𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟽

810 29 2
                                    

Il felice purosangue estrasse la bacchetta e dopo averla per un secondo puntata contro la castana la girò, direzionandola contro se stesso, sapendo che ella non gli avrebbe permesso di tenerla in quella posizione per molto tempo.
Infatti tutte le sue supposizioni poco dopo ebbero conferma quando la grifondoro afferrò la bacchetta sovrapponendo la sua mano a quella del ragazzo e provando a sfilargli l'oggetto.

"Vedi Granger, questo sorriso esiste solo quando sono con te"

Enunciò facendola arrossire e intrecciando le sue dita con quelle della riccia

"Maaaa ora iniziamo"

Gli disse lei provando a nascondere il rossore presente sulle sue guance e allontanandosi da lui estraendo a sua volta la bacchetta

"Chi lancia il primo incantesimo?"

Domandò Draco allargando le braccia e mettendosi nella posizione utilizzata solitamente nei duelli magici.
Non appena egli ebbe finito di pronunciare la frase, Hermione alla velocità della luce gli scagliò contro il Flipendo, con l'intento di vederlo girare come una trottola in aria, dimostrargli che lei è migliore di lui e coglierlo impreparato. Tuttavia in un istante il biondo si voltò verso di lei e parò con destrezza l'incantesimo

"Protego!"

Esclamò il furetto trasformando il suo sorriso in uno sottilmente malizioso e soddisfatto per averle provato ancora una volta di poter essere alla sua altezza.

"Hai detto che io non devo più sottovalutarti, eppure ora l'unica che sta commettendo quest'errore sei proprio tu"

La Granger diventò subito seria e un attimo dopo i due si ritrovarono a scagliarsi accanitamente incantesimi l'uno contro l'altra a turno. Difatti da fuori l'unica frase che si riusciva ad udire erano i Protego gridati a squarciagola da Draco ed Hermione, poiché l'incantesimo di protezione era uno dei pochi che non funzionavano senza essere prima stati pronunciati.
In seguito a varie magie protette da entrambi molto agilmente, Malfoy decise di aprire bocca tentando di fare ciò che meglio gli riusciva al mondo: provocare le persone per raggiungere il suo scopo, che in quel caso corrispondeva a distrarre la Granger in modo da riuscire a batterla in quel duello.

"Perché non cedi?"

Le chiese innocentemente subito dopo aver parato l'ennesimo incantesimo da lei lanciato.

"Cedere a cosa esattamente?"

Domandò lei sperando che il purosangue non avesse intenzione di parlare di quello dalla grifondoro compreso dopo aver sentito l'ultima parola detta da lui

"Lo sai benissimo"

Enunciò scagliandole contro un Rictunsempra che per poco non la colpì in pieno

"Perché sei ancora convinta che se noi due stessimo insieme il mondo crollerebbe?"

Chiese infine smettendo di attaccare la ragazza di fronte a lui, la quale tuttavia non aveva nemmeno per un secondo preso in considerazione di arrendersi

"Forse perché se i tuoi genitori o i miei amici lo venissero a scoprire saremmo entrambi praticamente morti?"

Replicò lei ovvia con il suo solito e fastidioso tono da so-tutto-io.

Dramione // i require youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora