Dramione // i require you

𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟾

"Ti prego Hermione, smettila di passare tempo con quella serpe... a forza di starti vicino finirà per avvelenarti"

Continuò capelli color carota

~ avvelenarmi? ~

Prima di approfondire la sua conoscenza con Draco dopo la caduta, lei non gli aveva mai neanche rivolto la parola e facendolo aveva con sorpresa scoperto che il biondo oltre ad essere snob poteva anche comportarsi in modo divertente e dolce, quando voleva. La Granger certamente cambiava quando stava con lui, ma ancora non sapeva se in meglio o se in peggio..la parte di se che reprimeva con i suoi amici, quella sarcastica e velenosa, la mostrava invece senza problemi al serpeverde. Nell'aula di pozioni lui per la prima volta l'aveva vista debole ed indifesa mentre la castana, al di fuori di Hogwarts, aveva visto Malfoy vulnerabile, incapace di compiere il più semplice degli incantesimi. In seguito al ballo, beh, al ballo lei gli aveva dimostrato quanto anche la secchiona quale era poteva flirtare ed essere seducente come e se non più delle altre ragazze e tra loro quel giorno c'era stato un momento davvero magico.

Hermione non era stupida, si era accorta già da tempo di provare qualcosa per il ragazzo ma tentava inconsciamente di reprimerlo in continuazione poiché era consapevole che questo sentimento la avrebbe fatta soffrire e la grifondoro non aveva intenzione di provare più alcuna forma di dolore, specialmente dopo la guerra. Nonostante tutto però ella era sempre stata convinta che fosse lei a portare il ragazzo verso la luce, non lui ad 'avvelenarla' con la sua presenza.
In quel momento Ron le stava dando l'occasione di dimenticarlo, di essere felice lasciando Draco nella sua oscurità, che ormai secondo il rosso lo aveva consumato. Come avrebbe potuto rifiutare una proposta di felicità simile? Semplice, non lo avrebbe fatto.
La ragazza non gli rispose, annuì semplicemente

"Bene"

Non glielo aveva proferito, ma il migliore amico di Harry dicendole questo aveva sottointeso un concetto molto importante, che lasciava ben poco all'immaginazione:
'Prova a parlargli e tra noi è finita'.
Questa era la frase che si poteva intravedere guardando gli occhi chiari di Weasley, ormai pieno di astio nei confronti del principe delle serpi.

...

Nel frattempo Draco si stava preparando al meglio per la serata. Aveva intenzione di rivelarle tutto. Era stato tutto il pomeriggio a pensare a che cosa esattamente confessarle ed infine aveva optato per l'opzione per lui più ragionevole: l'amore per lei.
Quella sera si sarebbe ribellato a tutti i pregiudizi della sua famiglia nei confronti dei mezzosangue e dei babbani.
Quella sera la avrebbe finalmente baciata e ringraziata, rivelandole quanto lei fosse diventata in poco tempo una persona fondamentale per lui, che l'aveva aiutato a diventare più umano... aveva passato ore ad esercitarsi davanti allo specchio, che cosa sarebbe mai potuto andare storto?

Il sole calò e il biondo, al settimo cielo, raggiunse con passo svelto la biblioteca, appostandosi sull'uscio della porta, in attesa di vederla fare il suo ingresso. Blaise l'aveva aiutato a vestirsi, il serpeverde aveva infatti i capelli biondi pieni di gel elegantemente ripiegati di lato. Indossava uno smoking nero, che secondo l'esperienza personale dell'amico alla luce della luna lo faceva apparire ancora più attraente.
Tutto a un tratto Hermione apparve da un lato del corridoio e lo vide, bello come il sole. La prima cosa che Draco notò fu però l'espressione contrariata della ragazza, tutt'altro che allegra. La Granger aveva un libro in mano, i capelli ricci un po' spettinati ed indossava la divisa. Spostava costantemente lo sguardo verso al pavimento, evitando di guardare il ragazzo negli occhi. Poco a poco la situazione gli si fece chiara, lo smagliante sorriso di quando l'aveva vista si trasformò in un faccia da funerale, (vedi foto), e purtroppo non ci mise molto a capire che il suo intuito non aveva sbagliato. La grifondoro infatti, invece di fermarsi, gli passò a pochi centimetri di distanza, sorpassandolo mentre manteneva lo sguardo basso per non incrociare i gelati occhi di lui. Entrambi si sentirono morire dentro.
Draco avrebbe potuto inseguirla e chiederle spiegazioni, ma a che scopo?