuroo e Kenma, che inizieranno a capire i loro sentimenti proprio in quella settimana. Ma... pass...