𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟸

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"LUI TI HA CHIAMATO COME?!"

Urlò quasi più arrabbiata della Granger Ginny, alzandosi e calciando l'armadio per quanto si sentiva nervosa nell'aver udito il modo in cui Draco aveva chiamato la sua migliore amica poco prima di andarsene

"Gin c-calmati, deve essere successo qu-qualcosa appena me ne sono andata... sono sicura c-che non è colp-pa sua, l-lui non lo farebbe m-mai... si vedeva c-che stava fingendo"

Una lacrima le rigò il volto ripensandoci

"O-o almeno spero"

Ginevra sbuffò adirata

"Dopo questa ti giuro che appena lo vedo lo crucio, fosse l'ultima cosa che faccio, dopo gli tirò un calcio volante che.. BAM!"

Hermione la interruppe vedendola perdere le staffe

"N-no, ti prego.. così peggioreresti sola la s-situazione"

La rossa le prese la mano e la guardò dritta negli occhi, abbracciandola forte

"Lascialo perdere, mi sbagliavo lo ammetto.. Malfoy non cambierà mai, Herm ti prego stagli lontana, non voglio che tu soffra"

Hermione annuì per poi cadere in un sonno profondo subito dopo. Ginny non aveva torto.. ma al cuor non si comanda

...

La mattina seguente si alzò presto e dopo essersi preparata al meglio si avviò verso l'aula in compagnia dell'amica. Mentre camminavano si sentivano stranamente osservate

"Ehm, tu non ti senti un po', come dire.."

"Al centro dell'attenzione? Direi proprio di sì"

Completò la frase Hermione cambiando direzione. Tutti gli occhi le erano puntati addosso, seguiti da vari bisbigli, tuttavia la riccia non gli diede importanza. Non appena arrivò Harry però anche lui guardò storto la Granger e Ginny si decise finalmente a domandargli che cosa fosse accaduto.

"Spiegaci forza!"

Il fidanzato la guardò confuso

"Spiegarvi cosa?"

La rossa ruoto gli occhi

"Lo sai benissimo, perché stamattina guardano tutti male Hermione?"

Il ragazzo le guardò sconcertato, ma prima che riuscisse a dire qualsiasi cosa, la riccia controllò l'ora e si resero conto di essere già tardi per la lezione. Tutte le persone presenti nella classe si zittirono quando la castana fece il suo ingresso e lei si sentii più che a disagio.
Tuttavia non era l'unica in questa situazione, infatti Draco durante quella giornata si sentii la persona più tenuta sott'occhio di tutta Hogwarts. Tutti gli studenti bisbigliavano alle sue spalle e così Blaise, il suo migliore amico, decise di investigare il movente di tutto questo casino. La scuola non poteva aver scoperto il motivo della separazione tra Draco ed Hermione... oppure si?

"Amico io vado a parlare con un po' di gente, tu nel frattempo, ehm, beh ignora tutti"

Gli enunciò dandogli una pacca sulla spalla e facendo l'occhiolino mentre si allontanava da lui. Draco si sedette in mensa dove con lo sguardo incrociò quello delle pagliuzze nocciola di Hermione. Si pensavano continuamente, eppure quando lei gli passò accanto a tavola, nessuno dei due disse una parola, nemmeno quando per caso si incrociavano per i corridoi.
Una volta si erano persino scontrati, (vedi foto), ma anche lì entrambi non avevano proferito parola.

...

La ragazza trasalì al contatto con la pelle del biondo ed entrambi rimasero lì fermi a fissarsi, o almeno fino a quando Malfoy aveva abbassato lo sguardo e se ne era andato, lasciandola da sola.
Ginny aveva assistito alla scena e mentre camminava per raggiungere la ragazza colpì il purosangue con la spalla, avendolo incrociato pure lei

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